Racconti di Natale, 4 per bambini e non

storie e racconti di natale

Di tutte le feste, Natale è la più magica e la più attesa, soprattutto dai bambini che, trasportati dall’immaginazione, vivono questo periodo come un tuffo in un mondo fatato, pieno di folletti, regalini, renne e con protagonista indiscusso quel buffo personaggio dal nome di Babbo Natale.  Poi si cresce, e tutta questa magia inizia a sembrarci un po’ strana, ma decidiamo comunque di voler continuare credere in quella meravigliosa storia che ci ricorda la nostra infanzia per poterla poi tramandare ai più piccoli che riempiono di risate e di gioia le nostre case durante le festività. Per questo motivo, il Natale è un momento tanto amato da tutti, grandi e piccini, che scalda gli animi e riempie i cuori. Con questo articolo vogliamo, dunque, aiutarvi ad entrare a pieno nello spirito natalizio e in quell’atmosfera incantata di cui abbiamo parlato, proponendovi 4 tra i migliori racconti di Natale di sempre, perfetti da leggere nelle fredde serate di dicembre, con la propria famiglia o in compagnia di una dolce cioccolata calda.

Il canto di Natale

Non possiamo non iniziare che con un grande classico dei racconti di Natale, ovvero Il canto di Natale di Charles Dickens, libro che è stato soggetto a numerose rivisitazioni, a partire da quella propostaci dall’inimitabile Disney fino ad arrivare a quella con protagonista il topo investigatore più amato dai bambini, Geronimo Stilton. Insomma, esiste sicuramente almeno una versione che soddisfi i vostri gusti e se non l’avete mai letto o non l’avete mai narrato ai piccolini della vostra famiglia, è arrivato il momento giusto per farlo. Un racconto da un fascino intramontabile che racchiude perfettamente, e con estrema delicatezza, quello che dovrebbe essere il vero spirito natalizio. È impossibile non emozionarsi leggendo la storia di redenzione dell’anziano Ebenezer Scrooge che, inaridito dal desiderio di denaro, odia il clima festivo natalizio, essendo oramai la gioia  e la gentilezza due concetti estranei per il suo cuore di ghiaccio. Tutto cambia, però, durante la notte della Vigilia, quando in sonno gli fanno visita tre figure magiche: il fantasma del Natale passato, presente e futuro. Grazie ad essi Scrooge potrà viaggiare lungo la propria storia e verso il proprio destino, cogliendo la gravità dei propri errori. Quest’esperienza lo cambierà profondamente e lo trasformeranno in un uomo altruista e premuroso, pronto ad aiutare il prossimo, a Natale e non solo. Come tutti i grandi classici della letteratura, Il canto di Natale è una storia senza tempo, che offre numerosi spunti di riflessioni ed importanti insegnamenti ai bambini, ma non solo.

Lo Schiaccianoci

Proseguiamo con un altro tra i più celebri racconti di Natale: Lo Schiaccianoci, la storia fiabesca scritta da Hoffman che è stata più volte riadattata, sia sul grande schermo che dai migliori ballerini a teatro. Questo, non dovrà impedirvi però di privarvi del piacere della lettura, specialmente quando condiviso con i bambini. La storia narra le vicende di due fratelli, Fritz e Marie, che aspettano con trepidazione l’apertura dei regali di Natale, soprattutto quelli fabbricati dal padrino Drosselmeier che con il suo ingegno si diverte a realizzarli con le proprie mani. Tra i tanti doni ricevuti, la piccola Marie rimane colpita da uno schiaccianoci di legno a forma di soldatino, dal quale non riuscirà più a separarsi. Grazie ad un incantesimo o forse grazie alla forza della sua immaginazione, Marie si trova coinvolta in una splendida avventura nella quale lo schiaccianoci si anima divenendo un prode generale dei soldatini che combatterà contro il temibilissimo re dei topi e il suo esercito di roditori. Una storia capace di trasportarci in un sogno e farci dimenticare per qualche ora della realtà, uno dei più dolci ed eterei racconti di Natale, che mostra quanto sia magico il mondo visto attraverso gli occhi di un bambino.

Polar Express

Un racconto di Natale da non lasciarsi sfuggire è senza dubbio Polar Express, che vede come protagonista un bambino di 10 anni che non crede in Babbo Natale, finché la notte della vigilia sente un forte rumore e nota che fuori dalla sua finestra si è fermato un misterioso treno a vapore. Indovinate dove è diretto questo treno? Esatto, proprio al Polo Nord! Ad accoglierlo è Babbo Natale in persona che promette di donargli qualunque cosa desideri ma il bambino si limita a chiedere un campanellino della slitta per poterlo riascoltare all’infinito e potersi ricordare di quel viaggio che gli aveva aperto gli occhi. Durante il tragitto di ritorno, però, il bambino perde questo dono, per poi ritrovarlo la mattina di Natale sotto l’albero, insieme ad un bigliettino di Babbo Natale. Tuttavia, a sentire il suono della campanella saranno solo lui e sua sorella, mentre i genitori pensano semplicemente che sia rotta. Uno tra i racconti di Natale più brevi, ma molto suggestivo che ci ricorda dell’importanza di non smettere mai di credere nei propri sogni.

Rudolph, la renna dal naso rosso

Concludiamo il nostro viaggio tra i racconti di Natale con una storia simpatica e leggera, quella della renna di Babbo Natale, Rudolph. Una renna speciale che, a differenza dei suoi compagni, possedeva un insolito naso rosso e luminoso. A causa di questa caratteristica unica, la piccola renna veniva derisa ed emarginata dai suoi compagni, almeno fino a quando salvò il Natale. Durante una vigilia di Natale vi era una nebbia che impediva a Babbo Natale di partire, ma la speranza si riaccese per il re del Natale quando notò il piccolo Rudolph, al quale chiese di illuminargli il cammino e far parte della sua squadra principale. Una storia semplice, che fa spuntare un sorriso sui nostri volti, ma allo stesso tempo ci insegna l’importanza dell’inclusione e la bellezza della diversità.  Perfetta da leggere ai bambini, ma che ha tanto da insegnare anche ai più grandi.

Fonte immagine: Freepik

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