Nel 1950, la città di Whittier fu “edificata” per ordine del governo degli Stati Uniti, il cui progetto era di costruire un bunker a grattacielo residenziale nella natura selvaggia dell’Alaska. Lo scopo dell’Hodge Building a prova di bomba era quello di supportare una stazione logistica remota. Faceva parte di un complesso autosufficiente progettato per consentire ai suoi residenti di rimanere al chiuso per mesi durante i rigidi inverni costieri.
I militari si ritirarono da Whittier prima che le strutture per la guerra fredda fossero pienamente utilizzate, lasciando gli edifici per lo più disabitati.
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Whittier in sintesi: i dati principali
Parametro | Dato |
---|---|
Popolazione | Circa 270 residenti, la maggior parte dei quali vive in un unico edificio. |
Edificio principale | Begich Towers (ex Hodge Building). |
Accesso principale | Anton Anderson Memorial Tunnel (uso misto auto/treno a senso unico alternato). |
Servizi nelle Begich Towers | Ufficio postale, negozio di alimentari, clinica, dipartimento di polizia, uffici comunali. |
Origini e scopo militare
La città di Whittier si trova all’estremità occidentale del Prince William Sound, circa 120 chilometri a sud est di Anchorage. Nel 1941 l’esercito degli Stati Uniti si interessò a Whittier per usarlo come porto di riserva, in quanto è l’unico con acque profonde che non ghiacciano per tutto l’anno. Tuttavia, lo svantaggio era il suo isolamento. Così, l’esercito iniziò la costruzione di una linea ferroviaria nel 1941. Poiché Whittier è circondata da montagne, il collegamento con altre città ha richiesto un progetto importante.
Dal 1941 al 1943, l’ingegnere militare Anton Anderson guidò il più grande progetto per un tunnel nella storia degli Stati Uniti. Quando fu terminato, era il tunnel più lungo d’America.
Dall’Hodge Building alle Begich Towers
La costruzione dell’Hodge Building iniziò nel 1953. L’edificio, una meraviglia ingegneristica, fu costruito per resistere a esplosioni, terremoti e incendi, ospitando fino a 1.000 soldati nei suoi 150 appartamenti. Nel marzo del 1974, l’Hodge Building fu ufficialmente rinominato Begich Towers in onore del deputato dell’Alaska Nick Begich, scomparso in un incidente aereo nel 1972. L’aereo e i suoi quattro passeggeri non furono mai trovati.
La città di Whittier fu un porto militare attivo fino al 1960. Nel marzo del 1964, il secondo terremoto più potente della storia si abbatté sulla regione. Mentre la maggior parte della città fu distrutta, gli edifici in cemento massiccio rimasero in gran parte intatti. Dopo il servizio militare, l’edificio fu adattato alla vita civile, ospitando appartamenti e tutti i principali servizi cittadini.
La vita a Whittier al giorno d’oggi
Prima del 2000, non c’era accesso veicolare a Whittier. Nel 1998 iniziò la ricostruzione per convertire l’Anton Anderson Memorial Tunnel per il doppio uso, consentendo anche il transito delle auto. Il progetto migliorò drasticamente l’accesso alla città. Come specificato dal Dipartimento dei Trasporti dell’Alaska, il tunnel a una corsia alterna il traffico in entrata e in uscita a intervalli programmati. Di notte, il tunnel è chiuso.
Quando la conversione del tunnel fu terminata, sempre più persone iniziarono a trasferirsi a Whittier. In particolare, durante l’estate la popolazione della città aumenta grazie a diportisti, pescatori, lavoratori stagionali e turisti. In inverno, la popolazione scende a meno di 200 abitanti e le strade sono vuote, poiché i forti venti e le intense nevicate non permettono di circolare in sicurezza.
Lo sviluppo delle imprese, come indicato sul sito ufficiale della città di Whittier, è una vera e propria sfida, in quanto vi è poca disponibilità di terreno edificabile. Il turismo è una fonte di reddito importante, anche se i suoi ospiti tendono a fare brevi visite. Tra le 700.000 e le 900.000 persone visitano la città ogni anno, principalmente tramite nave da crociera, ma la maggior parte non rimane per più di mezza giornata.
Fonte immagine: Wikipedia
Articolo aggiornato il: 07/09/2025