I legami dello sport nell’arte: tra storia e opere

I legami dello sport nell'arte: tra storia e opere

Quali sono i legami dello sport nell’arte?

Il rapporto fra sport e arte ha legami molto stretti in funzione di diversi momenti storici e ricorre molto spesso in tutto l’arco di sviluppo della cultura occidentale. La nascita di una specifica forma di rappresentazione dell’evento sportivo o dell’atleta risale alla preistoria, infatti rappresentazioni di giochi atletici assumevano un valore propedeutico alle più importanti attività di caccia e di guerra.

Nella cultura dell’antico Egitto la pratica sportiva inizia ad assumere una connotazione tipicamente ludica, ovvero d’intrattenimento, come dimostra il rilievo di una tomba del 1200 a.C. raffigurante alcuni spettatori che si godono l’esibizione di una coppia di lottatori. Un’altra attività sportiva che tendeva a liberarsi da una destinazione soltanto bellica era quella del nuoto praticato dai faraoni, dai dignitari, ma anche dalle fanciulle di più basso ceto sociale. Lo dimostra un noto ostrakon conservato presso il Museo Egizio di Torino, che rappresenta una ragazza nuda che nuota fra la vegetazione e i pesci del Nilo.

Con la nascita dei giochi olimpici intorno al 776 a.C. ad Olimpia, lo sport divenne fonte di ispirazione per gli artisti greci, in quanto rappresentavano guerrieri nudi, muniti di elmo. L’impatto di giochi ginnici e del loro ruolo sulla società greca ha determinato la realizzazione di tantissime statue e pitture (soprattutto quelle vascolari) di atleti impegnati nella loro attività sportiva. Lo stimolo derivato dalla necessità di rappresentare statue o scene con tali soggetti ha stimolato la crescita della capacità artistica e creativa del mondo greco. Una delle opere caratteristiche che ha determinato questo sviluppo artistico è il Discobolo di Mirone, pervenuto ai nostri tempi solo attraverso copie di marmo.

I legami dello sport nell’arte del medioevo compaiono soprattutto all’interno dei codici miniati, che contenevano raffigurazioni di giochi e di lotte tra ragazzi, ovvero una sorta di simulazione di un torneo con due combattenti; o rappresentazioni di giochi che possono essere considerate gli antenati di alcuni sport moderni come l’hockey o il baseball.

Nel Rinascimento i legami dello sport nell’arte figurativa iniziarono rapidamente ad affermarsi in rappresentazioni di ogni genere, grazie al rinnovato amore per l’arte classica e per la rappresentazione del nudo. In questo periodo rinacque il senso dello sport inteso come passatempo, come gioco e come sana esplosione di vita.

Tra i legami dello sport nell’arte si ricorda la rappresentazione della lotta raffigurata dal bronzetto di Antonio del Pollaiolo, esposta al Museo del Bargello di Firenze, raffigurante Ercole e Anteo in un movimento di estrema tensione, la cui ferocia fa risaltare fino allo scheletro la struttura dei corpi. Il Rinascimento fu tempo di giostre e di tornei; l’ippica fu sempre tra gli sport più comuni praticati dal popolo e dalla nobiltà, ad essa si ispirarono innumerevoli pittori e scultori.

In Italia nel corso del XVIII secolo ci fu la moda delle regate, molto popolare nella vita e nell’arte, infatti molti pittori, disegnatori e incisori veneti si sbizzarrirono nel rappresentare regate; soprattutto i paesaggisti del Settecento amarono queste iconografie. Si ricordano i dipinti di Gabriele Bella, divenuto una sorta di illustratore sportivo della Venezia Settecentesca, molto caratteristico è il dipinto il Gioco della Racchetta; un’opera che rappresenta una gara di doppio che viene disputata all’interno di un locale.

Lo sport è anche uno dei temi principali dell’arte moderna, come le opere di artisti Cubisti e Futuristi, fra cui spicca l’opera Ciclisti di Feininger, le cui linee spezzate e sfuggenti suggerivano l’impetuoso arrivo in volata di una gara ciclistica su pista. Il dipinto La partita di calcio di Massimo Campigli, rappresenta una scena sportiva in cui i movimenti dei giocatori di calcio sono racchiusi all’interno di perfetti schemi geometrici. Scene di pugilato si riscontrano nei dipinti di George Bellows, in cui prevale la vitalità, la potenza e l’agilità degli atleti in rappresentazioni molto realistiche.

Lo sport ormai è divenuto una delle espressioni più importanti della vita odierna, un fenomeno di massa che si ritrova spesso anche nell’arte contemporanea.

Immagine in evidenza: Wikipedia

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