Regista statunitense noto per uno stile che mostra un’attenzione quasi maniacale al dettaglio. Il 25 settembre 2025 uscirà una sua nuova pellicola: Una battaglia dopo l’altra con protagonista Leonardo DiCaprio, quindi sarà una buona idea guardare questi 3 film di Paul Thomas Anderson che consideriamo essenziali.
1. Il petroliere: il film di Paul Thomas Anderson più conosciuto
Il petroliere (2007) è il film di Paul Thomas Anderson più conosciuto e assolutamente quello più significativo. Racconta la storia del magnate dell’olio Daniel Plainview interpretato da Daniel Day-Lewis che offre una performance iconica che verrà premiata con l’Oscar. Il film tratta temi come rapporto padre-figlio, ma anche tra fratelli e il bisogno di connessione, l’avarizia e la sociopatia, con un cast di personaggi dinamico che include attori come Paul Dano che dà una performance straordinaria. La regia è spettacolare, con carrellate lunghe che sottolineano l’isolamento del personaggio attraverso il paesaggio. Abbiamo infatti nel film un long take di 7 minuti che, senza spoiler, è incredibile. La musica è suonata da Johnny Greenwood, membro dei Radiohead, e aggiunge alla pellicola un alone di mistero e intensità quando necessaria.
2. The Master
The Master (2012) è un film di Paul Thomas Anderson, forse di nicchia, ma sicuramente da guardare perché spara su tutti i cilindri: è ambientato nel dopoguerra e racconta il rapporto ambiguo tra Freddie Quell, interpretato da Joaquin Phoenix, che offre una performance da non perdere, interpretando un marine tormentato dall’alcol e dai traumi di guerra, e Lancaster Dodd, interpretato da Philip Seymour Hoffman, il carismatico fondatore di un movimento spirituale chiamato La Causa. Il film esplora il potere che i culti hanno sulle persone più “ingenue”, con un riferimento non molto velato al culto della Scientology, di cui fanno parte alcuni attori di Hollywood. Ancora una volta abbiamo Johnny Greenwood dei Radiohead per la soundtrack.
3. Punch Drunk Love
Punch Drunk Love (2002) è un film atipico nel panorama di Anderson, mescola commedia romantica e dramma psicologico. Già la scelta di attore Adam Sandler come Barry è atipica, ma funziona perfettamente, perché Paul Thomas Anderson voleva mettere il famoso attore di commedie in un film realistico dove le sue azioni hanno conseguenze vere, giocando quindi con il genere. Barry è un uomo socialmente goffo, probabilmente soffre di disturbo ossessivo compulsivo, è irascibile e gestisce un piccolo impero di vendita di aspirapolvere. La colonna sonora di Jon Brion e le riprese ravvicinate sottolineano l’ansia e l’instabilità emotiva del protagonista, che trova però un’inaspettata via di salvezza nell’amore per Lena (Emily Watson). Il contrasto tra momenti di slapstick e sequenze rarefatte crea un’atmosfera unica, dove il romanticismo più dolce convive con esplosioni di tensione.
Il cinema di Paul Thomas Anderson è un’esperienza unica: ogni suo film è un viaggio dentro personaggi complessi, atmosfere avvolgenti e scelte registiche che restano impresse. Se ancora non li avete visti, Il petroliere, The Master e Punch-Drunk Love vi mostreranno tre volti diversi di un autore capace di reinventarsi a ogni opera, oltre che darvi un assaggio del cinema d’autore.
Inoltre vi preparerà all’uscita del suo nuovo film il 25 settembre, che meriterà di essere visto al cinema come ogni altro film d’autore. Qui il trailer. Buona visione!
Fonte immagine: Wikipedia
Autore screenshoot: Gawain78