I pellegrinaggi religiosi sono viaggi intrapresi per motivi di fede, devozione o ricerca spirituale verso luoghi considerati sacri da una determinata religione. Questi viaggi, compiuti da milioni di persone ogni anno, rappresentano un’esperienza profonda e trasformativa, che può rafforzare la fede, purificare l’anima e mettere in contatto il credente con il divino. Ma quali sono i principali pellegrinaggi religiosi nel mondo? Quali sono i luoghi sacri e i rituali che li caratterizzano? Scopriamolo insieme.
Indice degli argomenti
- Pellegrinaggi a confronto: tabella riassuntiva
- Il pellegrinaggio ebraico: Gerusalemme
- Pellegrinaggi cristiani: le mete principali
- Pellegrinaggi islamici: La Mecca e altri luoghi sacri
- Pellegrinaggi induisti: i rituali del Tirtha
- Pellegrinaggi buddisti: sulle orme del Buddha
- Il pellegrinaggio oggi: tra fede e ricerca personale
Pellegrinaggi a confronto: tabella riassuntiva
Religione | Meta principale e scopo |
---|---|
Ebraismo | Gerusalemme (Muro del Pianto): Pregare nel luogo più sacro, resto del Secondo Tempio. |
Cristianesimo | Gerusalemme, Roma, Santiago di Compostela: Ripercorrere i luoghi della vita di Cristo e degli apostoli. |
Islam | La Mecca (Hajj): Compiere uno dei cinque pilastri dell’Islam, obbligatorio per ogni musulmano abile. |
Induismo | Varanasi, Quattro Dham: Purificarsi nei fiumi sacri e visitare le dimore degli dei (Tirtha). |
Buddismo | Lumbini, Bodh Gaya, Sarnath, Kushinagar: Visitare i luoghi chiave della vita del Buddha. |
Il pellegrinaggio ebraico: Gerusalemme
Per l’Ebraismo, il pellegrinaggio per eccellenza è verso Gerusalemme. Anticamente, era un obbligo recarsi al Tempio di Gerusalemme tre volte l’anno. Oggi, dopo la distruzione del Secondo Tempio, il fulcro della devozione è il Muro Occidentale (o Muro del Pianto), l’ultimo resto del complesso sacro. Fedeli da tutto il mondo giungono qui per pregare, inserire biglietti con preghiere nelle fessure del muro e connettersi con la storia millenaria del popolo ebraico.
Pellegrinaggi cristiani: le mete principali
Un pellegrinaggio religioso è un viaggio intrapreso per motivi spirituali verso un luogo sacro. Le motivazioni possono essere diverse: la ricerca di una grazia, l’espiazione dei peccati o il desiderio di avvicinarsi a Dio.
Gerusalemme e la Terra Santa: i luoghi della vita di Gesù
Per i cristiani, le mete più importanti sono Gerusalemme e la Terra Santa, i luoghi in cui Gesù Cristo ha vissuto, predicato, è morto ed è risorto. Luoghi come la Basilica del Santo Sepolcro, il Monte degli Ulivi e la Via Dolorosa sono tappe fondamentali di questo cammino spirituale.

Roma: il centro della cristianità e le tombe degli apostoli
Roma, sede del papato, è una meta fondamentale, con le sue basiliche, le catacombe e le tombe degli apostoli Pietro e Paolo. La visita alla Basilica di San Pietro è il culmine del pellegrinaggio.
Consiglio pratico: Per un’esperienza unica, è possibile visitare la Necropoli Vaticana e la Tomba di San Pietro. La visita (“Scavi Tour”) è a numero chiuso e va prenotata con largo anticipo tramite il sito dell’Ufficio Scavi del Vaticano. Il periodo migliore per visitare la città è la primavera o l’autunno, per il clima mite.
Santiago di Compostela: il cammino di San Giacomo
Santiago di Compostela, in Spagna, è la meta di uno dei pellegrinaggi più famosi del mondo. Esistono diversi cammini, ma il più noto è il Cammino Francese, che parte dai Pirenei per circa 800 km. I pellegrini visitano la Cattedrale, dove si trovano le reliquie di San Giacomo, e assistono alla Messa, sperando di vedere lo spettacolo del Botafumeiro.
