Stiamo calmi. – Il libro geniale di Saverio Raimondo (Recensione)

Stiamo calmi. - Il libro geniale di Saverio Raimondo (Recensione)

Saverio Raimondo, l’autore del saggio umoristico “Stiamo calmi. Come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare l’ansia”, edito da Feltrinelli nel 2018, è un artista, attore e comico-satirico, cresciuto a pane e ansia da sua madre che, come un’infermiera malefica, gli ha affondato il suo siringone di apprensione in vena, sin da bambino, quando gli si metteva vicino e gli ripeteva ossessivamente «Mangia, che stai morendo».

Inizio subito col dire che sconsiglio vivamente il libro di Saverio Raimondo. Quando si arriva alla sua terz’ultima pagina, s’impiega circa una settimana per prendere il coraggio necessario a terminarlo e, una volta finito di leggere, ci si sente soli anche in mezzo ad altre persone. Le giornate si trasformano in un tunnel buio e senza via d’uscita. È possibile che si sperimenti uno stato d’angoscia così forte, che le opere di Edvard Munch, a confronto, diventano cose allegre. La sensazione di quando si giunge all’ultima pagina di “Stiamo Calmi.” è quella che proverebbe una ragazzina super innamorata che viene di punto in bianco lasciata da quel ‘moroso sempre così premuroso e presente, abbandonandola crudelmente in uno stagno di dolore intollerabile. Sì, perché lui le faceva compagnia, strappandole puntualmente un sorriso o una grassa risata, in treno, in metro, in pausa-pranzo, sul lungomare quando voleva prendere una boccata d’aria fresca. Pure in bagno.

Stiamo calmi di Saverio Raimondo, recensione

Sagace e geniale.

Voi, ci avete mai pensato a un’alleanza partitica tra depressi e ansiosi? Gli unici che potrebbero “dare vita a un nuovo Movimento Pessimista, in grado di ascoltare i rumori gastrici della Pancia del Paese e guidare l’Umanità verso il futuro?”

Già, perché sarebbero gli unici a poter dare ancora alle persone qualcosa in cui credere: al peggio. Gli ottimisti, invece, non hanno più nulla da dire. Scommetto che no, non ci avevate pensato prima di Saverio Raimondo, il promotore di un mondo non più spaventoso, bensì spaventato, dove l’ansia e il senso di colpa (unico baluardo di civiltà rimastoci, a suo avviso) sarebbero le regine della sicurezza.

In una società in preda al terrorismo globale, la crisi delle istituzioni, la rivoluzione digitale, la disoccupazione, il crollo del sistema economico, la Terza guerra mondiale, che non sappiamo quando è cominciata, dove si combatte, come, perché, né contro chi, Raimondo fornisce un punto di vista eccezionale su uno dei mali che maggiormente ci affligge: l’ansia. Questo gigante della risata ci consegna un cocktail rivoluzionario di argute provocazioni e speculazioni umoristiche sul tema dell’ansia.

L’ansia, ad esempio, sarebbe un ottimo anticoncezionale. L’ansioso, che non reggerebbe lo stress di una relazione clandestina, oltre a temere le malattie, in una relazione monogamica, sarebbe il vero principe azzurro. Che è anche il colore dello Xanax.

“Stiamo calmi” è corredato, inoltre, da un originalissimo glossario di parole, le cui definizioni sono state scritte direttamente dalla sua agitazione. Fra queste, i “problemi” risultano essere “ciò di cui è fatta la materia”.

Quello di Saverio Raimondo è un meraviglioso elogio dell’ansia, perché se si è ansiosi vuol dire che si sta bene. Perché l’ansia è una forza motrice che ci spinge a evolverci e a migliorarci, e questo ce l’insegna la storia dell’umanità, passata meticolosamente in rassegna dalle pagine di questo libro, che vedono protagonisti alcuni dei personaggi più stressati della storia, che però hanno fatto la storia. Un libro dalla personalissima vivacità comica, brioso, frizzante, che punta all’ironia e alla leggerezza, senza comunque svilire l’importanza dell’argomento trattato, anzi.

Un libro ben scritto, senza un refuso, nè ridondanze o errori, caratterizzato da uno stile leggero, veloce e arguto, che non contempla il “politically correct”, imperante al giorno d’oggi. Un libro perfetto, insomma. Scritto da un ansioso, d’altronde.

Fonte immagine: https://www.lafeltrinelli.it/libri/saverio-raimondo/stiamo-calmi/9788807492310

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A proposito di Chiara D'Auria

Nata e cresciuta in Basilicata, si laurea in Filologia Moderna presso l’Università Federico II di Napoli. Scrive per abbattere barriere e scoperchiare un universo sottopelle abitato da anime e microcosmi contrastanti: dal borgo lucano scavato nella roccia di una montagna avvolta nel silenzio alle viuzze partenopee strette e caotiche, dove s'intravede il mare. Scrive per respirare a pieni polmoni.

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