“LUCE”, LA COLLEZIONE FALL WINTER 2025/26 DI PAVIÈ

Il ritorno della pioggia dopo il caldo intenso, il rumore delle foglie sotto ai piedi, quel senso di freschezza sulla pelle: sono i segnali che l’estate ci ha salutati, lasciando spazio a una nuova stagione.

Bisogna farsi trovare preparati ai nuovi arrivi, e Paviè, brand italiano di gioielli, accoglie l’autunno e l’inverno 2025/26 con una collezione che si ispira ai mesi di ottobre, novembre e dicembre, tre momenti dell’anno che simboleggiano la trasformazione, la rinascita e, perché no, anche un pizzico di nostalgia.

Questa nuova linea di gioielli si chiama “Luce” perché nasce dal desiderio di raccontare la luminosità che ogni donna porta con sé, anche nei mesi più freddi dell’anno. È un invito a risplendere con eleganza, a trovare luce nei dettagli, nella semplicità, nelle piccole cose che fanno stare bene. Le forme dei gioielli richiamano delicatamente quelle dei fiori, simboli di femminilità, forza e bellezza in continuo mutamento.

La collezione si articola in tre blocchi,  ognuno con una propria identità:

Ottobre: gioielli in metallo dalle linee retrò, che richiamano il fascino del vintage e delle atmosfere autunnali. Come un fiore che resiste al vento, elegante e discreto, capace di sbocciare tra le foglie cadute, racconta la bellezza delle radici e della memoria.

Novembre: una selezione di pezzi realizzati interamente in resina, dal design contemporaneo e dalla texture avvolgente. Ricorda un fiore silenzioso, che cresce nell’ombra con forza gentile, simbolo di trasformazione interiore e delicatezza profonda.

Dicembre: creazioni scintillanti in pietre, cristalli e swarovski, perfette per il periodo delle feste e delle occasioni speciali. Ispirate a un fiore d’inverno, che fiorisce nella neve, raro e luminoso, simbolo di speranza e rinascita, capace di portare luce nel cuore della stagione più buia.

I colori scelti per la collezione raccontano le sfumature calde e avvolgenti della stagione: bordeaux e tutte le sue declinazioni, rosa cipria, grigio acciaio, marrone e tonalità terrose che evocano camini accesi e paesaggi invernali. Una palette intensa e raffinata, pensata per chi ama distinguersi con sobrietà.

Rispetto alle proposte degli scorsi anni, la collezione fall winter 2025/26 segna un ritorno alla semplicità, con una ricerca estetica orientata alle sfumature monocromatiche e alle forme essenziali. Un gioiello Paviè non è solo un accessorio: è un gesto di cura, un momento di coccola che ogni donna può concedersi per sentirsi più sé stessa, ogni giorno.

Con “Luce”, Paviè continua il suo racconto fatto di stile, emozione e autenticità. Perché ogni stagione ha il suo fascino, e ogni donna merita di brillare a modo suo.

Lasciati avvolgere dalla luce delle piccole cose, e risplendi con i gioielli Paviè.

 

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La kermesse si aprirà con l’assegnazione del Premio Aldo Guida, destinato a un maître che si sia distinto nella capacità di accoglienza e gestione della sala. E, se lo scorso anno, Alfonso Iaccarino, patriarca della ristorazione in Penisola nonché ambasciatore della cucina italiana nel mondo, ha consegnato il premio ad Eduardo Buonocore, maître del Laqua Countryside di Vico Equense, sarà lo stesso Buonocore, quest’anno, affiancato da Anna Maria Lauritano e Oreste Pezzella di WorkLine Divise, a premiare il miglior maître dell’edizione 2025. Le degustazioni partiranno con l’accensione del focone e con le Montanarine tradizionali, realizzate dai maestri pizzaioli Vincenzo Damiano della Pizzeria Ro.Vi di Ercolano e Mauro Espedito di Owap di Napoli, e accompagnate dallo spumante da Asprinio d’Aversa doc delle cantine Salvatore Martusciello. 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