Tradire in amore e la comunicazione non verbale: diamo uno sguardo

Amore e tradimenti sono due temi difficili, complicati e profondi. Fanno parte di qualcosa che potremmo tradurre con la comunicazione non verbale e cercare di capire un po’ meglio?

Prima di approfondire questo articolo dedicato al tradire in amore è doveroso fare una premessa: i  tradimenti in amore, come tradire la fiducia fa molto male.

Ogni caso, ogni situazione e relazione è personale e viaggia a sé, tuttavia queste situazioni sono tristemente comuni e non c’è da vergognarsi nel parlarne o cercare di saperne e capirne di più.

Tradire e pentirsi, tradire col pensiero… parliamo di qualcosa in merito, e scoprire qualcosina in più, anche grazie all’aiuto della comunicazione non verbale.

Tradire in amore? Le ragioni di un gesto che cambia tutto

Tradire il partner è una scelta che lascia il segno, chi lo fa lo sa bene

Che sia una questione di tradire in amore in maniera sessuale e quindi consumato o anche solo tradire col pensiero, le conseguenze possono essere profonde. Secondo l’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani, il 40% delle separazioni nasce proprio da un tradimento.

Anche quando la coppia decide di restare insieme, nulla sarà più come prima.

Ma cosa spinge un uomo a tradire? E perché alcune donne vogliono tradire?

Le motivazioni possono essere tante: noia, ricerca di emozioni, mancanza di complicità nella coppia. A volte il tradimento diventa persino un campanello d’allarme che, paradossalmente, salva la relazione, spingendo la coppia a confrontarsi e a ritrovarsi.

Non esiste un’unica verità sul perché si arriva ai  tradimenti d’amore, ma una cosa è certa: è sempre una scelta che rompe un equilibrio, e che richiede coraggio per essere affrontata, sia che porti alla fine della storia, sia che apra la strada a una nuova fase.

Esaminiamo qualche questione.

Quando abbiamo a che fare con la fase tradire col pensiero: rilevante o no?

Tradire col pensiero può essere un vortice silenzioso ma devastante, un’infedeltà che brucia nell’anima più di un tradimento fisico.

Non servono baci rubati o notti clandestine: basta un desiderio trattenuto, un’immagine che torna ossessiva, un nome che scivola nella mente quando dovrebbe esserci solo il partner.

Tradire il marito o la moglie con la fantasia è un coltello affilato, perché ferisce senza lasciare prove, solo indizi nei gesti non verbali, un respiro più rapido al cellulare, una mano che si ritrae all’improvviso, occhi che cercano altrove.

E se tradire per vendetta aggiunge veleno al pensiero, allora il cuore diventa una gabbia di rabbia e desiderio represso. Tradire online amplifica tutto: messaggi che scottano le dita, parole virtuali che pesano come carne, fino a far dubitare che il confine tra mente e realtà esista ancora.

Perché il tradimento d’amore più crudele è quello che non si consuma, ma si sogna, incessante, vivido, colpevole

E quando il corpo obbedisce ancora alla fedeltà, ma l’anima ha già varcato il limite, allora si capisce che tradire il partner nell’intimità dei pensieri può essere la più intesa delle ribellioni.

Tradimenti in Amore: motivi frequenti

Perché ci sono i tradimenti in amore?

Le motivazioni possono essere più complesse di quanto sembri. Uomini e donne, infatti, non agiscono più secondo gli stereotipi di un tempo: non è più solo l’uomo a cercare avventure per sesso o la donna per amore. Oggi, le ragioni del tradimento d’amore si intrecciano con fragilità emotive, bisogni inconsci e dinamiche relazionali spesso non dette.

Secondo una ricerca del 2019 (Motivations for Extradyadic Infidelity Revisited), oltre alle classiche spiegazioni, come l’insoddisfazione nella coppia, la trascuratezza, la rabbia o il desiderio sessuale, esistono motivazioni più sottili:

• Mancanza di autostima: Alcuni tradiscono per confermare il proprio fascino, soprattutto se insicuri delle proprie capacità.
• Opportunità: A volte basta un’occasione, un invito ambiguo, uno sguardo prolungato (la comunicazione non verbale gioca un ruolo cruciale).
• Noia o ricerca di emozioni: La routine uccide la passione, e il tradimento diventa una fuga.
• Tradire online: L’anonimato dei social e delle chat spinge a flirtare virtualmente, un modo per “provare senza rischiare”.

