Kula World: un balzo alla volta | Recensione

Kula World: Un balzo alla volta | Recensione

Nei videogiochi PlayStation One c’era un singolo problema per tutti, ossia la limitata capacità della console impediva agli sviluppatori di fare progetti troppo grandi, costringendoli a dividere il videogioco in livelli e a inserire diversi caricamenti o aggiungendo una nebbia che impedisse al giocatore di vedere il livello mentre caricava.
Non sorprende quindi vedere giochi dal concept più semplice come Kula World arrivare nelle case dei videogiocatori.

Puzzle e palloni

Kula World: Un balzo alla volta | Recensione
Tra i vari ostacoli del gioco avremo anche questi simpatici trampolini che potremo utilizzare per raggiungere piattaforme distanti o fiondarci nel baratro.

Kula World è un videogioco puzzle platform del 1998, sviluppato da Game Design Sweden AB e pubblicato da Sony Computer Entertainment su PlayStation One. Non ha una trama, si guiderà semplicemente una palla attraverso diversi puzzle in un ambiente 3D.
I comandi di gioco sono estremamente semplici, potremo ruotare la palla, farla andare avanti e saltare, nulla di più. Ci muoveremo su delle piattaforme sulle quali, una volta raggiunto l’orlo, verrà cambiata la nostra prospettiva e ci muoveremo sul lato della piattaforma e dovremo cercare una chiave che ci permetterà di utilizzare l’uscita del livello. Oltre la chiave avremo monete e gioielli che ci daranno punti, che faranno da “valuta”. Quando perderemo parte di questa valuta verrà rimossa, fino al game over. Ci saranno inoltre un frutto per livello, ogni cinque livelli, se avremo raccolto ogni frutto, potremo affrontare il livello bonus, dove l’obiettivo sarà andare su ogni singola piattaforma.
La varietà di gameplay verrà fornita dai vari tipi di ostacoli e piattaforme che incontreremo, dalle spine e trottole che faranno scoppiare la palla, a pillole che faranno scadere più velocemente il tempo e muoveranno lo schermo per confondere il giocatore. Avremo piattaforme ghiacciate su cui scivoleremo fino a che non finiranno e su cui non potremo fare altro che saltare, altre saranno infuocate e potremo starci poco tempo prima che surriscaldino la palla e le classiche piattaforme crepate che andandoci sopra crolleranno sotto di noi.

Stile sferico

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Avremo modo di controllare anche sotto di noi, in modo anche da poter pensare bene prima di saltare.

Completare il gioco base, composto da 180 livelli (bonus inclusi), è una vera sfida, eppure la semplicità dello schema di controlli rende il tutto molto facile da approcciare. Lo stesso non si può dire invece del sistema di salvataggio, che si attiverà solo ogni cinque livelli portando a delle fasi avanzate in cui ci ritroveremo a dover rifare più volte gli stessi livelli prima di poter finalmente raggiungere un nuovo appoggio. Oltre al gioco base ci sono anche 10 livelli extra sbloccabili, chiamati The Final, da fare tutti di fila e senza i punti del salvataggio originale a farci da salvagente.
Esteticamente non c’è molto da dire, ogni 15 livelli cambierà zona e di conseguenza anche la palla, portando a diversi stili per le piattaforme, lo skybox e il brano di sottofondo. La colonna sonora è composta dalla band dimusica elettronica Twice a Man, con perlopiù musica d’atmosfera, eccetto per i bonus che hanno un tema più da discoteca.
Alcuni puzzle richiedono un po’ più di osservazione di altri, mentre alcuni nelle fasi finali diventano a dir poco frustranti, in cui nessun errore viene perdonato al giocatore e le possibilità sono poche, specie con un timer sopra la testa. Tuttavia la semplicità del gioco fa sentire ogni singolo puzzle fattibile, portando il giocatore a provare e riprovare.
C’è anche una modalità “prova a tempo”, in cui avremo un tempo limite che potremo aumentare entro il quale fare più livelli possibili, ma non offre vere differenze dal modo originale di giocare.

Kula World: In conclusione

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Più andremo avanti, meno opzioni avremo a nostra disposizione.

Kula World è un puzzle game del genere da giocare “a morsetti”, una piccola parte alla volta fino alla fine, in parte perché è un gioco veramente troppo lungo da giocare per la prima volta in una sola seduta, dall’altro canto perché i puzzle game vanno affrontati a mente fresca. Kula World è un cult dell’era PlayStation One che sopravvive sul PlayStation Network di PlayStation 3, rendendolo recuperabile ancora oggi.

Fonte immagini nell’articolo: Screenshot presi dal gioco.

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