Cosmetici naturali: acquisti consapevoli e prodotti fai da te

Cosmetici naturali: acquisti consapevoli e prodotti fai da te

Cosa sappiamo dei cosmetici naturali? Come riconoscere acquistare un prodotto (davvero) biologico?

In questo articolo tutte le informazioni necessarie per una giusta scelta e consigli e ricette per qualche cosmetico naturale fai da te.

Che differenza c’è tra naturale e biologico? Come leggere l’INCI di un prodotto

Innanzitutto occorre chiarire che differenza intercorre tra prodotti considerati naturali e quelli biologici. La parola “naturale” non è strettamente regolata da normative: qualsiasi azienda può affermare che il proprio prodotto sia naturale. I cosmetici biologici hanno invece una definizione rigorosa, regolata da normative ben precise.

AIAB (Associazione Italiana Agricoltura Biologica) in Italia, CFDA (Food and Drug Administration) negli USA, sono alcuni dei certificatori più comuni. L’ente certificatore più utilizzato in Europa è COSMOS, che definisce un prodotto biologico basandosi su elementi che vanno dall’origine e lavorazione degli ingredienti, fino a stoccaggio, imballaggio, etichettatura.

Per definire un prodotto biologico, OSMOS e AIAB richiedono che il 95% dei suoi ingredienti debba essere di origine naturale; FI-Natura vuole che il restante 5% sia composto da ingredienti approvati per cosmetici naturali. In generale, tra gli ingredienti non possono esserci elementi geneticamente modificati, sostanze controverse, parabeni e ftalati, colori o profumi sintetici.

In realtà, definire un prodotto più o meno naturale non dipende solo dalla certificazione. Si pensi che la maggior parte degli ingredienti per la cura della pelle è a base d’acqua; l’acqua è ritenuta naturale ma non organica e quindi non biologica. Di conseguenza un prodotto biologico all’85% e composto da acqua per la restante parte potrebbe essere migliore di uno con una percentuale di ingredienti biologici maggiore.

La chiave sta nella lettura degli ingredienti del prodotto, ossia l’indice INCI – International Nomenclature of Cosmetic Ingredients. Questo acronimo viene utilizzato per indicare gli ingredienti di un prodotto per la cosmesi, elencati in ordine decrescente, tenendo conto della loro concentrazione. La prima regola da seguire è quindi trovare un INCI che abbia al primo posto ingredienti naturali, meglio ancora se con certificazione biologica.

Gli ingredienti biologici certificati provengono da agricoltura biologica e quindi non sono stati prodotti con l’utilizzo di pesticidi, fertilizzanti o protezioni chimiche. Gli ingredienti naturali sono i materiali non sintetizzati in laboratorio: acqua, sale, argilla, erbe selvatiche, bacche, anche non coltivate biologicamente. Anche cera d’api e miele sono naturali ma non biologici.

Nel caso in cui si cerchi un prodotto vegano bisognerà fare attenzione anche a questo aspetto.

Alcuni dei migliori brand produttori di cosmetici naturali

Sicuramente una delle marche più famose oggi per i suoi “Fresh Handmade Cosmetics” è Lush, un brand che punta sull’aspetto green del prodotto, non utilizza packaging, ingredienti animali né testati su animali. Negli INCI di prodotto, consultabili sul sito in tutta trasparenza, le sostanze vegetali sono scritte in verde mentre in nero quelle sintetizzate. Queste ultime tuttavia, a loro parere sicure, sono spesso coloranti e tensioattivi sintetici, parabeni e allergeni.

A prestare più attenzione a questo aspetto sono marche meno commerciali e meno famose che allo stesso tempo mantengono un onesto rapporto qualità-prezzo.

Vovees è un perfetto esempio di brand Made in Italy che non utilizza parabeni e conservanti chimici. I prodotti antiage Vovees non sono nichel-tested e non contengono allergeni comuni. In essi non si trovano neppure SLS e SLES, tensioattivi di origine petrolifera con controeffetti irritanti e disidratanti. Per questo marchio manca tuttavia la certificazione biologica.

Un’altra azienda italiana specializzata in cosmetici naturali e biologici è Nuvò. Questa società produce cosmetici da bava di lumache – estratta in maniera del tutto cruelty-free – tra le colline del lago di Garda. Nuvò è specializzata in una linea interamente biologica chiamata Bioline, ai primi posti per miglior INCI in assoluto e con rapporto qualità-prezzo molto competitivo.

Altri buoni esempi possono essere Poppy Austin che utilizza la vitamina C come antiossidante, Laboratoires de Biarritz, famosa per i solari Alga Maris, l’azienda So Bio Etic che è impegnata nel commercio equo e solidale, la tedesca Lavera, con il 95% dei prodotti vegani.

Come realizzare cosmetici naturali fai da te

I cosmetici naturali di origine vegetale possono facilmente essere riprodotti in casa per un utilizzo personale. In linea generale possiamo auto-produrre deodoranti, shampoo, scrub, saponi, dopobarba, dentifrici e creme viso, corpo e struccanti. I principali ingredienti per iniziare una produzione di cosmetici naturali sono:

  • Cera d’api per balsami labbra e creme per il freddo;
  • Oli vegetali come quello di jojoba, cocco, riso e ricino;
  • Burri vegetali come il burro di karité o di cacao;
  • Glicerina vegetale come idratante;
  • Cosgard, un conservante naturale;
  • Emulsionanti come Olivem 1000 che permettano di unire acqua e grassi senza che essi si separino;
  • Oli essenziali, per esempio di lavanda, sia come lenitivi e purificanti che come profumi;
  • Bicarbonato di sodio per bombe bagno e deodoranti, nonostante faccia alzare il pH;
  • Acido lattico, che abbassa il pH quando serve;
  • Argilla verde e bianca (caolino) per maschere corpo e dentifrici;
  • Gomma Xantana, facile da realizzare, che è utile per creme corpo e viso;
  • Tensioattivi, indispensabili per realizzare gel doccia e detergenti.

Prima ancora di entrare nello specifico è possibile trovare sul web ricette molto semplici che permettono di realizzare cosmetici naturali per l’utilizzo rapido e che contengono pochi ingredienti reperibili in qualsiasi supermercato. Un esempio di ricetta di stagione è la maschera per il viso realizzata con zucca, miele e mela. La zucca idrata e ringiovanisce la pelle, la mela ha oli essenziali per il rinnovamento cellulare, il miele idrata e ammorbidisce la pelle. Questa e altre ricette per cosmetici naturali semplici e veloci al link qui.

La progettazione sostenibile

Spesso le certificazioni di cosmetici naturali e biologici sono accompagnate da quella per prodotti non testati sugli animali e sono vendute in confezioni amiche dell’ambiente e progettate con cura per essere riutilizzate o ben riciclate. Il packaging è gran parte di un prodotto in quanto potrebbe essere realizzato in plastiche bio o con altri materiali sostenibili. Insomma, il filone dei cosmetici naturali si colloca nel più generico tema della progettazione sostenibile, attenta all’ambiente e i suoi abitanti.

Link immagine: https://www.innaturale.com/cosmesi-naturale-trend-crescita-cosmetici-green.

A proposito di Federica Grimaldi

Ventenne appassionata di arte e letteratura. Entra a far parte del team di Eroica per dedicarsi alla stimolante attività della scrittura.

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