Lanciata nel 2019, Disney Plus si è imposta rapidamente come una delle maggiori piattaforme streaming di intrattenimento home video, grazie a una ricchissima offerta di film, serie TV e cartoni animati. Ancora in fase embrionale, il catalogo di anime disponibili su Disney Plus si presenta ancora scarno e in via di sviluppo, messo in ombra, inevitabilmente, dall’ampia offerta di cartoni animati Marvel e di originali Disney. Nonostante ciò tra le poche pellicole animate giapponesi disponibili sul sito vi sono alcune sorprese degne di nota.
Black Rock Shooter: Dawn Fall
Black Rock Shooter: Dawn Fall, ambientata nell’anno 2026 è una serie animata distopica che presenta degli spunti stilistici interessanti e innovativi. La storia parla della rivolta di una intelligenza artificiale designata per la supervisione del misterioso progetto Artemis. A vent’anni dalla rivolta delle macchine, una delle intelligenze robotica si risveglia, il suo nome è Empress, ed è stata creata per essere la guardiana della Terra. La protagonista non ha ricordi di chi lei sia, del suo passato e del motivo della sua esistenza. La caratterizzazione psicologica dell’eroina è forse la cosa più interessante dell’anime. Fredda, apatica e complessa, il rapporto con gli esseri umani durante tutta la serie, la aiuterà a sviluppare il suo lato emotivo, facendole scoprire cosa sia l’umanità.
Tokyo Revengers
Tokyo Revengers segue le vicende di Takemichi Hanagaki, un 26enne disoccupato e depresso per la morte della sua ex fidanzata delle medie Hinata Tachibana. In seguito a un incidente, Takemichi ritorna indietro nel tempo, trovandosi immischiato in una guerra territoriale tra due bande rivali chiamate rispettivamente Tokyo Manji Gang e Valhalla. A ogni salto temporale il protagonista dovrà affrontare nuovi nemici e sfide pericolose per poter salvare le persone che ama. L’anime pur mantenendo un aspetto giocoso e leggero si distingue per trattare con maturità tematiche complesse come la violenza delle gang, l’amicizia e la redenzione, attraverso una narrazione mai scontata ed emozionalmente adulta.
Summer Time Rendering
Summer Time Rendering è una vera e propria gemma tra tutti gli anime presenti su Disney Plus. Un giallo soprannaturale dalle sfumature horror, con una trama intricata e accattivante e dall’animazione spettacolare, soprattutto per quanto riguarda le ambientazioni e i personaggi. L’anime ha il merito di fondere perfettamente le storie del folklore giapponese e i classici stereotipi della narrazione anime con estrema originalità.
É il 22 Luglio quando Shinpei Ajiro, appena diciassettenne, ritorna sull’isola di Hitogashima. Fin dai primi minuti della prima puntata, l’animazione e la caratterizzazione dell’ambiente e della sua atmosfera sono mozzafiato. Un ambientazione isolana che trasmette un senso stagnante di immobilità inquietante, tra il caldo afoso dell’estate, le cicale, le zanzare e i sorrisi cordiali e sempre uguali degli isolani. A contribuire a rendere le scene emozionalmente uniche vi è una colonna sonora nostalgica e una scelta delle musiche perfetta, capaci di accompagnare sullo schermo il tono malinconicamente adolescenziale della narrazione.
«A Hitogashima si dice che Dio viva nelle cose che vengono dal mare»
L’anime inizia con Shinpei che invaso dai ricordi e dai rimpianti, venuto a conoscenza della morte di una sua amica di infanzia, Ushio Kofune, fa ritorno alla sua isola natale. Un mistero però aleggia nell’aria e una minaccia incombe su tutti gli abitanti dell’isola. Pochi giorni dopo aver rinvenuto il corpo esanime della giovane Ushio, la quale ha perso la vita cercando di salvare una bambina che stava annegando, si sparge la voce che sul suo collo siano stati trovati dei segni di corda. Inoltre sull’isola sono sempre più frequenti gli avvistamenti di strane entità, delle ombre, rappresentanti di un terrore antico che serpeggia da sempre tra la gente di Hitogashima, qualcosa che centinaia di anni prima giunse dal mare sulle coste dell’isola.
La narrazione procede tra vecchie leggende spaventose, sparizioni misteriose, truci assassinii e complotti secolari che si insinuano nella vita di Shipei e del suo gruppo di amici. Toccherà proprio a Shinpei, scoprire la verità e salvare l’isola, sciogliendo i fili di un’intricata trama temporale, che non scorre in maniera lineare, ma spezzata da loop di incubi e ricordi.
«Mi ricordo una cosa, alla fine ho desiderato di poterti vedere un’ultima volta…»
Alla macabra e misteriosa trama degli eventi, sottende una delicata e tragica storia d’amore, che si consuma in silenzio, tra le cose non dette, tra i sentimenti repressi, in un continuo inseguirsi, mancarsi, raggiungersi e poi perdersi. Sarà proprio la tensione magnetica tra Shinpei e la dolce Ushio a permettere al gruppo di amici di combattere le ombre e il loro crudele destino. I due ragazzi sono legati da un sentimento talmente puro e forte da poter trascendere le cose e opporsi allo scorrere tragico e inesorabile degli eventi. Shinpei e Ushio proveranno a mantenersi le promesse che si sono fatti a vicende, persi in un’atmosfera pallida di un presente di rimorsi, immersi in un assorto e triste “meriggiare“.
«Promettimi che mi troverai.»
Di sicuro la punta di diamante del catalogo anime presente su Disney Plus, Summer Time Rendering è una vacanza estiva del tutto inusuale, per nulla noiosa, macabramente misteriosa e ricca di colpi di scena. Citando il maestro Tanaka, un mix di estate, campagne, ragazze, amori e sovrannaturale. Non si può chiedere di meglio!
Immagine in evidenza: Disney Plus
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