Dos madres di Miguel de Unamuno | Recensione

Dos madres di Miguel de Unamuno | Recensione

Dos Madres è un racconto dello scrittore spagnolo Miguel de Unamuno, pubblicato nel 1920 nell’opera Tres novelas ejemplares y un prólogo.

Dos madres di Miguel de Unamuno: la storia

In Dos madres, Miguel de Unamuno esplora magistralmente la complessità delle relazioni materne attraverso due storie intrecciate. Con uno stile letterario profondo ed emotivo, Unamuno ci immerge in un universo di conflitti familiari e dilemmi morali, sfidando il lettore a riflettere su temi universali come lamore, la colpa e il sacrificio. L’opera si colloca nel contesto della letteratura modernista spagnola, evidenziandosi per la sua introspezione psicologica e la sua esplorazione della condizione umana.

Recensione del libro

L’influenza della Bibbia sulla narrativa unamuniana è correlata alla trascendenza del cristianesimo nella vita dell’autore. In Dos madres Unamuno esplora l’esperienza della maternità di spirito. La maternità delegata è il riflesso di uno dei temi unamuniani per eccellenza: la supremazia dello spirituale sul biologico nella perpetuazione dell’individuo. Abbondano, in Dos madres, i riferimenti al rapporto quasi materno-filiale che si stabilisce tra Raquel e Juan. La donna, infatti, non solo lo chiama spesso “figlio” o “figlio mio”, ma adotta con lui l’attitudine protettiva caratteristica degli adulti nei confronti dei bambini, mostrandosi quindi come madre e amante dello stesso uomo, che non valuta se non per il rendimento che da lui può ottenere. Raquel è, in definitiva, la donna castrante che annulla l’uomo in quanto maschio; antitesi parodica del mito del don Giovanni seduttore, Juan non solo risveglia nelle donne un sentimento decisamente asessuale come quello materno, ma merita anche appellativi familiari, che oscillano tra l’affettuoso e l’umiliante, come “gattino. Miguel de Unamuno si caratterizza per la sua profonda conoscenza della natura umana e la capacità di plasmare le complessità emotive nel suo lavoro. La sua esperienza personale e il suo interesse nella filosofia dell’esistenzialismo sono evidenti nella profondità della sua narrazione e nella tematica che tratta in Dos madres. Questo racconto è consigliato ai lettori interessati alla letteratura spagnola modernista, così come a coloro che cercano una lettura riflessiva ed emozionante sulle relazioni familiari e sulla condizione umana. Miguel de Unamuno è uno scrittore che usa chiaramente la letteratura come veicolo della filosofia. La sua breve narrativa, pur mostrando una certa diversità, tende a sottolineare idee e personaggi ampi che sfiorano la caricatura o l’archetipo; le trame sono semplici, e il linguaggio è raramente ornato o altamente sviluppato. Tra le opinioni espresse nel racconto di Unamuno vi sono la sua convinzione nella responsabilità personale, il suo cinismo nei confronti della Chiesa Cattolica, la sua sfiducia fondamentale verso la dottrina e la sua visione tragica della vita come un’esperienza piena di sfide, isolamento e incertezza.

Fonte dell’immagine in evidenza: Di Agence de presse Meurisse – Bibliothèque nationale de France, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=27694071

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