Figura iconica, il cui successo non è mai in declino, è la bellissima e talentuosa Loretta Goggi. Non solo è una cantante, ma anche una conduttrice televisiva, un’imitatrice, un’attrice e tanto altro. È impossibile non averla mai vista in TV e soprattutto è impossibile non aver mai ascoltato una delle sue canzoni. Tra le canzoni di Loretta Goggi che ha avuto più successo è Maledetta Primavera, ricevendo il disco d’oro per più di 2 milioni di copie vendute nel giro di quarant’anni. Di dischi d’oro ne ha ricevuti cinque, di dischi di platino altri cinque e poi quattro Telegatti.
Indice dei contenuti
Loretta Goggi: biografia, carriera e canzoni di un’icona
Carta d’identità dell’artista | |
---|---|
Nome completo | Loretta Goggi |
Data di nascita | 29 settembre 1950 |
Luogo di nascita | Roma, Italia |
Professione | Cantante, conduttrice, imitatrice, attrice, doppiatrice |
Canzone simbolo | Maledetta primavera (1981) |
Marito | Gianni Brezza (sposati dal 2008 al 2011, anno della sua morte) |
La vita di Loretta Goggi: da Roma alla ribalta
Loretta Goggi è nata a Roma il 29 settembre 1950. Suo padre, vero e proprio romano, si chiamava Giulio Goggi ed era un dipendente presso la Camera dei Deputati, mentre sua madre si chiamava Costanza ed era una casalinga. Loretta ha due sorelle, la più grande si chiama Liliana e la più piccola Daniela. Sin da quando era giovane è sempre stata immersa nella musica poiché il padre era un grande appassionato.
Nel 1978 conosce Gianni Brezza, ballerino, coreografo, regista e attore, che diventerà suo marito nel 2008 e rimarrà al suo fianco fino alla morte di lui, avvenuta nel 2011. Brezza è stato una figura fondamentale nella vita e nella carriera di Loretta Goggi, curando la regia di molti dei suoi spettacoli e sostenendola in ogni sua scelta artistica.
La carriera: dagli esordi come attrice al successo degli anni ’70
Inizia nel 1958 a partecipare all’incisione dell’audiolibro Lourdes 1858 – Le apparizioni della Madonna con Bernadette. Inizia la sua carriera di attrice all’età di soli 12 anni, partecipando ad una prosa televisiva della Rai chiamata Sotto processo. È con questo programma che ha inizio la sua carriera. Sempre a 12 anni Loretta presenta la sua prima canzone, chiamata Se la cercherai, per il film francese Sangue alla testa di Grangier. Partecipa ad altri programmi televisivi sempre della Rai, interpretando sempre il ruolo della ragazzina fragile e bisognosa. Qualche esempio sono: “I miserabili” e “Delitto e castigo”. Ovviamente la sua carriera d’attrice continua, però verso il 1965 si dedica anche al doppiaggio, infatti lei è la voce del canarino Titti. Da qui inizia a doppiare anche attrici come Kim Darby e Katherine Ross. Nel 1968 inizia a ricevere ruoli adulti, per esempio nello sceneggiato “La freccia nera”, interpretando la protagonista femminile.
Gli anni ’70 sono degli anni importanti, in cui ha raggiunto vari traguardi. Nel 1971 partecipa al World Popular Song Festival di Tokyo. Nel 1975 firma il contratto con casa discografica CBS. Nel 1977 pubblica il suo singolo “Ancora innamorati”, che avrà successo non solo in Italia, ma anche nel resto d’Europa e negli Stati Uniti. Nel 1978 presenta l’album in spagnolo Estoy bailando cantando en espanol con il singolo Sto ballando in versione spagnola, diventando successivamente inno della comunità LGBT spagnola.
Nel 1979 partecipa alla rivista Playboy. Nel 1981 partecipa al Festival di Sanremo, portando una delle canzoni che ha avuto più successo, cioè Maledetta primavera, arrivando al secondo posto.
La consacrazione come conduttrice
Loretta Goggi partecipa di nuovo al Festival di Sanremo nel 1986, però come conduttrice. Questa edizione ebbe grande successo dal punto di vista degli ascolti perché per la prima volta a condurre il festival fu una donna. Successivamente, partecipa sempre di più a programmi televisivi di successo come “Il bello della diretta” e “Canzonissime”.
