La colazione tradizionale turca è molto più di un pasto: è un rito sociale e un’esperienza culinaria ricchissima. Ma come si chiama la colazione turca? Prende il nome di kahvaltı, che significa letteralmente ‘sotto il caffè’, ossia il pasto che si consuma prima di bere il caffè. Fare colazione in Turchia significa inondare la tavola di tantissime bontà, principalmente salate, dall’aspetto allettante e colorato, da condividere con tutta la famiglia. Questa abitudine affonda le sue radici nell’arte culinaria dell’Impero Ottomano, risultando una delle colazioni più varie al mondo.
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I componenti essenziali della colazione turca
Ma cosa si mangia a colazione in Turchia? La tavola del kahvaltı è un tripudio di piccoli piatti (meze) che celebrano i sapori freschi e locali.
Categoria | Piatti tipici |
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Verdure fresche | Cetrioli, pomodori e olive (nere e verdi), conditi con olio d’oliva. |
Formaggi (Peynir) | Beyaz peynir (simile alla feta), kaşar peynir (di pecora), çeçil peyniri (dolce). |
Pane e prodotti da forno | Simit (ciambella al sesamo), poğaça (fagottini), açma (panini morbidi). |
Piatti caldi | Menemen (uova strapazzate con verdure), sucuk grigliato (salame speziato), börek (torta salata). |
Condimenti e dolci | Burro, kaymak (crema di latte), miele, marmellate e frutta fresca. |
Bevande | Tè turco (çay) servito in abbondanza durante tutto il pasto. |
Le fasi del kahvaltı: un pasto a più portate
La colazione turca, a differenza di quella giapponese, si sviluppa in più momenti. Si inizia con la parte fresca: verdure come cetrioli, olive e pomodori conditi con olio e sale. Segue una ricca selezione di formaggi (peynir), tra cui il beyaz peynir (simile alla feta), accompagnati da burro, kaymak (una densa crema di latte), miele e marmellate. Il tutto è consumato con abbondante pane, come i famosi simit, ciambelle croccanti ricoperte di sesamo, e i poğaça, soffici fagottini salati.
Si passa poi ai piatti caldi. Non può mancare il börek, una torta salata di pasta fillo che può essere farcita con formaggio, spinaci o carne macinata. Un altro protagonista è il sucuk, un salame speziato di manzo che viene grigliato. E poi ci sono le uova, cucinate in vari modi ma soprattutto nel menemen, un delizioso piatto di uova strapazzate con pomodori, peperoni e spezie, servito direttamente nella sua padella di cottura.
Ma cosa si beve durante la colazione turca? L’elemento immancabile che accompagna tutto il pasto è il tè turco (çay), servito in piccoli bicchieri a forma di tulipano. Solo alla fine di questo ricco banchetto si procede con il caffè turco e, talvolta, qualche dolcetto.
Questa colazione così ricca e antica va assaporata prima con gli occhi e poi con la bocca. Se viaggiate in Turchia, cercate un kahvaltı salonu, i ristoranti specializzati, per vivere un’esperienza autentica e indimenticabile.
Fonte immagine dell’articolo “Colazione tradizionale turca: cosa si mangia?”: Wikimedia Commons