Muri di sabbia de I Tremendi: miscela di rock ed hip hop

Muri di sabbia de I Tremendi: miscela di rock ed hip hop

Il 23 febbraio è uscito Muri di sabbia, primo disco de I Tremendi. Band romana formatasi nel 2016, I Tremendi mescolano rock e hip hop, tenendo fede al loro nome con un suono al fulmicotone ed un buon livello di decibel. Cresciuti nella “giungla urbana” della capitale, si presentano con uno stile da banditi western, sono: Christian “DrFunk” Trabucchi, Simone “Pan-Ic” Trabucchi, Gianluca “Gian” Grasselli, Giovanni “King Joe” Narici e Quetzal Balducci; hanno registrato Muri di sabbia presso il Coffee Studio di Roma (finanziandosi anche tramite crowdfunding su Musicraiser).

I Tremendi: rabbia e riscatto

Sette brani per mezz’ora circa di chitarre arrabbiate e rime a raffica, testi che parlano di disagio giovanile, mancanza di prospettive e ribellione: questa la sintesi dell’album. Sono presenti anche brani relativamente più lenti, come “Ritmo e poesia” o “Baffone”, per un peso maggiore del testo, che hanno però lo stesso spirito “tremendo” del resto dell’album. Sette le tracce: “Muri di Sabbia”, “Ladro D’Istanti”, “Tremendiland”, “Vivo”, “Ritmo e Poesia”, “Seguimi “, “Baffone”.

Muri di sabbia: qualche traccia

Menzione particolare per alcuni brani, a partire da “Muri di sabbia”. Omonimo dell’album ne rappresenta una sintesi. Musica rabbiosa dall’inizio alla fine, la vita come lotta per inseguire i propri sogni, ostacolati da nemici e muri di sabbia, che non fermano però chi canta.

“Tremendiland”, un ritmo allegro per parlare di vita assorbita da social e rete, perdità di umanità e rabbia verso chi sfrutta (Quando perdi trovi umanità / Più di un partito la scuola o la sanità / Non c’è vecchiaia ci ammazzate voi), che porta ovviamente ad una reazione ed alla voglia di superare le difficoltà.

“Ritmo e poesia”, inizio da lento e prosieguo con assoli di chitarra, è un invito invito a vivere la vita, tra guerre di interessi e difficoltà del paese. Sempre un invito a lottare (Fuori le zanne), in questo caso per far risorgere la musica.

Trattando di problematiche attuali, “Muri di sabbia” non ha un tono pessimistico, anzi. La rabbia fa da stimolo per la denuncia dei problemi e sprona a reagire, sfruttando i colpi incassati per migliorare (come in “Baffone”, che all’inizio ricorda la colonna sonora di un duello da film western). I Tremendi, in “Seguimi”, invitano se stessi e gli altri a partire, lasciandosi la terraferma alle spalle e ad impegnarsi in qualcosa che faccia sentire vivi (in “Vivo”). Un album energico, d’impatto sulla mente dell’ascoltatore (e sui timpani del vicinato), coinvolto nella storia di rabbia e riscatto dei “banditi” Tremendi.

[amazon_link asins=’B079XNVNBM’ template=’ProductCarousel’ store=’eroifenu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’da6c1d01-651f-11e8-9159-e7e26371d905′]

Altri articoli da non perdere
Cip! di Brunori Sas | Recensione dell’album
Cip!: l'album di Brunori Sas | Recensione

Brunori Sas - recensione dell'album Cip!  Dario Brunori, in arte Brunori Sas, è un cantautore italiano di Cosenza nato nel Scopri di più

Il Rapper Rancore e “La Morte di RINquore”, il mini album inedito
Il Rapper Rancore e "La Morte di RINquore", il mini album inedito

Rancore è uno di quei rapper che, dopo averlo ascoltato un paio di volte, ci si chiede come possa essere Scopri di più

Reloaded, il sesto disco del cantautore Germano Bonaveri
Germano Bonaveri

Lo scorso 26 gennaio è uscito Reloaded, il nuovo album del cantautore bolognese Germano Bonaveri, prodotto da Maurizio Biancani per Fonoprint. Scopri di più

Gto, 25 anni di carriera celebrati con Super, il sesto album
Gto, 25 anni di carriera celebrati con Super, il sesto album

Il 20 aprile 2018 è uscito su etichetta Music Force “Super”, il sesto album dei Gto. A 5 anni dall’ultimo Scopri di più

Amore che torni, l’album “fenice” dei Negramaro
Amore che torni, il ritorno dei Negramaro

Il 17 novembre 2017 la Sugar Music pubblica il nuovo album dei Negramaro Amore che torni. Settimo dei precedenti album, Scopri di più

Thirty Seconds to Mars e il nuovo album It’s the End of the World but It’s a Beautiful Day | Recensione
Thirty Seconds to Mars

Thirty Seconds to Mars, la band torna a suonare con l'album It’s the End of the World but it’s a Scopri di più

Condividi l'articolo!

A proposito di Francesco Di Nucci

Studente, appassionato di musica e libri.

Vedi tutti gli articoli di Francesco Di Nucci

Commenta