Verso la fine degli anni ’80, presenta il programma, sempre su Rai 1, chiamato “Ieri, Goggi e domani”, che ebbe grande successo, al punto di far vincere alla conduttrice il Telegatto come personaggio televisivo femminile dell’anno. Altri programmi importanti che ha condotto includono “Via Teulada 66” (1988-89, Rai 1).
Dagli anni ’90 a oggi: tra televisione, cinema e teatro
Dal 1998 al 2002, insieme a Mike Bongiorno, conduce il programma musicale “Viva Napoli”. Nel 2006 riprende la sua carriera cinematografica nel film Gas. Nel 2007, sempre insieme a Mike Bongiorno, presenta la 68ª edizione di Miss Italia.
Dal 2010 in poi è molto presente in TV, un esempio è nel programma Tale e quale show, in cui lei svolge il ruolo di giudice. Nel 2020 partecipa a quattro film: Burraco fatale, Glassboy, Rido perché ti amo e Ritorno al crimine. Nel 2023 torna alla conduzione con il suo show Benedetta Primavera su Rai 1.
Le canzoni più famose di Loretta Goggi
“Maledetta Primavera” (1981): testo, significato e successo
Una delle canzoni di Loretta Goggi che ha avuto più successo è Maledetta primavera. Fa parte dell’album Il mio prossimo amore. Con questa canzone si aggiudicò il secondo posto al Festival di Sanremo del 1981. Scritta da Amerigo Cassella e da Totò Savio, è diventata un classico della musica italiana. La canzone si presenta come una poesia struggente di un amore non corrisposto, nato da una passione di una notte. Viene presentata una donna pentita di essersi fatta trascinare da questa enorme passione che per lei si è trasformata in amore, ma che nell’altro è rimasto un momento passeggero.
“L’aria del sabato sera” (1979): la sigla di Fantastico
Altra canzone di Loretta Goggi da ascoltare è L’aria del sabato sera, utilizzata come sigla di chiusura del programma televisivo “Fantastico”. Scritta da Cristiano Malgioglio, Totò Savio e Gianni Boncompagni, la canzone è diventata un altro dei grandi successi dell’artista. Il brano evoca la sensazione di libertà e divertimento del weekend, un momento per liberarsi dalla monotonia della settimana.
“Io nascerò” (1986): l’inno alla rinascita
Altro capolavoro è Io nascerò, scritto dal cantautore Mango. Divenne la sigla del Festival di Sanremo del 1986, edizione condotta dalla stessa Goggi. Ebbe così grande successo che le sue vendite superarono quelle di buona parte delle canzoni in gara. Questa canzone si presenta come un inno alla rinascita, al superare ogni difficoltà e guardare avanti con occhi di speranza.
“Notti d’agosto” (1980): una passione estiva
Altro successo è Notti d’agosto, pubblicata nel 1980 e scritta da Toto Cutugno. La canzone racconta una focosa e intensa passione estiva, descrivendo i momenti passati insieme sotto un cielo stellato in riva al mare. Particolarità del brano è la presenza di alcuni versi in dialetto romanesco. Ebbe un enorme successo, arrivando al sesto posto in classifica.
Discografia di Loretta Goggi: album e singoli principali
La discografia di Loretta Goggi è molto ampia. Per un elenco completo e dettagliato è possibile consultare archivi specializzati come Discogs. Di seguito una selezione dei principali lavori:
- 1972: Vieni via con me (album)
- 1973: Formula 2 (album)
- 1975: Dirtelo, non dirtelo/Come amico (singolo)
- 1978: Il Ribaltone (album)
- 1979: L’aria del sabato sera/Dispari (singolo)
- 1980: Notti d’agosto/Nun ‘e pè tte (singolo)
- 1981: Il mio prossimo amore (album)
- 1981: Maledetta primavera/Mi solletica un’idea (singolo)
- 1986: C’è poesia (album)
- 1986: Io nascerò/La notte (singolo)
- 1991: Si faran… canzone (album)
Un’icona intramontabile dello spettacolo italiano
Loretta Goggi, con la sua straordinaria versatilità, la sua voce potente e la sua simpatia, è una delle artiste più amate del panorama italiano. La sua carriera, che abbraccia oltre sei decenni, testimonia il suo talento e la sua capacità di reinventarsi continuamente, conquistando il pubblico di diverse generazioni. Le sue canzoni, i suoi programmi e le sue interpretazioni rimangono un patrimonio prezioso della cultura popolare italiana.
Fonte immagine: Wikipedia
Articolo aggiornato il: 08/09/2025