La principessa Sissi: storia dell’imperatrice austriaca

Sissi: storia della principessa austriaca

Tutti la conosciamo come ‘La principessa Sissi’, ma il suo nome d’origine era Elisabetta di Baviera e grazie al suo portamento delicato ed elegante, al suo stile inconfondibile e alla sua bellezza unica è diventata molto celebre nella cultura di massa e icona di moda senza eguali. Inguaribile anticonformista, Sissi ha ispirato, e continua ancora a farlo, numerose donne ed è per questo che se non ne conosci la storia, continua a leggere l’articolo perché vedremo i tratti salienti della sua biografia.
Elisabetta di Baviera è nata la Vigilia di Natale del 1837, dal duca Massimiliano di Wittelsbach e dalla moglie Ludovica che faceva parte del ramo della famiglia reale, a Monaco di Baviera dove ha trascorso la sua infanzia. Era sorella di altri due fratelli e due sorelle con i quali visse nella capitale nel palazzo di famiglia in semplicità, proprio per far sì che non crescesse con animo troppo borghese o aristocratico.

Nonostante la serenità che ha caratterizzato i suoi primi anni di vita, i problemi che erano presenti all’interno della vita matrimoniale dei genitori la toccavano nel profondo, poiché il padre Massimiliano aveva molte donne e amanti al di fuori del matrimonio e con esse anche figli illegittimi. Infatti, il duca non si occupava dei figli quanto, invece, faceva la madre Ludovica che accudì i 6 figli con dolcezza e libertà da tutti gli schemi e regole che imponeva la vita di corte.

Come sempre accade, con l’arrivo dell’adolescenza della principessa Sissi, arrivano anche le prime decisioni riguardo il suo futuro coniugale poiché, è fatto risaputo, le donne non potevano sposarsi se non per dovere dato da alleanze strategiche che dovevano formarsi tra diverse famiglie reali; ragion per cui la madre Ludovica decise bene di mettersi in accordo con l’arciduchessa Sofia, madre dell’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe I. inizialmente, lo scopo di Ludovica e Sofia era quello di legare coniugalmente la sorella maggiore di Sissi, con l’imperatore Francesco I, motivo per cui il piano era quello di far incontrare i due promessi sposi a Ischi, residenza estiva dell’imperatore, per ufficializzare e annunciare pubblicamente il loro matrimonio. Caso vuole, che Francesco I risultò molto più impressionato da Sissi che dalla sorella, alla quale era promesso.

Francesco I e la principessa Sissi, continuano ad incontrarsi e a conoscersi ovunque potevano: eventi pubblici, balli, feste e cominciarono poi a sentirsi regolarmente tramite scambi epistolari, duranti i quali grazie a Francesco I, nacque il soprannome tanto celebre di ‘Sissi’.
Dato l’amore reciproco tra i due giovani, non restava che celebrare il matrimonio che avvenne nel 1854 ad aprile ed è in quel momento che Sissi divenne imperatrice d’Austria, stato che all’epoca era uno dei più potenti a livello europeo, motivo per cui le responsabilità della principessa Sissi crebbero non poco e in più fu ovviamente costretta a lasciare Monaco per trasferirsi nella corte di Vienna.

Col passare del tempo, Sissi si rende conto che la vita matrimoniale non era come l’aveva immaginata durante i primi periodi di conoscenza con Francesco I, in quanto egli aveva tanti impegni al di fuori dello Stato e passavano poco tempo insieme. Inoltre, dobbiamo ricordare, che Sissi era stata cresciuta a Monaco con ideali e principi totalmente diversi da quelli rigidi e aristocratici ai quali l’arciduchessa Sofia cercava insistentemente di convertirla.

Tutte queste vicende portarono la principessa Sissi ad accusare parecchie crisi accompagnate da malessere fisico che comprendeva febbri alte, stress e agitazioni per cui cominciarono le prime cure ma gli unici rimedi efficaci si rivelarono gli sporadici ritorni a casa sua, in Baviera.
Durante questo periodo di cura, la principessa Sissi cominciò a rendere una vera e propria mania e ossessione l’aspetto del suo corpo e anche della sua salute fisica. Infatti, si autoimponeva dei rituali rigidi e fissi come il pesarsi ogni tot di ore o pettinarsi per almeno tre ore alla mattina. Motivo per cui, decise di cominciare a viaggiare per arricchire il più possibile il suo bagaglio culturale e artistico. Tra i suoi viaggi, ricordiamo quello in Grecia a Corfù, in Portogallo e in Trentino-Alto Adige.

La morte della principessa Sissi, avvenne nel 1898, quando si recò a Ginevra per trascorrere un brevissimo periodo lontana dallo stress che le causava Vienna. Qui, un anarchico, Luigi Lucheni, contrario alle ideologie politiche portate avanti da Sissi, la uccise armato di una lima che le trafisse nel petto.

Fonte immagine: Pixabay

A proposito di Cocco Sabrina

Mi chiamo Sabrina Cocco, ho 21 anni e al momento sono una studentessa di Mediazione linguistica e culturale presso l'università ''L'Orientale'' di Napoli; ho sempre avuto un'indole per le lingue in particolare per l'inglese e il francese che studio tutt'ora, ma avendo frequentato un liceo classico in passato, mi è rimasta la passione per la letteratura sia antica che moderna e della lettura. Dopo il liceo mi sono avvicinata sempre più al mondo della politica e dell'attualità perchè penso che sia fondamentale conoscere il più possibile cosa succede nel mondo moderno, soprattutto per noi ragazzi che abbiamo tanta voglia di cambiare il mondo.Essendo scout da quando sono piccola, sono anche vicina al mondo del trekking, della natura e in generale delle escursioni anche a livello semi-esperto. La caratteristica che più sento mi contraddistingue è l'amore per la scoperta e in generale anche una grandissima curiosità nei confronti del mondo.

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