Civita di Bagnoregio: La città che muore

Civita di Bagnoregio

In provincia di Viterbo, nella meravigliosa valle dei calanchi, sorge la suggestiva Civita di Bagnoregio che è di diritto uno dei borghi più belli d’Italia.

Civita, frazione di Bagnoregio (VT) si presenta come un meraviglioso borgo, situato sulla estremità di un monte, circondato da una immensa valle, in cui la fitta vegetazione si alterna alla roccia dei calanchi che caratterizzano quel territorio. Il paese, fondato dagli Etruschi circa 2500 anni fa è indubbiamente uno spettacolo per gli occhi, è impossibile non sbalordirsi dinnanzi alla vista di questo luogo che con la sua estrema bellezza pare un dipinto.

Civita è bellissima già da lontano, ma addentrandosi nel borgo si scopre il vero cuore di questo paese tardo-medievale dove il tempo sembra essersi fermato. All’interno della piccola cittadina e possibile trovare incantevoli piazze, ristoranti tipici e soprattutto meravigliose stradine che dal centro del paese conducono verso panorami mozzafiato sulla valle circostante.

Civita di Bagnoregio, la città che muore

Ciò che maggiormente caratterizza Civita è la sua posizione. Il borgo sorge su di una platea tufacea soggetta alla costante erosione dovuta agli agenti atmosferici. A causa di questa erosione, anno dopo anno, il monte e di conseguenza anche il borgo sovrastante si stanno lentamente sgretolando. La cittadina è quindi un gioiello che con il tempo diventa sempre più piccolo, e che un domani potrebbe per sempre scomparire. Il fatto che la sopravvivenza di Civita è minacciata dalla costante erosione, ha portato lo scrittore Bonaventura Tecchi a definirla come la città che muore.

Come visitare il borgo:

Per visitare Civita, è necessario recarsi a Bagnoregio, la quale è una città molto caratteristica ed ospitale. Qui dopo aver parcheggiato l’auto è necessario intraprendere un piccolo percorso esclusivamente pedonale, particolarmente suggestivo grazie ai bellissimi scorci su Civita e sulla valle circostante. Il panorama è talmente bello che secondo alcuni, la possibilità di ammirare Civita da lontano, già di per se è uno spettacolo sufficiente ad appagare i visitatori. Giunti al termine del percorso, per accedere al borgo, è necessario acquistare l’ apposito biglietto per percorrere il lungo ponte pedonale, unica via d’accesso a Civita. Per la visita è consigliabile un abbigliamento comodo ed inoltre per godere a pieno della cittadina, si suggerisce di evitare i giorni festivi poiché in essi il paese e invaso da turisti.

La città che muore è indiscutibilmente un luogo stupendo, un borgo tardo-medievale rimasto fuori dal tempo, capace di meravigliare ed incantare i visitatori.

A proposito di Francesco La Barbera

Nato e cresciuto in provincia di Napoli, sono il classico studente con la valigia sempre pronta e la testa tra la nuvole. Un ragazzo che ama viaggiare, scoprire e raccontare!

Vedi tutti gli articoli di Francesco La Barbera

Commenta