È Paupaulò a inaugurare il 2023 e la seconda parte della stagione teatrale del teatro TRAM di Port’Alba, uno spettacolo di e con Pasquale Palma, in scena dal 19 al 22 gennaio.
Pasquale Palma, noto comico di Made in Sud, il quale vanta molte collaborazioni nel cinema e nel teatro, tra gli altri anche con Vincenzo Salemme e Sal Da Vinci, torna a teatro con uno spettacolo di cui è autore: Paupaulò.
Lo spettacolo gode di una scenografia semplice: al centro solo questo totem, il Paupaulò, che dà il nome alla pièce e che i due protagonisti sono intenti a costruire o, semplicemente, a farlo funzionare.
In scena i personaggi sono “Uno” e “Due”, Pasquale Palma e Vincenzo Salzano, dei quali non si sa molto: non è chiaro il loro nome, cosa stiano facendo, quale sia la loro storia, ma soprattutto perché siano intenti a costruire o a far funzionare il Paupaulò.
L’ingresso di questi due personaggi è grottesco e primitivo, un modo insieme alla scenografia, di allontanarli completamente da una precisa definizione di tempo e spazio, così da accompagnare lo spettatore in una dimensione a tratti perturbante, in cui si ci riconosce e da cui ci si allontana.
“Uno” e “Due” ballano, conversano, litigano, vanno in discoteca, tutte azioni comuni rese particolari e complesse dal linguaggio scelto da Pasquale Palma: i personaggi, infatti, parlano una lingua ibrida, una mescolanza di italiano, napoletano e inglese. Scelta particolare che incuriosisce e dà complessità alla pièce, che si può interpretare come un modo per sottolineare la condizione dell’uomo, spesso incapace di esprimersi e comprendersi.
Tutti questi elementi insieme danno come risultato uno spettacolo inaspettato e nuovo, assolutamente esilarante, ma che vuole comunque dare un messaggio intenso al pubblico, con momenti in cui è una voce fuori campo a spiegare la difficoltà della vita. La riflessione nasce su più punti: chi sono veramente i personaggi? Sono veramente due? Cos’è il Paupaulò e perché deve funzionare? Interrogativi, questi ultimi, che contribuiscono a una riflessione ben più ampia: quali sono gli obiettivi della vita di ognuno di noi e perché li perseguiamo?
In questo cocktail di risate e riflessioni offerto da Paupaulò, Palma e Salzano non possono che brillare per il modo in cui hanno saputo interpretare “Uno” e “Due”, soprattutto visto il complicato uso della lingua, a tratti distopica. Intenso anche il monologo finale, recitato rapidissimamente da Pasquale Palma, che probabilmente ripropone tratti autobiografici nel tentativo di far nascere, nel pubblico, una riflessione.
La seconda stagione del teatro
TRAM, dunque, ha un inizio promettente: Pasquale Palma è tutto da scoprire.
Di seguito i prossimi appuntamenti:
dal 26 al 29 gennaio 2023
LA SIGNORINA GIULIA
di August Strindberg
con Germana Di Marino e Guido Di Geronimo
adattamento e regia Angela Rosa D’Auria
produzione Teatro dell’Osso / TRAM
dal 2 al 5 febbraio 2023
GROPPI D’AMORE NELLA SCURAGLIA
di Tiziano Scarpa
con Silvio Babriero
regia Marco Caldiron
produzione MAT Mare Alto Teatro APS
dal 16 al 26 febbraio 2023
IO SONO FEDRA
di Marina Salvetti
da Euripide
con Titti Nuzzolese, Antonio Buonanno, Errico Liguori, Antonello Cossia
e gli allievi del laboratorio di teatro del TRAM
regia di Gianmarco Cesario
produzione Teatro dell’Osso / TRAM
dal 3 al 5 marzo 2023
LA STRADA
di Leonardo Losavio
regia di Roberto Galano
con Leonardo Losavio e Roberto Galano
produzione Teatro dei Limoni
dal 9 al 19 marzo 2023
ARTEMISIA
scritto e diretto da Mirko Di Martino
con Titti Nuzzolese, Antonio D’Avino
produzione Teatro dell’Osso
dal 30 marzo al 2 aprile 2023
IO FILUMÈ
di e con Franco Di Corcia Jr
musica dal vivo Mattia Pagni
produzione Teatro di Bò
dal 14 al 16 aprile 2023
CAPOLAVORO
scritto e diretto da Gennaro Esposito
con Enrico Disegni
dal 20 al 23 aprile 2023
ORIGAMI. ATTESE DI CARTA
di Chiara Di Bernardo
regia Daria D’Amore / Chiara Di Bernardo
con Daria D’Amore, Chiara Di Bernardo, Luigi Leone, Riccardo Sergio
produzione Henna – Teatro
dal 27 aprile al 7 maggio 2023
OPERETTE MORALI
di Giacomo Leopardi
regia e drammaturgia di Mirko Di Martino
con Antonio D’Avino, Nello Provenzano
produzione Teatro dell’Osso
Immagine in evidenza dello spettacolo di Pasquale Palma: Federica Pone
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