Mentre nel mondo il barbecue è spesso un evento informale con una griglia e qualche bistecca, il BBQ tradizionale in USA è una vera e propria forma d’arte culinaria. Diverse regioni vantano stili unici, ognuno con i propri tipi di carne, tecniche di cottura e salse distintive. È un viaggio profondamente radicato nella storia e nell’orgoglio regionale. Gli stili di Kansas City, delle Caroline, di Memphis e del Texas sono le interpretazioni più riconosciute e celebrate della carne affumicata. Andiamo a scoprire cosa rende unico ciascuno di questi 5 stili regionali.
Indice dei contenuti
I 5 stili di BBQ americano a confronto
| Stile regionale di BBQ | Carne principale, tipo di cottura e salsa caratteristica |
|---|---|
| Kansas City | Qualsiasi tipo di carne (maiale, manzo, pollo). Affumicatura lenta, poi glassatura. Salsa densa, dolce e piccante a base di pomodoro e melassa. |
| South Carolina | Maiale intero o spalla (pulled pork). Affumicatura su legno duro. Salsa “Carolina Gold” a base di senape e aceto. |
| North Carolina (Eastern & Lexington) | Maiale intero (Eastern) o solo spalla (Lexington). Salse a base di aceto: trasparente e pepata a est, con ketchup a ovest. |
| Memphis | Costolette di maiale e pulled pork. “Dry” (solo rub di spezie) o “Wet” (glassate con salsa a base di pomodoro). Cottura lenta in una fossa (pit). |
| Texas (Central) | Manzo, in particolare il petto (brisket). Rub semplice di sale e pepe, affumicatura lenta su legno di quercia. La salsa è spesso servita a parte e considerata opzionale. |
1. Kansas City: la capitale mondiale del barbecue
La carne alla brace è la passione gastronomica di Kansas City. Questo stile è noto per la sua varietà: si cucina di tutto, dalle costolette di maiale al petto di manzo. Ciò che lo distingue è la salsa: densa, dolce e piccante, con una forte base di pomodoro e melassa. Le costolette vengono prima affumicate lentamente fino a diventare tenerissime, poi vengono caramellate con una generosa glassa di salsa, formando una crosta deliziosa. Un’altra specialità sono i “burnt ends”, i cubetti saporiti ricavati dalla punta del brisket.
2. Le Caroline: una questione di maiale e salse
Nelle Caroline, il barbecue è quasi esclusivamente a base di maiale e si divide in due stili principali.
Nella South Carolina, il maiale (intero o solo la spalla) viene affumicato su legno duro come la quercia. La vera protagonista è la salsa “Carolina Gold”, a base di senape, aceto, zucchero e spezie, un’eredità degli immigrati tedeschi che si stabilirono nella regione.
Nel North Carolina, la divisione è geografica. Nello stile Eastern, si cucina il maiale intero (“whole hog”) e si condisce con una salsa a base di aceto, pepe e peperoncino, senza pomodoro. Nello stile Lexington (o Western), si usa solo la spalla di maiale (pulled pork) e la salsa, sempre a base di aceto, include anche il ketchup, che le conferisce un colore rosso e un sapore più dolce.
3. Memphis: costolette “wet” vs. “dry”
Conosciuta come la Casa del Blues, Memphis è anche una delle capitali mondiali del BBQ. Qui il protagonista è il maiale, cotto lentamente in una fossa (barbecue pit). La specialità sono le costolette, che possono essere preparate in due modi: “dry” (asciutte) o “wet” (bagnate). Le costolette “dry” sono ricoperte da un rub di spezie (come paprika, aglio e pepe di Cayenna) prima e dopo la cottura, che crea una crosta saporita. Le costolette “wet”, invece, vengono spennellate con una salsa barbecue a base di pomodoro durante le ultime fasi della cottura.
4. Texas: il regno del brisket
Quando si parla di BBQ in Texas, ci si riferisce a ben quattro stili diversi. Tuttavia, quello che viene considerato il vero “stile texano” è quello del Texas centrale. Qui la star indiscussa è il manzo, in particolare il brisket (petto di manzo). La preparazione è purista: la carne viene strofinata semplicemente con sale grosso e pepe nero (un “dalmatian rub”) e poi affumicata a bassa temperatura per molte ore su legno di quercia. Il risultato è un petto tenero e succoso, con una crosta scura e affumicata (il “bark”) che è il marchio di fabbrica del Texas. La salsa, come documentato da fonti come il Texas Monthly, è spesso considerata un’aggiunta facoltativa.
Fonte immagine: Pixabay
Articolo aggiornato il: 19/09/2025

