Ambìta eredità, a Pomigliano d’Arco sono terminate le riprese del film

Ambìta eredità

Ambìta eredità è il nuovo film diretto da Francesco Vecchione e girato nel comune vesuviano di Pomigliano d’Arco

Ambìta eredità è il nuovo film diretto da Francesco Vecchione, un cittadino con la passione per il cinema e “regista-fai-da-te”.  Un thriller-noir girato a  Pomigliano d’Arco, una città della provincia di Napoli divenuta improvvisamente un set cinematografico a cielo aperto. 

Fiorella Perretta, Salvatore Minopoli, Ralph Stringile, Salvatore Seneca, Giuseppe Cantone, Rosa Natale, Antonio Cerbone, Raffaele Montefusco, Giuseppe  Cimitile, Antonio Alfano, Giuseppe De Falco, Antonio Ziccardi, Francesca Lombardi, Maria Lombardi, Crescenzo De Falco, Salvatore Sepe, Giuseppe Panico, Nino Alligrande, Antonio Cantone, Pasquale De Cicco, Giacomo Caiazzo, Andrea Barone, Claudio Serao,  Tonia Pelliccia, Nicola Troccoli, Salvatore Iaconis, Virginia Grasso, Denis Di Finizio, Domenico Gammella, Giuseppe Passaro, Carmine Forino, Antonio Forino, Giovanni Romano, Matteo Mastrilli e Francesco Vecchione fanno parte del cast di Ambìta eredità. Anna d’Aquino ha curato i costumi del film, Felice Romano si è occupato delle musiche originali del film. I ruoli di direttore della fotografia, aiuto regista, direttore artistico e organizzatore generale sono stati ricoperti da Antonio Cerbone, Giuseppe Panico, Ralph Stringile e Salvatore Seneca. 

Ambìta eredità, l’omaggio ai classici letterari e televisivi del giallo

Il protagonista del lungometraggio è Nunzio Ferrucci, uno scrittore anziano, che ha deciso di donare la propria eredità (esattamente 10 milioni di euro) in beneficenza. La notizia dell’eredità donata per opere filantropiche è stata diffusa da Ralph, un giornalista televisivo amico di Ferrucci.

In seguito, i malvagi otto cugini di terzo grado dello scrittore, i quali hanno ascoltato le parole del reporter al telegiornale, vogliono impossessarsi del patrimonio di Ferrucci. Proprio per questo motivo, essi decidono di collaborare con la signora Fiorella, assunta dal romanziere come domestica. Gli otto criminali si rivolgono alla signora Fiorella con il seguente ordine:  deve convincere lo scrittore a ripensare al testamento e donare i suoi soldi a loro. In realtà, Ferrucci non è uno sciocco e sospetta che la donna delle pulizie sia coinvolto in qualche intrigo. Di conseguenza, il letterato decide di chiedere aiuto a due conoscenze: in primis, c’è l’anziano detective Salvatore (ispirato al personaggio Koichi Zenigata del manga e anime Lupin III di Monkey Punch), poi il notaio Antonio Rossi..

La sceneggiatura, curata dallo stesso Vecchione, è un interessante mix tra giallo, thriller, noir e tragicommedia. È un omaggio alla tradizione dei racconti e romanzi gialli (ma anche sceneggiati televisivi) divenuta parte della cultura popolare. I modelli del detective Salvatore sono diversi personaggi delle detective story: il commissario Jules Maigret di Georges SimenonSalvo Montalbano di Andrea CamilleriHercule Poirot di Agatha ChristiePhillip Marlowe di Raymond Chandler, Luigi Alfredo Ricciardi e Giuseppe Lojacono di Maurizio De Giovanni.  Ironicamente è uno scrittore di gialli che si ritrova ad essere il protagonista di una storia simile a quelle che scrive. 

Un set cinematografico a cielo aperto, i luoghi di Pomigliano d’Arco dove si sono svolte le riprese 

La città di Pomigliano d’Arco si è ritrovata ed essere una “Hollywood a cielo aperto per questo progetto personale di Francesco Vecchione”.  I piani sequenza della pellicola hanno come sfondi la Taverna d’o passo, la Chiesa di San Felice, il Palazzo Baronale, il Palazzo dell’Orologio, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, piazza Giovanni Leone (ex-piazza Primavera), la Biblioteca Comunale di Pomigliano d’Arco, la libreria Wojtek di Ciro Marino, il Cimitero vecchio e la Stazione della Vesuviana di Pomigliano d’Arco. 

La proiezione del film avverrà tra maggio e giugno. Al momento non è stato ancora rivelato il cinema che proietterà il film di Francesco Vecchione. 

Fonte immagine di copertina: Pixabay

Altri articoli da non perdere
Pedro Almodóvar e Donne sull’orlo di una crisi di nervi | Analisi
Pedro Almodóvar e Donne sull’orlo di una crisi di nervi | Analisi

Pedro Almodóvar, nato nel 1949, è figlio di quel momento di grande euforia, che è la liberazione della Spagna, a Scopri di più

La zona d’interesse: l’horror della Shoah | Recensione
La zona d'interesse: l'horror della Shoah

La zona d’interesse è il nuovo film di Jonathan Glazer, uscito il 22 febbraio e vincitore dei premi Oscar 2024 Scopri di più

Nomadland: la strada verso la guarigione dello spirito
Nomadland la strada verso la guarigione dello spirito-

Nomadland è un film del 2020 scritto, diretto, co-prodotto e montato da Chloé Zhao, che riporta sullo schermo l’adattamento cinematografico Scopri di più

Susanna! (Bringing up baby): analisi del film di Howard Hawks
Howard Hawks

Howard Hawks è stato un regista, produttore e sceneggiatore, figura fondamentale per la storia del cinema grazie alla sua ampia Scopri di più

Aftersun | Recensione del film
aftersun | recensione

"Aftersun" è il debutto cinematografico della regista e sceneggiatrice Charlotte Wells, presentato alla 75° edizione del festival di Cannes e distribuito Scopri di più

Requiem For A Dream: tra la psiche e la tossicodipendenza
Requiem For A Dream: tra la psiche e la tossicodipendenza

Requiem For A Dream è un film del 2000 diretto da Darren Aronofsky. Scopriamo in questo articolo come viene trattata Scopri di più

Condividi l'articolo!

A proposito di Salvatore Iaconis

Laureato in Filologia moderna presso l'Università Federico II di Napoli il 23 febbraio 2024 e iscritto all'Ordine dei giornalisti dal 25 gennaio 2021. Sono cresciuto con i programmi educativi di Piero e Alberto Angela, i quali mi hanno trasmesso l'amore per il sapere, e tra le mie passioni ci sono la letteratura, la storia, il cinema, la filosofia e il teatro assieme alle altre espressioni artistiche.

Vedi tutti gli articoli di Salvatore Iaconis

Commenta