Napoli è una città dalle mille sfaccettature, un luogo dove storia, folklore e un immenso patrimonio artistico si fondono. In questo contesto, le sue antiche chiese rappresentano una delle testimonianze più potenti del suo passato di grande capitale europea. Non a caso le è stato assegnato l’appellativo di città delle 500 cupole, un tesoro di architettura gotica, rinascimentale e, soprattutto, barocca che affascina visitatori di ogni tipo.
Indice dei contenuti
1. Duomo di Napoli o Cattedrale di Santa Maria Assunta
Il Duomo è la basilica più grande della città e un luogo di profonda devozione, famoso in tutto il mondo per il Tesoro di San Gennaro. È qui che tre volte l’anno migliaia di fedeli e turisti assistono al rito dello scioglimento del sangue del santo patrono. L’edificio, in stile gotico con successivi interventi barocchi, custodisce al suo interno la Reale Cappella del Tesoro di San Gennaro, un capolavoro del barocco napoletano. Costruita come voto della città al santo per la protezione da guerre e pestilenze, la cappella ospita sculture, affreschi e le ampolle con il sangue del martire. Da qui si accede al Museo del Tesoro di San Gennaro, che espone una collezione di gioielli e oggetti preziosi di valore inestimabile.
2. Complesso monumentale di Santa Chiara
Situato nel cuore del centro storico, il Complesso di Santa Chiara è una delle più importanti chiese gotiche di Napoli, fondato nel 1310 da Roberto d’Angiò. Originariamente un complesso francescano, la basilica fu quasi interamente distrutta da un bombardamento durante la Seconda Guerra mondiale e ricostruita nelle sue pure forme gotiche. Il vero gioiello del complesso è il celebre Chiostro Maiolicato delle Clarisse, un’oasi di pace e bellezza unica al mondo. I suoi pilastri e le sue panchine sono interamente rivestiti da maioliche settecentesche dipinte a mano che raffigurano scene bucoliche e allegoriche. La visita al chiostro è un’esperienza indimenticabile.
3. Cappella Sansevero e il Cristo Velato
La Cappella Sansevero è uno dei musei più iconici e visitati di Napoli, un gioiello d’arte avvolto nel mistero. Voluta dal geniale e controverso principe Raimondo di Sangro, la cappella ospita capolavori scultorei di fama mondiale. L’opera centrale è il Cristo velato di Giuseppe Sanmartino, una scultura che sbalordisce per la resa virtuosistica del velo marmoreo adagiato sul corpo di Cristo. Altre opere di incredibile maestria sono la Pudicizia e il Disinganno. La visita include anche le enigmatiche Macchine Anatomiche. Per visitare questo luogo unico è fondamentale prenotare i biglietti online con largo anticipo tramite il sito ufficiale del Museo Cappella Sansevero.
Guida alle chiese imperdibili di Napoli
| Chiesa | Capolavoro da non perdere e ideale per… |
|---|---|
| Duomo di Napoli | La Cappella del Tesoro di San Gennaro. Ideale per chi è interessato alla storia, alla devozione e all’arte barocca. |
| Complesso di Santa Chiara | Il Chiostro Maiolicato. Ideale per chi cerca un’oasi di pace e bellezza e ama l’artigianato artistico. |
| Cappella Sansevero | Il Cristo Velato. Ideale per gli amanti della scultura, dell’arte e dei luoghi avvolti nel mistero. |
Altre chiese da visitare nel centro storico
Oltre a queste tre gemme, il centro storico di Napoli, patrimonio UNESCO, offre innumerevoli altri luoghi di culto di grande valore. La Chiesa del Gesù Nuovo affascina per il contrasto tra la sua austera facciata in bugnato a punta di diamante, ricca di simboli esoterici, e il suo sfarzoso interno barocco. La Basilica di San Lorenzo Maggiore, invece, permette di compiere un viaggio nel tempo, con la sua splendida architettura gotica e l’accesso all’area archeologica sottostante, dove si possono visitare i resti dell’antico mercato romano della Neapolis greco-romana, come descritto dal Ministero della Cultura.
Fonte immagine: Pixabay di RaKr_2
Articolo aggiornato il: 24/09/2025

