Una domanda che tutti si pongono, quando ricevono l’invito per una cerimonia nuziale, è «e adesso cosa mi metto?». Il dress code per un matrimonio è, infatti, un argomento piuttosto caldo: salvo direttive specifiche, ci si domanda spesso quale sia la lunghezza dell’abito più adeguata e, soprattutto, quali colori siano consentiti. Che sia poco opportuno, per una donna, indossare un abito bianco è risaputo, ma riguardo ad altri colori ci sono opinioni contrastanti. Anche per l’uomo possono sorgere dubbi: i jeans sono un no categorico? È necessario l’abito sartoriale?
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I diversi tipi di dress code per matrimonio
Proviamo ad affidarci al Galateo per vedere quale dovrebbe essere il dress code a cui attenersi. Bisogna fare una distinzione in base al tipo di evento. Un matrimonio diurno è considerato meno formale di uno serale. Esistono, inoltre, tre livelli di formalità: Black Tie, Lounge Suit o Cocktail Attire.
Tipo di dress dode | Cosa indossare (donna) | Cosa indossare (uomo) |
---|---|---|
Black Tie | Abito lungo o longuette a tinta unita. | Tight (diurno), smoking classico (serale). |
Lounge Suit (Formale) | Abito lungo o longuette (tinta unita o stampe delicate), jumpsuit elegante. | Completo scuro (blu, grigio) con cravatta. |
Cocktail Attire (Informale) | Abito leggero e colorato, anche corto (ma non troppo). | Completo spezzato, anche in tessuti più casual. |
Dress code black tie: eleganza e formalità al massimo livello
Il Black Tie prevede un dress code lussuoso e formale: le donne in abito lungo o longuette, a tinta unita. Per gli uomini, l’abbigliamento varia a seconda dell’orario: per le cerimonie diurne è indicato il tight, mentre per quelle serali è opportuno indossare uno smoking classico con papillon o cravatta nera.
Dress code lounge suit: l’opzione più diffusa
Il Lounge Suit (o Formal) è il più diffuso, a cui fare riferimento quando non ci sono indicazioni. L’uomo dovrebbe indossare un completo scuro (blu, grigio), abbinato a una cravatta. Per le donne sono consigliati abiti lunghi o longuette, a tinta unita o con stampe delicate. Un’ottima alternativa può essere una jumpsuit elegante.
Dress code cocktail attire: un tocco di informalità
Il dress code Cocktail Attire fa riferimento a una cerimonia informale ma elegante: sono sconsigliati jeans, infradito e T-shirt. Un abbigliamento adatto sarebbe un completo spezzato per l’uomo e un abito leggero e colorato per la donna.
Dress code matrimonio: i colori da evitare (e quelli da preferire)
Il bianco è vietato agli invitati
Riguardo a questo non ci sono dubbi: il dress code dei matrimoni vieta assolutamente il bianco agli invitati, essendo un colore dedicato esclusivamente alla sposa. Sono da evitare anche colori troppo simili, come beige, avorio o panna. I colori pastello sono invece fortemente consigliati, a patto che non siano eccessivamente chiari.
Il nero si può indossare?
Secondo il Galateo tradizionale, l’abito nero andrebbe evitato. Negli ultimi decenni, però, il nero è stato riabilitato, diventando simbolo di eleganza. Il nero è concesso in particolar modo per i matrimoni serali, specie se accostato a gioielli o accessori colorati. Per evitare di sbagliare, è sempre meglio chiedere un parere agli sposi.
Rosso, viola e blu: cosa sapere
Altri colori da evitare sono il rosso e il viola. Il primo perché potrebbe essere attribuito all’amante, mentre il secondo perché, secondo la scaramanzia, porterebbe sfortuna. Il galateo sconsiglia questi due colori perché, assieme all’oro, potrebbero risultare troppo vistosi, distogliendo l’attenzione dalla sposa. Sono però consentite le loro tonalità più discrete, come il bordeaux o il lilla. Un colore che, inaspettatamente, andrebbe evitato è il blu a tinta unita: è infatti teoricamente dedicato alle mamme degli sposi.
Scarpe e accessori: i dettagli che fanno la differenza
Sandali sì o no?
Secondo il tradizionale dress code dei matrimoni, le scarpe dovrebbero essere sempre chiuse in punta. I sandali sono concessi solo per i matrimoni informali. Inoltre, le gambe dovrebbero essere coperte da collant, a prescindere dalla stagione, anche se oggi questa regola è spesso disattesa.
Immagine in evidenza: Pixabay
Articolo aggiornato il: 28/08/2025