La scelta del sistema di riscaldamento è una decisione fondamentale per il comfort e i costi di gestione della propria casa. Le due principali alternative, gas ed elettrico, presentano vantaggi e svantaggi significativi. Per aiutarti a decidere, abbiamo messo a confronto diretto le due tecnologie, analizzando i fattori più importanti: dai costi in bolletta all’impatto ambientale.
Riscaldamento a gas (Caldaia a condensazione) | Riscaldamento elettrico (Pompa di calore) |
---|---|
Principio di funzionamentoProduce calore attraverso la combustione di gas metano. Le moderne caldaie a condensazione recuperano calore dai fumi di scarico, raggiungendo un’alta efficienza. |
Principio di funzionamentoNon produce calore, ma lo sposta dall’ambiente esterno (aria) a quello interno. Funziona come un frigorifero al contrario, sfruttando un ciclo termodinamico. |
Costo di installazioneGeneralmente più basso, specialmente se l’abitazione è già allacciata alla rete del gas. L’investimento iniziale per una caldaia a condensazione è contenuto. |
Costo di installazioneDecisamente più elevato. Tuttavia, l’investimento è spesso mitigato da importanti incentivi e detrazioni fiscali, come spiegato dall’agenzia ENEA. |
Costo in bollettaLegato al prezzo volatile del gas naturale. Anche con un’alta efficienza, i costi di esercizio possono aumentare significativamente in base al mercato energetico. |
Costo in bollettaMolto basso grazie all’elevata efficienza. Se abbinata a un impianto fotovoltaico, può rendere il riscaldamento quasi a costo zero dal punto di vista energetico. |
Efficienza energeticaAlta, con un rendimento che può superare il 90% (fino al 109% teorico per le caldaie a condensazione). Per ogni unità di gas bruciata, si ottiene circa un’unità di calore. |
Efficienza energeticaAltissima. Il rendimento (COP) è mediamente del 300-400%. Per ogni kWh di elettricità consumato, produce da 3 a 4 kWh di calore. |
Impatto ambientaleProduce emissioni dirette di CO2 e altri inquinanti, essendo basato sulla combustione di un combustibile fossile. Contribuisce all’effetto serra. |
Impatto ambientaleNessuna emissione diretta in loco. Se alimentata da energia prodotta da fonti rinnovabili (es. fotovoltaico), il suo impatto ambientale è nullo. |
Soluzioni specificheOltre alla caldaia, esistono soluzioni localizzate come i radiatori a gas per singole stanze e i camini a gas, che uniscono estetica e praticità. |
Soluzioni specificheLa pompa di calore può alimentare diversi terminali: radiatori (a bassa temperatura), pannelli radianti a pavimento o ventilconvettori (che offrono anche raffrescamento estivo). |
Quale sistema scegliere? La risposta
La scelta dipende dalle tue priorità, dal budget e dalle caratteristiche dell’immobile.
- Scegli il riscaldamento a gas se hai un budget di installazione limitato, sei già collegato alla rete del metano e cerchi una soluzione affidabile e collaudata.
- Scegli il riscaldamento elettrico con pompa di calore se stai facendo una ristrutturazione importante o una nuova costruzione, e punti al massimo risparmio in bolletta nel lungo periodo, alla sostenibilità ambientale e alla possibilità di avere un unico impianto per riscaldare e raffrescare.
Articolo aggiornato il: 05/09/2025