Consiglio pratico: Per percorrere il Cammino è necessaria la “Credenziale del Pellegrino”, da richiedere presso le confraternite o all’inizio del percorso. Il sito ufficiale dell’Ufficio di Accoglienza al Pellegrino fornisce tutte le informazioni. Periodo migliore: da aprile a giugno e settembre, per evitare il caldo estivo e le folle di agosto.
Cosa mettere nello zaino:
- Scarponi da trekking già rodati
- Zaino ergonomico (massimo 10% del proprio peso corporeo)
- Borraccia o camel bag
- Credenziale del pellegrino e documento d’identità
- Poncho o k-way per la pioggia
- Sacco a pelo leggero
- Piccolo kit di primo soccorso (cerotti per vesciche, disinfettante)

La Via Francigena: il cammino nel cuore d’Europa
Un altro storico cammino di fede è la Via Francigena, l’antico percorso che nel Medioevo univa Canterbury, in Inghilterra, a Roma, passando per Francia e Svizzera. Oggi riscoperta da migliaia di pellegrini, attraversa l’Italia da nord a sud, offrendo un’immersione unica nella storia, nell’arte e nei paesaggi italiani.
Consiglio pratico: Anche per la Francigena è necessaria una credenziale per accedere alle ospitalità dedicate ai pellegrini. Il sito ufficiale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene è la risorsa migliore per pianificare il percorso e le tappe.
Altre mete di pellegrinaggio cristiano
Esistono molti altri luoghi di pellegrinaggio cristiano, come Lourdes (Francia), Medjugorje (Bosnia ed Erzegovina), Assisi e Loreto (Italia), e la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe (Messico).
Pellegrinaggi islamici: La Mecca e altri luoghi sacri
Per i musulmani, il pellegrinaggio alla Mecca (Hajj) è uno dei cinque pilastri dell’Islam, un obbligo religioso che ogni fedele adulto e abile deve compiere una volta nella vita. Le mete principali sono La Mecca, che ospita la Ka’ba, e Medina, dove si trova la tomba di Maometto. Per gli sciiti sono importanti anche Najaf e Karbala. L’Hajj si svolge in date specifiche del calendario lunare islamico, che variano ogni anno rispetto al calendario gregoriano.
Il pellegrinaggio prevede rituali precisi, tra cui:
- L’Iḥrām (stato di purità), il Tawaf (circumambulazione della Ka’ba), il Sa’y (corsa tra due colline), la sosta ad Arafat, la lapidazione a Minā e la festa del sacrificio.
Pellegrinaggi induisti: i rituali del Tirtha
Nell’induismo, il pellegrinaggio (Tirtha) è un atto di devozione e purificazione. Tra i luoghi sacri più importanti ci sono i “Quattro Dham” (Puri, Badrinath, Rameshvaram, Dwarka) e la città di Kashi (Varanasi). I rituali includono bagni purificatori in fiumi sacri come il Gange, offerte (puja), recitazione di mantra e meditazione.
Pellegrinaggi buddisti: sulle orme del Buddha
Per i buddhisti, i quattro luoghi principali di pellegrinaggio sono legati alla vita del Buddha e si trovano tra India e Nepal:
- Lumbini (Nepal): il luogo di nascita.
- Bodh Gaya (India): dove raggiunse l’illuminazione.
- Sarnath (India): dove tenne il suo primo sermone.
- Kushinagar (India): dove entrò nel Parinirvana.
Questi quattro luoghi sono spesso rappresentati simbolicamente da un loto, l’albero della Bodhi, la ruota del Dharma e uno Stūpa.
Il pellegrinaggio oggi: tra fede e ricerca personale
Oggi il concetto di pellegrinaggio si è evoluto. Percorsi come il Cammino di Santiago e la Via Francigena sono intrapresi anche da persone non strettamente credenti. Le motivazioni sono varie: una sfida sportiva, il desiderio di disconnettersi dalla routine, la ricerca di un senso più profondo della vita o semplicemente l’amore per il trekking e la scoperta culturale. Questo “pellegrinaggio laico” trasforma il cammino in un viaggio interiore aperto a tutti, un’occasione per ritrovare sé stessi passo dopo passo.
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