Un amico invisibile, il libro autobiografico di Gina Scanzani

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“Un amico invisibile” è il nuovo romanzo autobiografico di Gina Scanzani, edito da Bertoni editore e in distribuzione da aprile 2025.

La trama del libro “Un amico invisibile”, il nuovo libro di Gina Scanzani

Il libro “Un amico invisibile” di Gina Scanzani, narra la straordinaria storia di chi ha abbracciato la vita nonostante la malattia, scoprendo che nulla è impossibile. La storia di una testimonianza di resilienza e coraggio intrecciata con esplosioni di creatività. Le vicende narrate rivelano la tenacia nel perseguire i propri sogni e la forza di volontà che conduce a superare ogni ostacolo. Le parole diventano strumenti potenti per combattere la malattia e tenere a bada la depressione. Accettarsi incondizionatamente è il primo passo verso la guarigione. Questa è la storia di un riscatto, di una vittoria ottenuta strappando la vittoria alla malattia.

L’emozionante autobiografia di Gina Scanzani

Il libro di Gina Scanzani è profondamente autobiografico, e fin dalle prime pagine, esprime la sua piena efficacia, attraverso un racconto che la vede protagonista di un percorso senza esclusione di colpi. Se in un primo momento è infatti l’epilessia a tirarle un brutto scherzo, non tarderanno ad arrivare difficoltà successive come la sclerosi tuberosa e tre forme di cancro. Una vita, quella raccontata dall’autrice piuttosto complicata, che mette al centro tuttavia l’importanza dei rapporti umani, la passione per la scrittura, e la voglia di non arrendersi, neppure dinanzi ad un baratro spaventoso.

Il linguaggio usato dall’autrice è chiaro e diretto, attraverso capitoli che non lasciano nulla all’immaginazione e che presentano al lettore una realtà dettagliata di ciò che affronta una persona malata, e cosa vive chi le sta accanto. Una storia fitta di emozioni e dolori, un libro che parte dallo sgomento iniziale di una scoperta improvvisa, passa per la rabbia e arriva alla rassegnazione finale dove la lotta e la resilienza sono gli unici antidoti utili per la vittoria.

Il concetto di “Qui et ora”

L’autrice racconta il concetto di “qui et ora”, dando importanza al presente, alle cose sotto mano, a quelle che ci circondano, sottolineando di come il tempo sia rapido e di come le cose possano cambiare da un momento all’altro. Tuttavia, lo sguardo dell’autrice non appare mai profondamente funesto o tetro, tutt’altro, la Scanzani regala ai suoi lettori spunti di riflessione piuttosto positivi, momenti di estrema positività, braccia aperte al cambiamento, al domani, alla rinascita continua. Il suo libro, di fatti, non appare come il diario angosciante di chi segna sul calendario i giorni che le restano, quanto piuttosto un messaggio di speranza, un invito a combattere sempre, una spinta a conoscere sé stessi, a valicare i propri limiti, ad essere felici.

Di grande impatto il rapporto con sua madre e una giovane donna conosciuta in situazioni complicate dal punto di vista medico, Alessandra. I rapporti umani, per l’autrice detengono forte impatto ed importanza, risultando di fatto un valido alleato contro il dolore.

“Un amico invisibile” di Gina Scanzani: la donna non è solo utero

Nel romanzo di Gina Scanzani vi è un’altra riflessione fondamentale: l’autrice infatti, riflettendo sul fatto di non poter diventare madre si sente in un primo momento incompleta e difettosa. Da qui si evince il pensiero di come per la collettività la donna sia strettamente collegata al concetto di procreazione, e laddove quest’ultima viene meno, anche il valore della donna stessa si annulla. Un pensiero fortemente sradicato dall’autrice, che accompagnata da sua madre, arriva a capire che si è donne in quanto donne non in quanto uteri, e che si è persone in quanto persone e non in base alla propria disabilità. Un atto che riporta l’essere umano e la sua felicità al centro, sradicandolo da preconcetti e tabù preconfezionati.

Un libro che insegna a non arrendersi mai

Il testo, di fatti, diviene un monito a non arrendersi mai, a lottare sempre per sé stessi e per le persone che si amano. È un libro che mette al centro la propria interiorità riconoscendone “quell’amico invisibile” che ci vive dentro, che ci ascolta, che ci guida. Un libro che invita i suoi lettori a vivere con estrema pienezza un libro che riconosce grande bellezza alla vita, nonostante tutto. Un testo che accompagna chi soffre, che consiglia e illumina chi ne è parte integrante, un libro che sparge speranza, che libera i sofferenti. Un testo che parte dalla vita di Gina Scanzani e che abbraccia con estremo calore tutti quelli che almeno una volta nella vita si sono sentiti soli ed emarginati.

 

Immagine in evidenza:  Ufficio stampa

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