Spesso, il tradire la fiducia non significa voler finire la relazione. Alcuni cercano solo un’alternativa momentanea, senza rinunciare alla stabilità affettiva. Altri, invece, sono bloccati dalla paura di restare soli o dal senso di colpa.

Anche i sogni rivelano paure e desideri nascosti. Sognare di tradire può indicare un bisogno di libertà, un’insoddisfazione repressa, o semplicemente l’ansia di perdere l’amore del partner.

Davvero chi ama non tradisce?

Non è sempre vero. A volte si tradisce proprio perché si ama, ma si ha paura di affrontare problemi nella coppia. Il tradimento, però, resta una ferita profonda, che spezza il patto di fiducia alla base di ogni storia.

Amore e tradimenti: è possibile amare e tradire allo stesso tempo?

Secondo la psicoterapeuta Esther Perel, la risposta è sì. Nel suo libro The State of Affairs – Rethinking Infidelity, spiega che si può tradire una persona anche se la si ama davvero. Amore e tradimenti non si escludono sempre a vicenda: ci sono diverse motivazioni che spingono anche uomini sposati o donne sposate che vogliono tradire a compiere questo passo.

Tra le principali ragioni c’è il desiderio di riscoprire se stessi, mettersi alla prova, sentirsi ancora vivi. A volte il tradimento nasce semplicemente dal gusto della trasgressione: fare qualcosa di proibito può aumentare il senso di piacere. Altre volte si tratta di un bisogno profondo di vivere emozioni mai esplorate o una “vita alternativa” che non si è mai potuto scegliere.

Anche il corpo, nella comunicazione non verbale, può rivelare i segnali di un tradimento: evitare lo sguardo, gesti nervosi come toccarsi spesso il viso, rispondere in modo vago o cambiare improvvisamente tono quando si parla di certe persone.

Sono tutti segnali che, se ripetuti, possono far intuire che qualcosa non torna.

In fondo, tradire per amore può sembrare un controsenso, ma spesso nasce da un conflitto interno tra ciò che si è, ciò che si ha e ciò che si desidera.

Ricostruire sé stessi dopo un tradimento o più tradimenti in amore

Dopo uno o più tradimenti in amore, la persona tradita si trova ad affrontare un percorso emotivo molto complesso.

Superare la vergogna, l’umiliazione e ricostruire la propria autostima, messa a dura prova dalla fiducia tradita, richiede tempo, introspezione e delicatezza.

È fondamentale distinguere tra il modo in cui il partner ci ha fatti sentire, spesso non amabili, trascurabili, privi di valore e il nostro reale valore come esseri umani. Il dolore inflitto da chi ha scelto di tradire una persona non definisce chi siamo.

In questo percorso, anche il linguaggio del corpo ha un peso: spalle curve, sguardo basso, mani strette sul petto possono essere segnali silenziosi ma profondi di ferita e ritiro. Al contrario, il partner che ha tradito il marito, la moglie o il compagno, può esprimere pentimento sincero con gesti non verbali come il contatto visivo mantenuto, una postura aperta, il parlare con tono calmo e mani in vista, come segno di trasparenza.

Sono segnali corporei che possono accompagnare le parole nel processo di riconnessione e verità.

Trovarsi di fonte a una situazione così, che si tratti di tradire online, tradire in vacanza, tradire prima del matrimonio, o all’interno di una lunga relazione, porta con sé la necessità di rimettere insieme i pezzi della propria identità.

Anche chi è stato infedele ha bisogno di interrogarsi sul perché ha tradito, su cosa cercava nella relazione extra-coniugale, su quali bisogni insoddisfatti voleva colmare. Questo vale anche per chi ha vissuto un tradimento virtuale o a distanza: tradire online può essere meno tangibile, ma non meno doloroso.

Solo attraverso un’elaborazione condivisa e sincera, i partner possono arrivare a dare un significato all’accaduto, comprendere i ruoli reciproci e decidere consapevolmente se proseguire insieme o separarsi.

Il perdono, in questo contesto, non è dimenticare, ma scegliere di guardare l’altro come un essere umano fallibile, comprendendo, senza giustificare, per liberarsi da emozioni soverchianti e tornare a scegliere lucidamente.

Quando il dolore è troppo intenso e mina in profondità la fiducia in sé e negli altri, può essere utile intraprendere un percorso di psicoterapia individuale o di coppia.

È lì che si può esplorare il proprio mondo interiore, elaborare la sofferenza e ritrovare la propria autenticità.