Cosa fare a Napoli quando piove è un interrogativo comune per i turisti che visitano la città, specialmente durante il periodo invernale. La premessa è d’obbligo: Napoli è bellissima sia con il sole, sia con la pioggia. A dispetto di quanto si possa credere, anche se piove, la città offre tantissime opportunità a chi non si lascia scoraggiare dal cattivo tempo. Napoli è cultura e la pioggia non può fermare la sua scoperta.
Indice dei contenuti
- 1. Tuffarsi nell’arte e nella storia dei musei
- 2. Esplorare il mondo sotterraneo
- 3. Visitare le stazioni dell’arte della metro
- 4. Divertirsi con i bambini tra scienza e fantasia
- 5. Rifugiarsi nei sapori della cucina napoletana
- 6. Rilassarsi in un caffè letterario o in libreria
- 7. Scoprire i castelli e i palazzi storici
Attività per un giorno di pioggia a Napoli | Ideale per… |
---|---|
Musei (archeologico, Cappella Sansevero) | Appassionati di arte e storia |
Napoli sotterranea e Museo del sottosuolo | Avventurieri e curiosi |
Città della Scienza e Ospedale delle Bambole | Famiglie con bambini |
Pizzerie, pasticcerie e caffè letterari | Gourmet e amanti del relax |
1. Tuffarsi nell’arte e nella storia dei musei
Quando piove, i musei sono l’alternativa migliore. Una delle mete imperdibili è il centro storico, in particolare Spaccanapoli, dove è possibile ammirare la maestosa Cappella Sansevero, ma anche la Chiesa di Pizzetta Nilo e il meraviglioso Duomo con il suggestivo Tesoro di San Gennaro. Per un’immersione completa nella storia, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) offre testimonianze uniche, con tre sezioni principali: la collezione Farnese, le collezioni pompeiane e quella egizia. Un’esperienza unica per gli amanti della cultura.
2. Esplorare il mondo sotterraneo
Per ripararsi dalla pioggia, un’opzione affascinante è scendere letteralmente al di sotto della città. Potete scoprire Napoli Sotterranea o il Museo del Sottosuolo, luoghi che raccontano la storia dei rifugi antiaerei della Seconda Guerra Mondiale e le origini della città. A 25 metri di profondità, è una visita particolarmente suggestiva, adatta anche ai bambini. Tra le rovine romane, un’altra tappa è l’area archeologica di San Lorenzo Maggiore, nel cuore della città.
3. Visitare le stazioni dell’arte della metro
A Napoli, anche la Metro è diventata un luogo da ammirare. Le stazioni della Linea 1 da Piscinola a Piazza Garibaldi sono state più volte premiate come le più belle d’Europa. Un tour al coperto che permette di ammirare le installazioni di artisti internazionali. Tra le fermate da non perdere ci sono Toledo, Vanvitelli, e Materdei, progettata dall’Atelier Mendini, con mosaici e una grande stella verde e gialla. Anche la stazione Garibaldi ospita due grandi opere di Michelangelo Pistoletto.
4. Divertirsi con i bambini tra scienza e fantasia
Se viaggiate con i più piccoli, Città della Scienza è un’alternativa che diverte e permette di imparare senza annoiarsi. È un luogo di sperimentazione e incontro con la scienza e la tecnologia. Un’altra valida opzione è una visita all’Ospedale delle bambole. Un luogo suggestivo, dove venivano “ricoverate” le bambole rotte. Oggi è un centro specializzato nell’antico arte del restauro di bambole d’epoca e moderne.
5. Rifugiarsi nei sapori della cucina napoletana
La pioggia può essere l’occasione perfetta per esplorare la tradizione culinaria. In Via Dei Tribunali, ad esempio, c’è solo l’imbarazzo della scelta per assaporare una deliziosa pizza. Potete anche trascorrere alcune ore in una delle tante Pasticcerie o bar della città, dove sorseggiare un caffè accompagnato da una gustosissima sfogliatella. Napoli non è solo pizza, ma anche innumerevoli trattorie dove degustare i piatti tipici della cucina partenopea.
6. Rilassarsi in un caffè letterario o in libreria
Per chi è “affamato” di cultura, un’ottima idea potrebbe essere fermarsi in una delle molte librerie della città, alcune delle quali sono anche ludoteche e organizzano attività per bambini. Un pomeriggio trascorso in un caffè letterario, con un romanzo tra le mani, è un’alternativa rilassante per immergersi in un’atmosfera accogliente e intellettuale.
7. Scoprire i castelli e i palazzi storici
Napoli è un museo all’aperto, ma molti dei suoi tesori sono al chiuso. Dal Museo del Tesoro di San Gennaro a Castel dell’Ovo e al Maschio Angioino, passando per il Museo Filangieri o il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, la città offre innumerevoli possibilità che si adattano a ogni esigenza, anche quando il tempo non è favorevole.
Leggi anche; Gita scolastica a Napoli: cosa vedere con gli alunni
Serata romantica a Napoli: 5 idee per trascorrerla
In coppia a Napoli: 6 posti da vedere
Immagine in evidenza: Pixabay
Articolo aggiornato il: 06/09/2025