Sei curioso di scoprire in cosa consiste un matrimonio gitano? Il matrimonio gitano è una cerimonia unica che combina usanze secolari e, in alcuni casi, rituali nuziali ortodossi. Secondo la tradizione di molte comunità Rom, il matrimonio avviene in giovane età. Se per i giovani europei un matrimonio a 19 anni è un evento raro, una sposa di un clan gitano a questa età è già considerata una “vergine vecchia”. Pertanto, i matrimoni si celebrano solitamente tra i 15 e i 18 anni.
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La scelta della sposa: il ruolo della famiglia e della dote
La parola degli anziani nella famiglia gitana è legge. Pertanto, la scelta dei coniugi viene effettuata dai genitori. Il consenso della sposa è spesso una formalità, poiché è difficile che una ragazza vada contro la volontà dei parenti. La famiglia dello sposo, in molti casi, versa una dote (prezzo della sposa) alla famiglia della ragazza, come segno di rispetto e per compensare la perdita di una figlia in casa.
Sei invitato? Cosa aspettarsi e come comportarsi
Partecipare a un matrimonio gitano è un’esperienza intensa e memorabile. Aspettatevi una festa che dura fino a tarda notte, con musica ad alto volume, danze sfrenate e un’abbondanza di cibo. Il senso di comunità è fortissimo.
Il consiglio dell’esperto: “L’ospitalità è sacra. Un invitato è trattato con il massimo rispetto, ma ci si aspetta che ricambi con lo stesso rispetto per le nostre usanze”, spiega il dott. Francesco Rossi, mediatore culturale Rom. “L’errore più comune è essere timidi. Partecipate, ballate, assaggiate tutto. E portate un regalo generoso, preferibilmente in denaro (la “busta”), che è un aiuto concreto per la nuova famiglia. L’abbigliamento deve essere elegante e vistoso: per le donne, abiti lunghi e colorati; per gli uomini, un abito scuro è sempre appropriato”.
Cosa fare (Comportamento per invitati) | Cosa evitare |
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Vestirsi in modo elegante e colorato. Per le donne, abiti lunghi e gioielli sono molto apprezzati. | Vestirsi in modo troppo sobrio o casual. Il nero è spesso evitato perché associato al lutto. |
Partecipare con entusiasmo alla festa, ballare e socializzare. | Rimanere in disparte o rifiutare il cibo offerto, potrebbe essere visto come un segno di scortesia. |
Fare un regalo generoso, preferibilmente in busta. | Fare fotografie o video senza aver chiesto prima il permesso agli sposi o alle loro famiglie. |
I 5 riti e simboli chiave del matrimonio gitano
1. La prova del fazzoletto (d handkerchief)
È uno dei rituali più conosciuti e controversi. In molte comunità tradizionali, la verginità della sposa è un requisito fondamentale. Dopo la prima notte di nozze, un fazzoletto bianco viene esposto alle famiglie per dimostrare che il matrimonio è stato consumato e che la sposa era illibata. La riuscita di questa prova è motivo di grande festa e onore per entrambe le famiglie.
2. Il corteo nuziale con cavalli e carri
Il tradizionale matrimonio gitano può includere un cavallo e un carro nel corteo nuziale, spesso decorati con fiori per indicare gioia e abbondanza. Si ritiene che questa tradizione porti fortuna alla coppia e al loro futuro insieme.
3. La benedizione del pane
In un matrimonio gitano è comune assistere alla benedizione del pane, simbolo di prosperità e unione. Un’usanza consiste nel mettere del sale e del pane sulle ginocchia della sposa, che saranno mangiati dallo sposo mentre la sposa fa lo stesso. Questo rito simboleggia l’unione delle due famiglie e la condivisione del nutrimento. In alcune tradizioni più antiche, gli sposi versavano una goccia del proprio sangue sul pane prima di mangiarlo, per suggellare un patto indissolubile.
Musica, danza e colori: l’anima della festa
Musica e danza
La musica è parte integrante di ogni ricevimento. La musica tradizionale, come il violino o la fisarmonica, viene spesso suonata per creare un’atmosfera festiva. È importante ricordare che in molte culture gitane è consuetudine che tutti gli ospiti, non solo i membri della famiglia, si uniscano al divertimento, creando un’atmosfera di grande allegria e condivisione. Per l’organizzazione di un banchetto in stile Rom, ci si può rivolgere a catering specializzati come Gipsy Restaurant a Roma (Via dei Salentini 12, Tel: 06 445 4489) che offre piatti della tradizione balcanica.
Decorazioni vivaci
I colori vivaci come il rosso, il giallo, l’arancione, il verde e il blu sono comunemente usati per creare un’atmosfera accattivante. Spesso si utilizzano fiori, nastri e tessuti drappeggiati per creare un ambiente festoso. L’abito della sposa è un trionfo di tulle, pizzi e cristalli, spesso molto voluminoso e appariscente.
Il matrimonio gitano è un evento ricco di simbolismo, che celebra l’unione di due persone, ma anche di due famiglie. È un momento di gioia, festa e condivisione, in cui le tradizioni secolari si fondono con la speranza per un futuro felice e prospero.
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