Maradona al Napoli: la storia a 40 anni dal suo arrivo

Maradona al Napoli: la storia a 40 anni dal suo arrivo

Uno dei giocatori più forti nella storia del calcio, se non il migliore in assoluto, è stato sicuramente Diego Armando Maradona. Il calciatore argentino è una figura leggendaria per i tifosi partenopei perché, tra il 1984 e il 1991, ha militato nel Napoli, portando al club il primo scudetto della sua storia e lasciando ricordi indelebili nella città. Ripercorriamo il percorso di Maradona a Napoli, dal suo arrivo ai trionfi, fino alla fine della sua esperienza italiana.

L’arrivo a Napoli e la scalata al successo

Il 5 luglio del 1984, oltre quarant’anni fa, Diego approdò al Napoli e fu presentato davanti a un pubblico di ottantamila persone allo Stadio San Paolo. Davanti a questa folla gremita, il Pibe de Oro cominciò la sua avventura con il numero dieci sulla maglia. I primi due anni di Maradona al Napoli furono di assestamento, con un piazzamento a centro classifica e un successivo terzo posto che fece da preludio al trionfo. Nella stagione 1986-1987, il Napoli di Maradona scrisse la storia, vincendo il suo primo scudetto e la Coppa Italia, realizzando un’impresa storica. La stagione di Diego fu spettacolare, con 17 gol e 7 assist tra campionato e coppa nazionale.

Stagione Trofei vinti e traguardi principali
1986-1987 Vittoria del primo scudetto e della Coppa Italia.
1988-1989 Vittoria della Coppa UEFA, primo trionfo europeo del club.
1989-1990 Vittoria del secondo scudetto.
1990-1991 Vittoria della Supercoppa Italiana.

La vittoria della Coppa UEFA e il secondo scudetto

Dopo uno scudetto sfiorato l’anno successivo, il Napoli di Maradona vinse nel 1989 la Coppa UEFA, primo e unico trionfo europeo del club, collezionando la bellezza di 19 gol e 19 assist nell’intera stagione. La stagione 1989-1990, nonostante un infortunio iniziale di Diego e il cambio di allenatore da Ottavio Bianchi ad Albertino Bigon, si concluse con la vittoria del secondo scudetto, grazie anche ai 18 gol e 12 assist del suo capitano.

Gli ultimi anni e l’eredità di Maradona a Napoli

L’ultimo anno di Maradona a Napoli, la stagione 1990-1991, si aprì con la vittoria della Supercoppa Italiana, ma fu un’annata travagliata e ricca di polemiche, che si concluse con una squalifica per doping e un addio amaro. Nonostante la fine controversa, l’impatto della sua presenza si respira ancora oggi tra le strade della città, celebrato da meravigliosi murales e da un affetto immutato. Questo legame indissolubile è stato suggellato nel 2020, quando, in seguito alla sua scomparsa, lo Stadio San Paolo è stato ufficialmente rinominato Stadio Diego Armando Maradona in suo onore. Nell’immaginario popolare napoletano, Maradona è considerato un atleta ineguagliabile, un eroe che ha portato la città sul tetto del mondo. Il rapporto d’amore tra Napoli e la figura di Diego, alimentato dalle parole che lui stesso ha sempre speso per i tifosi, è destinato a durare per sempre.

Fonte Immagine: Wikipedia

Articolo aggiornato il: 22/09/2025

Altri articoli da non perdere
Auto della Ford: la storia dei modelli iconici dal Model T alla Mustang
Auto della Ford: 3 iconiche

Da più di un secolo, la Ford Motor Company, nota più semplicemente come Ford, è uno dei marchi automobilistici più Scopri di più

Sanità United, il Rione ha di nuovo la sua squadra di calcio
Sanità United

Sanità United è la nuova associazione sportiva dilettantistica del Rione Sanità, a Napoli. Con l'obiettivo di riprendere e tenere viva Scopri di più

La danza Haka: tradizione Māori
la danza Haka

La danza Haka è un tipo di antica danza di guerra Māori usata tradizionalmente sul campo di battaglia, così come Scopri di più

La Coppa del Mondo 2026: Il calcio torna a casa!

La Coppa del Mondo FIFA 2026 è destinata a cambiare le regole del gioco, offrendo una visione unitaria e un'opportunità Scopri di più

Le giocate di Kobe Bryant: le 10 più iconiche

Kobe Bean Bryant, nato a Philadelphia il 23 Agosto 1978, è considerato uno dei migliori (se non il migliore) giocatori Scopri di più

L’Italia vince la Coppa Davis dopo 47 anni
L'Italia vince la Coppa Davis dopo 47 anni

Malaga, 26 novembre 2023. Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi e Simone Bolelli: sono questi i ragazzi che Scopri di più

Condividi l'articolo!

A proposito di Luigi Vittorio Cesarino

Studente di lingue, appassionato di cultura nerd e di sport.

Vedi tutti gli articoli di Luigi Vittorio Cesarino

Commenta