Ritornano i Maleducazione alcolica: “Vele nere” è il nuovo album

Ritornano i Maleducazione alcolica: “Vele nere” è il nuovo album

Vele Nere è l’album che segna il ritorno sulla scena discografica di Maleducazione Alcolica, a tre anni di distanza dal precedente Resto Fuori. Si tratta del terzo lavoro della band viterbese che arriva dopo significativi cambiamenti nella formazione nata nel 2010 su iniziativa del cantante Marco Piccioni.

Vele Nere: la straripante energia de la Maleducazione alcolica

Il disco Vale Nere – pubblicato lo scorso 9 ottobre sempre su etichetta Maninalto! Records, anticipato dal singolo Ora– contiene 11 brani inediti, 4 guest e il remake di un vecchio pezzo. In perfetto stile ska/punk, il nuovo lavoro di Maleducazione alcolica racconta “di impavidi pirati e gentlemen dal bicchiere facile, d’avventure passate e di rotte ignote nelle acque agitate di questo grande villaggio globale”.

Ad aprire il disco la breve intro “sinfonica” Open Fire, a cui fanno però seguito una serie di brani dalle sonorità rock/ska/punk – tipiche del gruppo viterbese – , con qualche retrogusto jazz-blues: un mix esplosivo e avvincente derivante dall’incontro tra le distorsioni e le ritmiche delle chitarre con l’arrangiamento dei fiati. Chitarre, ritmi incalzanti e fiati, su sfondi caraibici (vedi pezzi come Lolita e Ora), sono infatti gli ingredienti principali  di questo nuovo energetico lavoro di Maleducazione alcolica.

Presenti anche due brani interamente in lingua inglese: White Shoes, molto Green Day style,  e Join the party, dove il suono aggressivo delle chitarre elettriche e quello squillante delle trombe si mescola alle eleganti e seducenti note del sax; sonorità che è possibile apprezzare maggiormente nella title track Vele nere, pezzo interamente strumentale, come pure la breve intro Last Dawn, che precede il brano Affondo, posto a chiusura del lavoro.

Vele nere è un disco  maturo nei suoni, molto ricercati, e nei testi, come di consueto taglienti, a tratti amari, a tratti esilaranti. Ai ritmi vigorosi corrispondono, infatti, testi altrettanto forti, come quelli di Affondo e Terra Madre cantata con i Talco:

“Terra madre terra gemella terra di sogni ingiustizie e pietà / Terra sposa, terra sorella, mendico a te la mia amata realtà/ Terra madre terra gemella terra di sogni ingiustizie e pietà/ Terra sposa, terra sorella, mendico a te la mia amata realtà/ Forse non ne sentirà parlare nessuno, sulle radio non c’è stato mai posto per noi/ Tutti i giorni tutti i santi giorni per strada, tutti i combattenti che difendono la loro/ Amata odiata amata terra di nessuno, amata odiata terra di qualcuno/ E finchè non avremo più le forze, combatteremo questo cancro che incombe/Non vogliamo più morire per gli ideali, non vogliamo più marcire sotto poteri…”

  • Un album dinamico, che dà la scossa, mette allegria e fa venire tanta voglia di ballare, risulta infatti quasi impossibile stare fermi mentre lo si ascolta, ma invita anche alla riflessione. Consigliato agli amanti del genere e non, perché sfido chiunque a non farsi catturare da certi ritmi travolgenti.

Maleducazione Alcolica: breve biografia

Nata nell’estate del 2010 da un’idea del cantante Marco Piccioni, la band viterbese vede oggi la seguente formazione:

Marco Piccioni: Voce, Sax
Riccardo “Il maestro” Schiavoni: Voce e Chitarra
Emidio “Midio” Mazzilli: Basso
Gabriele Biagi: Chitarra
Alberto “Betto” Monsignori: Batteria
Alessandro “Nando” Sagretti: Sax
Michele Ceriola: Trombone
Matteo “Rubinio” Mecocci: Tromba

Dopo aver suonato in tutta la penisola insieme a grandi nomi come la Banda Bassotti, Statuto, No Relax, Talco, RedSka, Boomdabash, Matrioska, Radici Nel Cemento e molti altri, il 5 maggio 2013 i Maleducazione alcolica pubblica il primo LP autoprodotto, “Peccati e sogni”, nato grazie all’aiuto del Tuscia Clan e al lavoro di Indie Box Musica 360°, contenente importanti collaborazioni con Enrico Capuano, Sandokan, Rude HI-FI Barriobeat e Sandrino Travarelli.

I brani riscuotono un discreto successo e dopo un’estate piena di live, i ragazzi si chiudono in studio per registrare il loro secondo disco Resto Fuori, che sarà pubblicato il 30 giugno 2014 per la Maninalto! Records. Un album composto da 13 tracce che affrontano il tema dell’emarginazione, da quella sociale a quella interiore. Un lavoro che ha visto la collaborazione di numerosi artisti: Fefo (Almamegretta), Marino Severini (The Gang), Matteo Gabbianelli (KuTso), l’amico Alessandro Palmieri (L’Ultimo) e Iguana.

Dopo due anni di attività legata all’album Resto Fuori e dopo una serie di live in giro per l’Italia e non solo, il gruppo torna sulle scene nel 2017 con una nuova formazione e un nuovo accattivante lavoro dal titolo Vele Nere.

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A proposito di Antonella Sica

Napoletana, laureata in Comunicazione pubblica, sociale e politica alla Federico II. Giornalista pubblicista; appassionata di musica, sport, attualità, comunicazione. Ama scrivere, fotografare, creare lavorando all'uncinetto e a punto croce. Realizza bijoux a crochet utilizzando anche materiale di riciclo.

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