Nella vasta cultura di anime e manga, il termine spokon si riferisce a un’opera che ha come fulcro tematico lo sport. La parola stessa deriva dall’unione di “sport” e “konjou” (根性), che in giapponese significa forza di volontà e determinazione. Questo genere non si limita a descrivere la pratica di una disciplina, ma si concentra sulla crescita personale dei protagonisti, sul valore del lavoro di squadra, sulla rivalità e sul superamento dei propri limiti. Un manga spokon racconta storie di passione, sudore e sacrificio.
Indice dei contenuti
- La storia dello spokon: dalle origini al successo globale
- 5 manga e anime spokon imperdibili in sintesi
- 1. Slam Dunk: l’icona del basket
- 2. Megalobox: un tributo alla boxe
- 3. Tsurune: l’arte del kyūdō
- 4. Hikaru no Go: la strategia come sport
- 5. Yuri!!! On Ice: il pattinaggio artistico
- Spokon: molto più di un semplice genere sportivo
La storia dello spokon: dalle origini al successo globale
Le radici del genere affondano nel lontano 1928 con Dōbutsu Orimupikku Taikai (I Giochi Olimpici degli Animali). Fu dopo la Seconda guerra mondiale che discipline come baseball e boxe divennero popolari in Giappone. Il primo spokon vero e proprio è considerato Igaguri-kun (1952), incentrato sul jūdō. La vittoria della nazionale femminile di pallavolo alle Olimpiadi di Tōkyō del 1964, un evento di grande impatto culturale come documentato da diverse fonti tra cui la Japanese Olympic Committee, portò alla nascita del filone shōjo sportivo con capostipite Attack No.1. Dopo un calo di popolarità negli anni ’70, dominati dal genere mecha, lo spokon tornò in auge negli anni ’80 con titoli come Captain Tsubasa (Holly e Benji), consolidando il suo status di successo globale.
5 manga e anime spokon imperdibili in sintesi
Titolo e sport | Perché è imperdibile |
---|---|
Slam Dunk (Basket) | Per la sua perfetta combinazione di umorismo, crescita personale e realismo tecnico. |
Megalobox (Boxe retrofuturistica) | Per l’atmosfera adulta, la critica sociale e l’omaggio a un classico come rocky joe. |
Tsurune (Kyūdō) | Per la sua esplorazione della disciplina come percorso spirituale e di superamento del trauma. |
Hikaru no Go (Go) | Perché trasforma un gioco da tavolo in un’avvincente storia di rivalità e passione. |
Yuri!!! On Ice (Pattinaggio artistico) | Per l’incredibile qualità delle animazioni e la rappresentazione sensibile delle relazioni umane. |
1. Slam Dunk: l’icona del basket
Scritto e disegnato da Takehiko Inoue, Slam Dunk (manga 1990-1996) è ambientato nel mondo del basket liceale. La storia segue Sakuragi Hanamichi, un teppista che si iscrive al club di basket per far colpo su una ragazza. Inizialmente disinteressato, Sakuragi scoprirà una passione travolgente per questo sport, imparando il valore del sacrificio e del lavoro di squadra. Slam Dunk è una serie di culto (e successivamente un film), tanto da ispirare intere generazioni di giovani giapponesi a giocare a basket.
2. Megalobox: un tributo alla boxe
Megalobox (anime 2018) è una serie prodotta da TMS Entertainment per commemorare il 50° anniversario di Ashita no Joe (Rocky Joe). In un Giappone distopico, la Megaloboxe — una variante della boxe con esoscheletri potenziati — è lo sport più seguito. Il protagonista, Joe, combatte in incontri clandestini. Ispirato dal campione Yuri, decide di scalare le classifiche del torneo Megalonia senza l’ausilio di un Gear, affidandosi solo al suo talento. È uno spokon che unisce azione mozzafiato a una profonda critica sociale.
3. Tsurune: l’arte del kyūdō
Tsurune (anime 2018) porta sullo schermo il kyūdō, l’arte marziale giapponese del tiro con l’arco. Prodotto da Kyoto Animation, questo anime segue Narumiya Minato, un ex prodigio del kyūdō che ha abbandonato lo sport a causa di un trauma. Al liceo, grazie a nuove amicizie, riscopre il suo amore per la disciplina. L’opera si concentra non solo sulla competizione, ma anche sull’aspetto spirituale del kyūdō, esplorando temi come il superamento della paura e la ricerca dell’armonia.
4. Hikaru no Go: la strategia come sport
Chi ha detto che uno spokon debba parlare solo di sport fisici? Hikaru no Go (manga 1999-2003) è incentrato sul go. Scritto da Yumi Hotta e illustrato da Takeshi Obata, racconta di Shindo Hikaru, un ragazzino che trova un goban infestato dallo spirito di Fujiwara no Sai, un maestro di go del periodo Heian. Costretto a giocare per conto di Sai, Hikaru scoprirà una passione inaspettata, sviluppando una forte rivalità con il giovane prodigio Akira Toya. Questo manga eccelle nel trasformare un gioco intellettuale in una narrazione avvincente.
5. Yuri!!! On Ice: il pattinaggio artistico
Prodotto da Studio MAPPA, Yuri!!! On Ice (anime 2016) è uno degli spokon più acclamati degli ultimi anni. La storia segue Katsuki Yuuri, un pattinatore artistico giapponese di talento ma insicuro. La sua vita cambia quando il suo idolo, il campione russo Viktor Nikiforov, si offre di diventare il suo allenatore. L’anime è stato lodato per la sua accurata rappresentazione del pattinaggio artistico e per la rappresentazione sensibile di una relazione LGBTQ+. Un’opera che unisce sport, arte ed emozioni in modo magistrale.
Spokon: molto più di un semplice genere sportivo
I manga sportivi continuano a riscuotere un enorme successo, con titoli recenti come Haikyuu!! che diventano fenomeni globali. Questo perché le loro storie sono universali. Lo spokon non parla solo di vincere una partita, ma di crescere, affrontare le proprie paure, stringere legami indissolubili e trovare il proprio posto nel mondo. Che si tratti di un canestro, di una incontro di boxe o di una mossa su un goban, ogni azione diventa una metafora della lotta per realizzare i propri sogni.
Articolo aggiornato il: 15/09/2025
Immagine di copertina: Wikipedia