Benefici dell’alga nori: proprietà, usi e controindicazioni
Essendo un ingrediente tanto conosciuto quanto sottovalutato, i benefici dell’alga nori sono spesso sconosciuti ai più. L’associazione immediata è con il sushi giapponese o il poké hawaiiano. L’alga nori è però un ingrediente sorprendente, versatile e con un ottimo profilo nutrizionale. È un tipo di alga rossa originaria del Giappone, dove inizialmente veniva impiegata per preparare brodi e zuppe. La sua diffusione globale è legata al suo sapore e al suo rendimento economico.
Il suo successo è attribuibile in primis al suo gusto umami, dovuto all’alta concentrazione di glutammato naturale. Questo sapore ricco e sapido la rende un ottimo insaporitore naturale per moltissimi piatti.
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Proprietà e valori nutrizionali dell’alga nori
L’alga nori è caratterizzata da un notevole quantitativo di proteine, è ricca di iodio e povera di grassi e carboidrati. I valori nutrizionali possono variare in base alla specie e ai metodi di lavorazione, ma in media possiamo considerare i seguenti dati per 100g di prodotto essiccato.
Componente Nutrizionale | Quantità approssimativa (per 100g) |
---|---|
Proteine | 30-50 g |
Fibre | 30-40 g |
Iodio | 1500-2500 mcg |
Calcio | 280 mg |
Ferro | 8.8 mg |
Contiene inoltre vitamine A, C (in parte persa con l’essiccazione), acido folico e omega-3. Il processo di lavorazione, che prevede la raccolta, la tritatura e l’essiccazione, porta alla formazione dei tipici fogli scuri che troviamo in commercio.
I principali benefici dell’alga nori
Supporto per la funzione tiroidea
Grazie all’altissimo contenuto di iodio, l’alga nori è un ottimo supporto per la tiroide. Lo iodio è un minerale essenziale per la produzione degli ormoni tiroidei, che regolano il metabolismo, la crescita e l’energia del corpo.
Ricca di antiossidanti
Contiene composti antiossidanti, come la vitamina C e i flavonoidi, che aiutano a contrastare i danni dei radicali liberi e a proteggere le cellule dall’invecchiamento precoce.
Fonte di proteine vegetali
Con un contenuto proteico che può arrivare fino al 50% del suo peso a secco, l’alga nori è un’eccellente fonte di proteine vegetali, utile per integrare la dieta di sportivi, vegetariani e vegani.
Alleata della salute cardiovascolare
Gli acidi grassi Omega-3 presenti nell’alga nori contribuiscono a mantenere in salute il sistema cardiovascolare, aiutando a regolare i livelli di colesterolo nel sangue.
Un’alleata per diete vegetariane e vegane: la vitamina B12
Tra le vitamine presenti nell’alga nori, spicca la vitamina B12. Chi segue una dieta vegetale deve integrare questa vitamina, che si trova quasi esclusivamente in fonti animali. È stato dimostrato che la B12 presente nell’alga nori è in forma attiva e ben assorbibile dal corpo umano. Questo la rende un’ottima fonte naturale di vitamina B12 per chi segue una dieta vegana o per i vegetariani, contribuendo a ridurre il rischio di carenze.
Come usare l’alga nori: idee e ricette
Oltre che per preparare sushi e poké, l’alga nori è estremamente versatile. Ecco alcuni modi per usarla:
- Come snack: i fogli di alga nori tostati e leggermente salati sono uno snack salutare e gustoso.
- Come insaporitore: sbriciolata finemente, può essere usata al posto del sale per insaporire zuppe, insalate, riso o verdure.
- In fiocchi: in commercio si trova anche in questo formato, perfetto da aggiungere a brodi e minestre per un tocco umami.
3 ricette vegane con l’alga nori
Ecco 3 esempi di impiego dell’alga in ricette completamente vegetali, adatte a tutti.
Calamarata vegan
Per conferire a un primo piatto il tipico sapore di mare senza usare pesce, si può tritare finemente l’alga nori con capperi e olive e farla rosolare in padella prima di aggiungere i pomodorini. L’alga rilascerà il suo aroma, donando un sapore intenso al sugo.
Sushi vegetale
L’alga nori è l’alleata imprescindibile per il sushi fatto in casa. Basta preparare il riso specifico e farcirlo con i propri ingredienti preferiti. Una versione classica e gustosa prevede carota, cetriolo e avocado.
Polpette al sapore di mare
Per una ricetta anti-spreco, si può usare il pane raffermo ammollato e mescolarlo con alga nori tritata, pomodori secchi, olive, prezzemolo e aglio. Si formano delle polpette, si passano nel pangrattato e si cuociono in padella o al forno.
Controindicazioni e dose giornaliera consigliata
Il principale aspetto a cui prestare attenzione è l’altissimo contenuto di iodio. Per questo motivo, il consumo di alga nori è sconsigliato o va discusso con un medico nei seguenti casi:
- Patologie tiroidee: chi soffre di ipertiroidismo, tiroidite di Hashimoto o altre disfunzioni della tiroide deve evitare o limitare fortemente il consumo di alghe.
- Gravidanza e allattamento: un eccesso di iodio può essere dannoso, per cui è bene consultare il proprio medico.
- Terapie farmacologiche: chi assume farmaci per la tiroide deve prestare particolare attenzione.
Dose consigliata: per un adulto sano, si consiglia di non superare i 2-3 grammi di alga nori al giorno (circa un foglio), per non eccedere con l’apporto di iodio.
Domande Frequenti (FAQ)
Dove si compra l’alga nori?
Si trova facilmente nei supermercati più forniti nel reparto etnico, nei negozi di alimenti biologici e online.
L’alga nori fa dimagrire?
Nessun alimento fa dimagrire da solo. Essendo povera di calorie e ricca di fibre, può essere un valido aiuto in una dieta equilibrata, poiché aumenta il senso di sazietà.
Che sapore ha l’alga nori?
Ha un sapore molto caratteristico: è sapida, con un gusto che ricorda il mare e il pesce, e una nota tostata e ricca di umami.
Fonte immagine: Pixabay