L’alfabeto latino: storia, caratteristiche e diffusione

L'alfabeto latino: origini, caratteristiche e sviluppo

L’alfabeto latino è il sistema di scrittura che utilizziamo ogni giorno per esprimere la nostra lingua. Questo alfabeto è adoperato da gran parte dei paesi del continente europeo e di quello americano. Analizziamo le origini di questo alfabeto, le sue caratteristiche e il suo sviluppo nel tempo.

Origini e sviluppo: un’eredità culturale

Per quanto riguarda le prime testimonianze di questo alfabeto relativamente alla lingua latina, queste risalgono al periodo che va dal VI al IV secolo a.C. La più antica iscrizione nel latino di Roma è il Cippo del Foro romano.

L’alfabeto latino è un adattamento dell’alfabeto etrusco; quest’ultimo è a sua volta un adattamento dell’alfabeto greco e quest’ultimo è un adattamento dell’alfabeto fenicio. Il fenicio era un abjad, ossia un alfabeto consonantico e quindi privo di vocali. Per questo motivo, i greci assegnarono il valore di vocali ai segni consonantici ritenuti superflui. Ad esempio, l’alfa, segno greco che rappresenta la vocale a, corrisponde all’alef del fenicio (occlusiva glottidale).

L’evoluzione nel tempo e la sua diffusione

Il nostro alfabeto presentava inizialmente solo lettere maiuscole. Le minuscole entrarono soltanto nel medioevo in seguito alla corsivizzazione della scrittura. Nel corso del tempo questo alfabeto si è esteso a molte popolazioni europee di lingue diversissime. Ad oggi, ad esempio, le popolazioni slave adottano alcune la scrittura alfabetica latina e altre l’alfabeto cirillico. Nello specifico: gli slavi di rito ortodosso adoperano l’alfabeto cirillico mentre quelli di rito latino adoperano l’alfabeto latino.

Le caratteristiche dell’alfabeto latino

A differenza di altri sistemi come l’alfabeto arabo o il cirillico, quello latino non è un alfabeto in cui un segno corrisponde sempre a un suono specifico. In italiano, ad esempio, per indicare il suono che è foneticamente una laterale palatale, in IPA /ʎ/, usiamo il digramma gl (es: ‘gli’), che però davanti alla vocale u vale come la sequenza consonantica /gl/ (es: ‘glucosio’). O ancora per indicare il suono che è foneticamente una fricativa postalveolare sorda, in IPA /ʃ/, usiamo il digramma sc (es: ‘scivolare’). Ciò rende molto difficile per un neofita leggere l’alfabeto latino poiché un grafema ha un valore in una determinata lingua, ma può avere un valore diverso in un’altra. Ad esempio, il grafema c in italiano può valere tanto quanto un suono occlusivo come in casa tanto un suono affricato come in circo. Ma il grafema c ha, in polacco, il valore di /ts/ (come il suono delle zeta nell’italiano pazzo). O ancora, altre lingue che usano questo alfabeto hanno modificato leggermente le lettere per far sì che esprimano i suoni di quella lingua, come il grafema ceco ř, che indica un suono molto particolare.

Aspetto Descrizione
Origine Deriva dall’alfabeto etrusco, a sua volta un adattamento di quello greco, che ha origine da quello fenicio.
Evoluzione Inizialmente composto solo da lettere maiuscole, ha introdotto le minuscole nel Medioevo.
Caratteristica Non c’è una corrispondenza univoca tra lettera (grafema) e suono (fonema), con variazioni significative tra le diverse lingue.

L’alfabeto latino rappresenta quindi una parte fondamentale della filologia moderna, antica e probabilmente anche futura, poiché è, ad oggi, il sistema di scrittura più diffuso al mondo.

Fonte immagine: Pixabay

L’articolo è stato aggiornato in data 22 agosto 2025.

Altri articoli da non perdere
La storia delle donne nella letteratura del XX secolo
La storia delle donne nella letteratura del XX secolo

Le figure maschili hanno sempre occupato un ruolo di rilievo nella letteratura oscurando scrittrici e poetesse dei diversi secoli, grazie Scopri di più

Viaggiare da soli: 6 consigli da non perdere
Viaggiare da soli: 6 consigli da non perdere

Viaggiare da soli può sembrare scoraggiante rispetto alla comodità della propria casa. Cosa succede se le cose non vanno secondo Scopri di più

Religione zoroastriana: caratteristiche e storia
Religione zoroastrista: caratteristiche e storia

È nota a tutti noi l'importanza delle religioni, non solo per i singoli culti e le credenze, ma soprattutto per Scopri di più

Cristianesimo in Corea del Sud: lo scandalo di Jung Myung-seok
Cristianesimo in Corea del Sud : lo scandalo di Jung Myung-seok

Nell’immaginario collettivo occidentale è facile pensare, o almeno dedurre, che la maggior parte dei paesi dell’estremo oriente siano più propensi Scopri di più

Geishe, maiko e taikomochi: l’arte giapponese di intrattenere
Le geishe, maiko e la Geisha, intrattenitrici donne mentre i taikomochi

Con i termini geisha e maiko ci si riferisce ad artiste e intrattenitrici tradizionali giapponesi, la cui professione è particolarmente Scopri di più

Pindaro: biografia, opere, voli, e lo stile del lirico greco
Pindaro

Giudicato dagli antichi come il maggiore esponente della lirica corale, Pindaro occupa il primo posto nel canone dei "nove lirici" Scopri di più

A proposito di Di Puorto Paolo

Appassionato di film (di quelli soporiferi, sia chiaro, non di quelli interessanti) ma anche studente di lingua tedesca e russa all'università di Napoli "L'Orientale".

Vedi tutti gli articoli di Di Puorto Paolo

Commenta