L’oreficeria, il nuovo album del cantautore Davide Viviani

L'oreficeria il nuovo album del cantautore Davide Viviani

Il 17 novembre è uscito L’oreficeria, il nuovo album del cantautore bresciano Davide Viviani che arriva a sei anni di distanza dal disco d’esordio Un giorno il mio ombrello sarà il tuo, pubblicato nel dicembre 2011 con la produzione artistica di Gabriele Ponticiello. La produzione di questo secondo lavoro è invece affidata ad Alessandro “Asso” Stefana (PJ Harvey, Vinicio Capossela) con la partecipazione di Marco Parente.

Lo spirito del cantautore

Davide Viviani, classe 1981, incarna appieno lo spirito autentico del cantautorato italiano, per il modo di comporre e interpretare i brani. Fedele alla tradizione, Viviani porta avanti lo stile di grandi nomi della musica d’autore italiana come De Andrè e De Gregori, di cui si avverte la forte influenza in questo secondo album.

L’oreficeria è un disco breve – dura circa trenta minuti – ma di qualità, che viene definito folk, ma forse è riduttivo. La voce calda e gentile di Viviani racconta storie semplici ma dense, accompagnata da melodie languide e precise. Un album che prende le distanze dagli artifici elettronici che oggi rendono le canzoni un po’ tutte uguali e rimanda ad un’epoca in cui prevaleva la forza delle parole e dei suoni raffinati e non preconfezionati. Un lavoro autorevole con brani spontanei, molti dei quali nati all’improvviso e scritti d’un fiato, come spiegato dallo stesso autore.

L’oreficeria, un album raccontastorie

Il disco contiene otto brani, scritti e musicati da Viviani, tranne quello in inglese posto a chiusura del lavoro, Leashed, il cui testo è una poesia di una sua amica, Valentina Gosetti. Il singolo scelto per lanciare l’album è il pezzo d’apertura E a tutto quel mondo lì, “una canzone – spiega il cantautore bresciano − che nasce dall’idea di avvicinarmi il più possibile alla forma canzone, verso una struttura più conosciuta. Quello che viene detto, in fondo, è una dedica” .

Oltre al testo in inglese, nell’album è presente un pezzo in dialetto bresciano: Salomon David. “Qualche tempo fa – racconta Viviani parlando del brano − mi sono imposto di fare un’esperienza da artista di strada, in giro. Un giorno ad Avignone ho incontrato e conosciuto questo musicista gitano. Ho deciso di scrivere il testo in dialetto, come strumento per raccontare meglio la veracità del personaggio e avvicinarmi il più possibile al fortissimo spirito insito nel mondo tradizionale e popolare gitano”.

Dal musicista gitano alla festa di paese descritta in Lu porcu meu: “racconto di un’esperienza vissuta nel corso di una festa di paese a Palmariggi, Otranto. Ho reso caricaturali i personaggi incontrati mescolando realtà e immaginazione. Per intenderci: lì un drago, almeno nei giorni in cui ero presente, non è arrivato”.

Litania della Città alta, invece, è una malinconica nenia che Viviani dedica a Bergamo Alta, un brano nato, come da lui stesso spiegato, durante una gita nella città: “un rigurgito di dolore indigesto, nato in salita, velocemente, durante una gita a Bergamo Alta”.

Note meste e dolci accompagnano anche La creatura banale, canzone arrivata “senza pensarci, scritta d’un fiato come se fosse dettata da qualcuno o qualcosa. Non so cosa esso sia, né da dove provenga”, ha raccontato Viviani.

Sonorità folk, stralci di immagini e giochi di parole accomunano, invece, i restanti due brani Agua e Nella colza, tra i più interessanti dell’album.

Un disco per i palati più fini, per chi ama farsi cullare dall’armonia di note delicate e seducenti e per gli amanti delle storie.

 

Altri articoli da non perdere
Le stelle sono rare, il primo album delle Mujeres Creando (Apogeo Records)
Le stelle sono rare Mujeres Creando

Lo sfondo nero le avvolge, la calda luce sul palco le illumina. Cinque donne: alla voce Assia Fiorillo, alla chiarra Scopri di più

Red Moon in Venus, di Kali Uchis | Recensione
Red Moon in Venus di Kali Uchis | Recensione

Kali Uchis ritorna nelle classifiche mondiali con un nuovo album: stiamo parlando di Red Moon in Venus. BIOGRAFIA Kali Uchis, Scopri di più

Hiraeth il nuovo album di Joanna Gemma Auguri I Recensione
Il nuovo album di Joanna Gemma Auguri, Hiraeth I Recensione

Hiraeth è il nuovo album della cantautrice e attrice berlinese Joanna Gemma Auguri, uscito lo scorso 28 Giugno per Duchess Scopri di più

La Governante e il suo nuovo album: Italian Beauty
La Governante e il suo nuovo album: Italian Beauty

Si intitola Italian Beauty il nuovo album della band siciliana La Governante che esce oggi, 26 marzo, per La Fabbrica/XXXV Scopri di più

SMILE!:D, il nuovo folle album di Porter Robinson
SMILE!:D, il nuovo album di Porter Robinson

Il 26 Luglio 2024, tutti i fans di Porter Robinson attendevano il rilascio di SMILE!:D, ma nessuno di loro sapeva Scopri di più

Simona Molinari, intervista alla cantautrice e musicista jazz
simona molinari

Maldamore è il singolo che anticipa il nuovo album di Simona Molinari, un progetto di inediti che presto vedrà luce. Scopri di più

A proposito di Alessandra Nazzaro

Nata e cresciuta a Napoli, classe 1996, sotto il segno dei Gemelli. Cantautrice, in arte Lena A., appassionata di musica, cinema e teatro. Studia Filologia Moderna all'Università Federico II di Napoli.

Vedi tutti gli articoli di Alessandra Nazzaro

Commenta