Se vi state chiedendo cosa leggere prima dei vostri 18 anni e sentite il bisogno di un punto di riferimento, ecco 5 libri perfetti per voi!
Gli anni dell’adolescenza sono anni difficili, complessi, pieni di cambiamenti; sono gli anni in cui il nostro carattere prende forma, quelli in cui incominciamo a capire chi vorremmo diventare. Questi libri vi accompagneranno durante questo percorso, facendovi riflettere e aiutandovi a scoprire voi stessi.
Indice dei contenuti
Perché leggere questi libri prima dei 18 anni?
Libro e autore | Motivo principale per leggerlo |
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Il mondo di Sofia, Jostein Gaarder | Per stimolare la curiosità, porsi le grandi domande sulla vita e scoprire le basi della filosofia |
L’arte di essere fragili, Alessandro D’Avenia | Per imparare ad accettare le proprie debolezze e a trasformare la fragilità in un punto di forza |
Le scelte che non hai fatto, Maria Perosino | Per riflettere sul potere delle decisioni, sull’importanza del presente e sulle infinite strade della vita |
Io & Te, Niccolò Ammaniti | Per esplorare i temi dell’isolamento adolescenziale, del disagio e della scoperta dell’empatia |
Il segreto di Lydia, Finn Zetterholm | Per riscoprire il potere della fantasia, il valore dell’arte e la magia nascosta nel quotidiano |
1) Il mondo di Sofia di Jostein Gaarder
«Crescendo noi non ci abituiamo soltanto alla legge di gravità bensì al mondo così com’è. Perdiamo a poco a poco la capacità di stupirci per quello che il mondo ci offre».
La protagonista è Sofia Amundsen, una ragazza di 15 anni che un giorno riceve lettere anonime con domande sull’origine del mondo e della coscienza. Si tratta di interrogativi che la spingono ad attraversare i percorsi mentali dei più grandi filosofi, da Talete a Socrate e Aristotele. Il nome della protagonista non è casuale: Sofia, dal greco σοφία, significa sapienza, simbolo della porzione dell’animo umano dedicata alla necessità di scoprire.
2) L’arte di essere fragili di Alessandro D’Avenia
«Questi fiori emanano un profumo intenso, come accade alle piante cresciute nel nulla, che dal loro fragile appiglio alla terra traggono la forza per esplodere in una bellezza che in condizioni favorevoli non avrebbero prodotto».
In questo libro Alessandro D’Avenia, scrittore e insegnante, si rivolge direttamente ai giovani. Attraverso le sue esperienze e, soprattutto, servendosi della profonda sensibilità di Giacomo Leopardi, compone un percorso verso la riscoperta di sé stessi. L’arte di essere fragili ci insegna a non aver paura della nostra sensibilità, poiché non è una mancanza, ma un dono. Dobbiamo accettare la fragilità, accoglierla e renderla il motivo per cui risplendiamo ogni giorno.
3) Le scelte che non hai fatto di Maria Perosino
«Ognuno di noi, nel bene e nel male, è la sua storia. Anzi, le sue storie. Comprese quelle non vissute e solo immaginate e sognate».
Un romanzo leggero ma significativo, scritto da Perosino nel periodo più critico della sua vita. L’autrice affronta tutte le scelte che una persona si ritrova ad accogliere o rifiutare. Le strade che non abbiamo intrapreso continuano a esistere, come potenzialità inespresse. Il libro riflette sull’importanza dei piccoli cambiamenti e ci interroga su cosa accadrebbe se incontrassimo una versione di noi che ha fatto una scelta diversa.
4) Io & Te di Niccolò Ammaniti
«Perché dovevo andare a scuola? Perché il mondo funzionava così? Nasci, vai a scuola, lavori e muori. Chi aveva deciso che quello era il modo giusto?»
Un libro crudo e diretto. Il protagonista è Lorenzo, un ragazzo con difficoltà a integrarsi che si sente come una mosca in un vespaio. Fingendo di partire per una settimana bianca con i compagni, si nasconde nella cantina di casa. Lì l’incontro inaspettato con la sorellastra Olivia sconvolgerà la sua solitudine e lo costringerà a confrontarsi con il mondo. Un romanzo dolce-amaro sulla difficoltà di crescere e sulla scoperta dell’altro.
5) Il segreto di Lydia di Finn Zetterholm
«“perché è tutto così antiquato?” chiese Lydia. Sembra un film, la gente indossa vestiti strani e non ci sono macchine né biciclette” “Dici cose bizzarre, Lydia” rispose il vecchio. “Cosa sono le biciclette?”».
Questo romanzo di Finn Zetterholm è quello che più vi farà sognare. Lydia è una ragazza timida, con la testa tra le nuvole, che ama l’arte e la natura. Un incontro misterioso le affida un grande potere: quello di entrare nei quadri. Ma quando tenderà la mano un po’ troppo in là, si ritroverà in un tempo che non è il suo, dove dovrà capire la portata delle sue azioni. Una storia che celebra la fantasia e il potere trasformativo dell’arte.
Fonte immagine in evidenza: Archivio personale
Articolo aggiornato il: 08/09/2025