La serie tv CHiPs: la nascita del poliziesco sul piccolo schermo

La serie tv CHiPs: la nascita del poliziesco sul piccolo schermo

La moda delle serie tv ha cominciato a guadagnare popolarità durante gli ultimi anni, anche per via dei numerosi servizi in abbonamento che ti permettono di vederne a migliaia, come Netflix e Prime Video. Il genere poliziesco è quello che più si è sviluppato durante gli anni e ha origini lontane; infatti, fin dagli anni ’70 il genere ha iniziato a popolare il piccolo schermo con serie tv piuttosto leggere e senza troppe pretese, ma che riescono nel loro intento di intrattenere il pubblico. Tra queste sicuramente c’è la serie tv CHiPs, che è una delle prime produzioni sul piccolo schermo che ancora oggi sono seguite quando saltuariamente vengono trasmesse delle puntate in televisione.

Trama della serie 

La serie parla delle avventure degli agenti della CHP (California Highway Patrol), cioè agenti di pattuglia sulle strade della California. I protagonisti della serie tv sono Francis Poncherello, detto “Ponch” (Erik Estrada) e per le prime cinque stagioni è affiancato dall’agente Jonathan Baker (Larry Wilcox) con cui forma una delle coppie più celebri delle serie tv, mentre nell’ultima stagione dall’agente Bobby Nelson (Tom Reilly). Ponch è un personaggio particolare, l’eroe della serie, un ragazzo che ci sa fare con le donne ma che non vuole sistemarsi definitivamente. Jon invece è un agente modello, più serio del compagno ed è un reduce del Vietnam.

I due a bordo delle loro moto di pattuglia risolvono casi, che spesso sfociano in spettacolari inseguimenti sulle strade della California.

Caratteristiche del genere poliziesco a partire dalla serie tv

Il genere poliziesco comincia quindi a prendere piede da questo tipo di serie tv. La serie tv CHiPs ha numerosi episodi, tutti autoconclusivi, e difficilmente si riesce ad inquadrare una trama principale che prosegue di puntata in puntata. Anche la caratterizzazione dei personaggi è molto statica, come per esempio il personaggio di Ponch che non cambia carattere durante l’intera serie. La scelta precisa degli autori era di non appesantire la serie tv, rendendola semplicemente una commedia con alcune caratteristiche del genere poliziesco.

A partire però dalla serie tv CHiPs, che è comunque il principio del genere, si inizia a sviluppare meglio il poliziesco fino ad arrivare al modello come lo conosciamo oggi, con episodi sempre autoconclusivi, ma rimuovendo la vena comica, tracciando una trama che prosegue anche implicitamente durante tutti gli episodi: eventi della vita privata dei personaggi nel genere poliziesco permettono inoltre ai protagonisti di svilupparsi, con una evoluzione nel corso della serie.

La serie tv CHiPs è stata una produzione sicuramente acerba, dovuta anche alla fase di sperimentazione che stava vivendo il genere poliziesco in quegli anni, però ha avuto un ruolo importante nella sua evoluzione.

 

Fonte Immagine: Wikipedia

Altri articoli da non perdere
Amazon Prime Video: arriva la saga completa di James Bond
amazon prime video

James Bond arriva sul sito streaming Amazon Prime Video, il servizio di Bezos propone nel suo catalogo la saga completa. Scopri di più

Film con Renée Zellweger: 3 da vedere
Film di Renée Zellweger: 3 da vedere

I film con Renée Zellweger fanno parte di una carriera di oltre 30 anni, una carriera omaggiata con la stella Scopri di più

La linguistica nell’intrattenimento audiovisivo: 3 lingue del fantasy
La linguistica nell'intrattenimento audiovisivo: 3 lingue del fantasy

La linguistica nell'intrattenimento audiovisivo rappresenta un affascinante campo di studi il cui risultato sono delle autentiche conlangs (constructed languages), lingue Scopri di più

Fino all’ultimo respiro: i segreti di regia dietro ogni sequenza
À bout de souffle: i segreti di regia dietro ogni sequenza

À bout de souffle (in italiano Fino all'ultimo respiro), diretto da Jean-Luc Godard nel 1960, è il film che ha Scopri di più

Dirty Pop: la truffa delle boy band – tutta la verità su Lou Pearlman
Dirty Pop: la truffa delle boy band – tutta la verità su Lou Pearlman

Chiunque appartenga alla generazione dei millenials e sia cresciuto con la musica degli anni ’90 e primi anni 2000 ha Scopri di più

Honey Boy di Alma Har’el (film) | Recensione
Honey Boy di Alma Har'el (film) | Recensione

Honey Boy di Alma Har’el è un viaggio introspettivo e profondo alla scoperta di tre mondi: quello della regista Alma Scopri di più

Condividi l'articolo!

A proposito di Luigi Vittorio Cesarino

Studente di lingue, appassionato di cultura nerd e di sport.

Vedi tutti gli articoli di Luigi Vittorio Cesarino

Commenta