Scuola di felicità per eterni ripetenti di Enrico Galiano | Recensione

Enrico Galiano

Scuola di felicità per eterni ripetenti è un libro scritto da Enrico Galiano e pubblicato dalla casa editrice Garzanti.
Enrico Galiano nasce a Pordenone il 1977. Scrittore ed insegnante, considera l’ascolto dell’altro e, soprattutto, dei suoi alunni il cuore della sua filosofia di vita. È anche creatore della webserie Cose da prof e del flashmob #poeteppisti durante il quale con i suoi studenti ha colorato i muri della città con delle poesie. Nel 2022 il Sole 24 ore lo ha posto nell’elenco dei dieci insegnanti più celebri del web. Il suo libro di esordio Eppure cadiamo felici (2017) ha vinto il Premio internazionale Città di Como come migliore opera prima e il Premio cultura mediterranea.

La dichiarazione d’amore di Enrico Galiano nei confronti dell’insegnamento

“Chissà, forse un giorno imparerò tutte queste lezioni. Forse un giorno diventerò davvero grande, e imparerò davvero a vivere”

“Cosa significa insegnare?” Secondo Enrico Galiano in questo libro, è conoscenza, è passione, ma è soprattutto la consapevolezza di essere degli eterni ripetenti. Lo scrittore nel libro, con un andamento saggistico, costruisce dei capitoli nei quali vi sono delle lezioni che egli ha appreso dai suoi alunni. Sì, perché l’autore osserva come insegnare significhi soprattutto imparare: l’insegnante si presenta di fronte ai suoi allievi con le certezze che ha costruito faticosamente nel corso della vita e poi basta un attimo – uno sguardo o un’osservazione di un suo alunno – e tutto crolla. Tuttavia, nel crollo delle certezze si edificano nuove costruzioni date dalle prospettive fornite dai propri allievi.

E tu, insegnante, riconosci nel punto di vista, negli occhi dei tuoi alunni quelli che tu possedevi un tempo ma che la vita con le sue difficoltà e punti ciechi ti ha costretto a chiudere. Bisogna, osserva lo scrittore, andarsi a sedere fra i banchi e vedere che per quanti traguardi si è raggiunti si rimane degli eterni ripetenti. Non si intende con questa espressione che si ripetono sempre le stesse cose, ma che gli uomini sono tutti studenti perché non smettono mai di imparare. Nella vita, d’altronde, siamo tutti studenti che non hanno studiato bene, impreparati di fronte agli imprevisti e mai capaci di essere perfetti. Ma il segreto della felicità, come osserva l’autore Enrico Galiano, non si trova nella perfezione ma in quello slancio vitale, in quegli occhi vispi, nell’innocenza dei giovani che vivono senza schemi precostituiti non avendo paura di sbagliare, e così imparare qualcosa di nuovo.

Altri articoli da non perdere
Cuore di serpente, Giovanni Montini | Recensione
Cuore di serpente di Giovanni Montini. Recensione

Cuore di serpente è un libro di Giovanni Montini, edito da Bertoni. Trama “Nel corso di una torrida estate di Scopri di più

Camille Andrea: Il buongiorno si vede dal croissant
camille andrea

Il buongiorno si vede dal croissant è un libro di Camille Andrea, edito da Garzanti. Trama «Pierre è un uomo Scopri di più

Steinbeck e West: la fine del sogno della California
Steinbeck e West: la fine del sogno della California

Nel decennio che va dal 1929 al 1939, a seguito del tremendo crack della Borsa di Wall Street, gli Stati Scopri di più

Libri per neomamme: i 5 da non perdere
Libri per neomamme

Essere mamma per la prima volta può essere scoraggiante. Ci sono così tante informazioni e tutti hanno un'opinione. La maternità Scopri di più

Fai Ciao – Flavio Ignelzi a Ricomincio dai libri
Fai Ciao

A Ricomincio dai libri la presentazione del romanzo Fai Ciao di Flavio Ignelzi, nella cornice della Galleria Principe di Napoli. Scopri di più

Uno sconosciuto sotto l’albero, il racconto di Natale di Anna Zarlenga
uno sconosciuto sotto l'albero recensione

Uno sconosciuto sotto l’albero è il nuovo racconto natalizio di Anna Zarlenga per Newton Compton. L’autrice napoletana insegna lettere e Scopri di più

A proposito di Alessandra Nazzaro

Nata e cresciuta a Napoli, classe 1996, sotto il segno dei Gemelli. Cantautrice, in arte Lena A., appassionata di musica, cinema e teatro. Studia Filologia Moderna all'Università Federico II di Napoli.

Vedi tutti gli articoli di Alessandra Nazzaro

Commenta