Festival NET di Aps Kalamos: la seconda serata

Festival NET di Aps Kalamos

La seconda serata del Festival NET (Nuove Esistenze Teatrali) dell’associazione di promozione sociale APS Kalamos – Cuore Di Maschera svoltosi presso lo Scugnizzo Liberato è stata un connubio di arte ed emozioni. Grazie a questo evento, artisti di tutti i generi hanno trovato lo spazio per potersi esprimere e farsi conoscere. 

Si è dato il via alla seconda serata con una mostra d’arte contemporanea a cura di Antego. Alcune delle opere esposte sollecitavano non solo la vista ma anche il tatto e l’olfatto, per una totale immersione dei sensi alla scoperta di giovani e volenterose realtà artistiche. Oltre alla mostra, durante l’anteprima del Festival NET di Aps Kalamos  si è dato spazio anche alla poesia, con declamazioni fortuite a fortunati ospiti in seguito allo squillo di una campanella. Sputafuoco, giocolieri e musicisti hanno animato con successo la seconda giornata a loro dedicata in occasione dell’anniversario della nascita di Enzo Moscato, drammaturgo, regista ed attore napoletano, il cui nome è immancabile quando si parla di teatro. Il DJ SET di Lordnox ha concluso l’evento con musica elettronica che ha permesso a chiunque volesse di terminare con grande energia un sabato sera alternativo e da ripetere assolutamente.

I due corti teatrali protagonisti della seconda serata del Festival NET di Aps Kalamos

La balena o La santa del niente scritto e diretto da Vincenzo Castellone è il primo spettacolo della compagnia I santi del niente, nata nel 2023 e composta, oltre al regista e drammaturgo del corto teatrale, anche da Daniele Arfè, Raffaele Cissone e Gabriella Giocondo. Sulla traccia dei romanzi di formazione, la messinscena breve ma profondamente incisiva parte da un sogno per indagare le speranze di un giovane. La balena apparsa durante il sonno sembra incarnare la speranza che si insegue senza tregua, quella latente che a volte perdiamo, ma poi ritorna in un’ondata. La scrittura coinvolgente e ironica è il portale più comune e difficile per riuscire a penetrare senza invadenza l’animo e le emozioni di chi ascolta, che la compagnia I santi del niente ha saputo varcare con maestria.

Lo scopo del Festival NET di Aps Kalamos di voler rappresentare un punto di incontro, una rete che possa portare alla luce gioielli nascosti in un mare straripante, può dirsi raggiunto se si considera che il secondo corto teatrale andato in scena arriva direttamente da Palermo. Disgraziata di Giada Di Fonzo prodotto da G237 per l’interpretazione di Alessandra Pizzullo narra di Carla, una prostituta siciliana costretta ad un trasloco. Tale situazione la indurrà a rievocare ricordi dolorosi, dei quali si confida con l’unica figura che pare poterla consolare, rinchiusa in un altarino appeso al soffitto. In un dialetto stretto, concitato ed alle volte difficilmente comprensibile, le emozioni sono trapelate in modo ancora più potente, dimostrando quanto il teatro possa rivelarsi assoluto

Immagine in evidenza: locandina del corto teatrale La balena o La santa del niente 

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