Chi ha inventato la pizza? Storia, origini e curiosità

La storia della pizza

Chi ha inventato la pizza? Spesso ce lo si chiede. Ecco a voi la storia della pizza, come, perché e quando è nata!

Ogni giorno in Italia si preparano e si vendono circa 5 milioni di pizze. È il più tipico dei piatti italiani, amato da molti se non da tutti. Come sappiamo, prima di fare il giro del mondo è nato dall’ingegno del napoletano Raffaele Esposito, figura ormai mitica. Ma è stato davvero lui ad inventare la pizza? Chi ha inventato la pizza?

«L’amante perfetto è quello che si trasforma in pizza alle quattro del mattino» – Charles Pierce

Le origini della pizza: un viaggio nel tempo tra storia e leggenda

Antenati della pizza: dalle focacce antiche alle schiacciate di pane

La pizza, come la conosciamo oggi, ha delle origini che si intrecciano con la storia di semplici focacce condite create migliaia di anni fa. Gli Egizi, i Greci e i Romani già preparavano forme di pane piatte, cotte al forno e arricchite con vari ingredienti. Un esempio classico è il “plakous” dei Greci, una focaccia che veniva condita con olio d’oliva, erbe aromatiche e formaggi. Anche i Romani apprezzavano un tipo di schiacciata simile, nota come “placenta”, utilizzata talvolta anche nei banchetti più raffinati.

Napoli e la nascita della pizza come la conosciamo: il XVII secolo e le prime “pizze”

La vera evoluzione della pizza inizia a Napoli nel XVII secolo. Qui, diventa un alimento comune per le classi popolari, un cibo da strada composto da pochi semplici ingredienti: farina, acqua, sale e lievito per l’impasto, e un condimento di base come olio, aglio e basilico. Questa era la base delle prime “pizze”, che, col passare del tempo, iniziarono a includere anche formaggi come il caciocavallo e altri ingredienti disponibili localmente.

Raffaele Esposito e la pizza Margherita: storia, leggenda e controversie sull’invenzione

La leggenda narra che la pizza Margherita fu creata nel 1889 da Raffaele Esposito, proprietario della Pizzeria di Pietro e qualificato come uno dei migliori pizzaioli della città. In occasione della visita della Regina Margherita di Savoia, Esposito avrebbe preparato una pizza con pomodoro, mozzarella e basilico, omaggiando i colori della bandiera italiana. Seppure non abbia inventato “la pizza” di per sé, Esposito è accreditato di aver codificato quella che oggi è una delle varianti più celebri al mondo. Tuttavia, è importante notare come varianti della pizza con ingredienti simili esistessero già prima di lui, come la “pizza alla Mastunicola” e la “pizza Marinara”.

«Ti offro una bella pizza… i soldi ce li hai?» – Totò

Le pizzerie più antiche di Napoli: custodi della tradizione

Pizzeria Port’Alba (1738): la pizzeria più antica del mondo?

La Pizzeria Port’Alba, aperta nel 1738 (sebbene vi siano fonti che riportano diverse date), è probabilmente una delle pizzerie più antiche del mondo, e certamente un monumento storico del cuore di Napoli. Questo locale, situato nei pressi di Piazza Dante, è stato a lungo frequentato da artisti, scrittori e personaggi famosi come Gabriele d’Annunzio e Alexandre Dumas. Si racconta che Dumas descrisse la pizza come “una sorta di focaccia, rotonda, fatta con la pasta del pane”. Racconti e aneddoti legati a questo luogo accrescono il fascino della tradizione pizzaiola napoletana.

Altre pizzerie storiche di Napoli e le loro leggende

Oltre alla Port’Alba, altre pizzerie storiche continuano a tramandare la tradizione della pizza napoletana. Pizzerie come Da Michele o Brandi sono celebri non solo per le loro eccellenti pizze, ma anche per le storie e le leggende che le circondano. Si dice che la pizzeria Brandi sia strettamente legata alla creazione della pizza Margherita, contribuendo così alla fama e alla diffusione di questo piatto.

La diffusione della pizza nel mondo: un successo globale

Dall’America all’Est Europa: la conquista del mondo

Se la pizza trova le sue origini a Napoli, la sua diffusione a livello globale è in gran parte dovuta alle migrazioni italiane del XIX e XX secolo. Gli emigranti portarono con sé le tradizioni gastronomiche, introducendo la pizza in America, dove divenne rapidamente popolare. Da lì, la pizza si è diffusa ulteriormente, raggiungendo il nord Italia e, da lì, la conquista culinaria del mondo continuò. Eventi storici come la Seconda Guerra Mondiale e la caduta del muro di Berlino hanno ulteriormente facilitato l’espansione della cucina italiana, rendendo la pizza un fenomeno globale.

«Fatte ‘na pizza e lievete ‘o sfizio» – Pino Daniele

Le varianti della pizza nel mondo: tra innovazione e… “aberrazioni”

Esempi di varianti curiose e “estreme” della pizza in diversi paesi

Con la sua diffusione globale, la pizza è stata reinterpretata in una moltitudine di modi, a volte accogliendo gusti locali, altre volte risultando in “aberrazioni” gastronomiche. Gli americani, ad esempio, offrono varianti discutibili come la pizza Happy Meal di McDonald’s, guarnita con snack di pollo, hamburger e patatine. In Giappone, la catena Pizza Hut ha sperimentato con pizze dai condimenti fuori dal comune, tra cui croste di hot dog avvolti in pancetta, mini hamburger e molto altro. Tra le creazioni più costose vi è una pizza con sei varietà di caviale, aragosta e persino foglie d’oro commestibili.

«Congratulazioni San Francisco, avete rovinato la pizza! Prima gli hawaiani e adesso voi!» – Inside Out

La pizza in Italia: un amore intramontabile

I gusti di pizza preferiti dagli italiani: dalla Margherita alle specialità regionali

In Italia, la pizza rimane un affare serissimo e immensamente apprezzato. La Margherita, con la sua semplicità e bilanciamento perfetto di sapori, resta la più amata, seguita da varianti come la pizza al prosciutto, ai funghi, la capricciosa, e tante altre regionali o locali. Le proposte gourmet continuano a crescere in popolarità, rivolgendosi a palati sempre più esigenti e curiosi. Nel 2017, l’arte tradizionale del pizzaiolo napoletano è stata riconosciuta come patrimonio immateriale dell’UNESCO, un traguardo che sottolinea l’importanza culturale e storica di questo piatto.

In conclusione, la storia della pizza è complessa e affascinante, raccontando di un piatto che, nato come cibo di strada per i meno abbienti, ha conquistato il mondo intero diventando simbolo di convivialità e sapore. La pizza è una testimonianza dell’ingegno italiano e un patrimonio condiviso che continua a evolversi, stupire e deliziare generazioni di commensali ad ogni angolo del globo.

Fonte immagine per l’articolo “La storia della pizza”: Pixabay

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A proposito di Federica Grimaldi

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