Niō: i guardiani dei templi buddhisti

Niō: i guardiani dei templi buddhisti

Visitando i templi buddhisti in Giappone, all’ingresso è impossibile non notare due grandi e feroci statue: sono i cosiddetti Niō, i guardiani del Buddha. Sebbene siano famosi in Giappone, è possibile ammirarli in vari paesi in cui si è diffuso il buddhismo, tra cui Cina e Corea.

Chi sono i Niō e qual è il loro ruolo

I Niō (仁王, “re benevoli”) sono considerati i difensori del Buddha e dei suoi insegnamenti, motivo per cui sono posti a proteggere l’ingresso dei templi, solitamente ai lati del cancello principale (sanmon). Sono raffigurati come due figure umanoidi muscolose, con espressioni feroci e in posizioni intimidatorie. La loro funzione è apotropaica: allontanare gli spiriti maligni e i nemici della fede. Le statue dei Niō più famose e imponenti del Giappone, scolpite nel XIII secolo da Unkei e Kaikei, si trovano al cancello Nandaimon del tempio Tōdai-ji a Nara.

Agyō e Ungyō: la dualità dei guardiani

I Niō non sono identici, ma formano una coppia complementare: Agyō e Ungyō. La loro differenza più evidente è la bocca.

Caratteristica Agyō (阿形) vs Ungyō (吽形)
La bocca Aperta, per pronunciare il suono “A”. Chiusa, per pronunciare il suono “Un” (o “Hūṃ”).
Simbolismo Rappresenta l’inizio, la forza manifesta, la nascita, l’universo palese. Rappresenta la fine, la forza latente, la morte, l’universo nascosto.
Aspetto tipico Colore rosso, spesso brandisce una vajra (clava rituale). Colore blu o verde, spesso brandisce una spada o è a mani nude.

La simbologia della bocca aperta e chiusa è profondamente radicata nella filosofia buddhista. “A” e “UN” sono la traslitterazione giapponese dei suoni sanscriti “A” (अ) e “Hūṃ” (हूँ). La “A” è la prima lettera dell’alfabeto sanscrito e simboleggia l’inizio di tutte le cose, il suono primordiale. La “Hūṃ” rappresenta la fine, la conclusione. Insieme, A-UN (阿吽) simboleggiano la totalità del cosmo, l’alfa e l’omega, la nascita e la morte. I Niō, quindi, non sono solo guardiani fisici, ma rappresentano l’onnipresenza del potere del Buddha.

I Niō nel pantheon dei protettori buddhisti

Sin dalla sua introduzione, il buddhismo ha ispirato una produzione artistica inestimabile in Giappone. I Niō sono parte di una complessa gerarchia di esseri celesti. Oltre ai Buddha come Śākyamuni (il Buddha storico) o Amida, e ai bodhisattva (esseri illuminati che aiutano l’umanità) come Kannon, esistono diverse classi di protettori. Tra questi, oltre ai Niō (noti anche come Kongōrikishi), troviamo i Myō-ō (Re della Saggezza), divinità dall’aspetto terrificante come Fudō Myō-ō, che rappresentano la determinazione del Buddha nel sconfiggere le passioni negative. I Niō, con la loro forza fisica e il loro profondo simbolismo, sono la prima linea di difesa, la manifestazione più visibile e potente della protezione offerta dalla fede buddhista.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

Articolo aggiornato il: 12/09/2025

Altri articoli da non perdere
Masamune, il fabbro divino
Masamune, il fabbro divino

Masamune, il fabbro divino Gorō Nyūdō Masamune, o più comunemente conosciuto come Masamune è da molti considerato il fabbro più Scopri di più

Museo Egizio di Torino, alla scoperta di un’antica civiltà
Museo egizio di Torino, alla scoperta di un'antica civiltà

Nel pieno centro di Torino, lungo una strada che si dirama dalla bellissima Piazza Castello, si trova un angolo di Scopri di più

Dazai Osamu, il sole calante del Giappone
Dazai Osamu, il sole calante del Giappone

Dazai Osamu, pseudonimo di Tsushima Shūji, è una delle voci più laceranti e indimenticabili della letteratura giapponese moderna. Cronista spietato Scopri di più

Cultura greca nell’arte romana: influenze e differenze
La cultura greca nell’arte romana: influenze e ininfluenze

La presenza della cultura greca nell’arte romana divenne dominante a partire dal 146 a.C., quando Roma sottomise la Grecia, trasformandola Scopri di più

Giappone, luoghi suggestivi e poco turistici: 5 da scoprire
Giappone, 5 luoghi suggestivi e poco turistici da scoprire

Dopo la riapertura al turismo l'11 ottobre 2022 in seguito alla pandemia da Covid-19 e la diminuzione delle restrizioni per Scopri di più

Yaobikuni e il ningyo: la leggenda della sirena giapponese
Yaobikuni, la leggenda della monaca che visse 800 anni

Le leggende sulle sirene popolano le storie di ogni cultura. Dal Giappone arriva l'incredibile racconto di Yaobikuni, una monaca che, Scopri di più

Condividi l'articolo!

A proposito di Simone Colinet

Vedi tutti gli articoli di Simone Colinet

Commenta