La libreria magica di Poppy I Recensione

la libreria magica di Poppy

La libreria magica di Poppy (titolo originale: The bookshop of dust and dreams, tradotto da Federica Merati), scritto da Mindy Thompson e pubblicato da Garzanti, è un romanzo per ragazzi che vede come protagonista Poppy, una ragazzina americana che gestisce una libreria insieme alla sua famiglia nel periodo della Seconda guerra mondiale. Ma la sua libreria non è come le altre, è portatrice di magia, in un mondo pervaso dall’Oscurità. 

Mindy Thompson è una scrittrice di storie fantastiche  per ragazzi. Ha lavorato nelle biblioteche delle scuole medie pubbliche. 

La libreria magica di Poppy, la sinossi

Siamo a Sutton (NY) nel 1944, in piena Seconda Guerra Mondiale. Poppy è una ragazzina che gestisce con la sua famiglia “Rhyme & Reason”, una libreria, insieme alla sua famiglia. Ma la libreria non è come le altre: è possibile comunicare con lei, come se fosse una persona e poi, attraverso la libreria, è possibile ospitare lettori delle diverse epoche, mediante una porta che permette di fare viaggi spazio-temporali. La libreria è custode della magia, l’unica capace di contrastare l’Oscurità che, altrimenti andrebbe a sovrastare il mondo e le sue bellezze. Per questo motivo non esiste solo “Rhyme & Reason” ma molteplici sono le librerie magiche e tutte sono gestite da generazioni da famiglie che hanno promesso di non usare la magia a proprio vantaggio, ma con il loro lavoro intendono contribuire a diffondere luce, amore e speranza attraverso le storie.  Purtroppo però, siamo in guerra e non è facile resistere alla possibilità di cambiare le cose con la magia: troppe sono le persone care morte al fronte e così Al, il fratello maggiore di Poppy,  userà la magia senza pensare alle conseguenze. Toccherà a Poppy mettere a posto le cose. Ciò le permetterà di conoscere meglio se stessa, tirando fuori carattere e coraggio. 

“1. Le librerie esistono per diffondere luce, amore e speranza nel mondo attraverso le storie. 2. Di conseguenza, i librai non devono mai usare la magia delle librerie a proprio vantaggio. 3. Libreria e libraio lavorano fianco a fianco per il bene dell’umanità. 4 Clienti e librai non possono divulgare nel mondo il segreto delle librerie. 5. La gentilezza è d’obbligo”

La libreria magica di Poppy è un romanzo per ragazzi (dai 7 anni in poi), ben scritto e piacevole da leggere anche da adulti, soprattutto da coloro che amano i libri e sanno che in fondo tutte le storie hanno  qualcosa di magico. 

 

 

 

 

Fonte immagine: Ufficio Stampa

Altri articoli da non perdere
Francesca Scotto Di Carlo, intervista alla giovane scrittrice
Francesca Scotto Di Carlo

La scrittrice esordiente Francesca Scotto Di Carlo ha da poco pubblicato per la casa editrice GM PRESS il romanzo "Difendi Scopri di più

Il Volume del Tempo, L’enigma di Solvej Balle | Recensione
Il Volume del Tempo, L'enigma di Solvej Balle| Recensione

“L’enigma” è il primo di sette romanzi che compongono la saga “Il Volume del Tempo”, scritta dall’autrice danese Solvej Balle. Scopri di più

Il Ramo Più Preciso Del Tempo: Intervista a Ketti Martino
La raccolta poetica Il Ramo Più Preciso Del Tempo

La raccolta poetica Il Ramo Più Preciso Del Tempo della scrittrice Ketti Martino è un testo edito da Oèdipus (2018) Scopri di più

Fantasmi d’Italia,in viaggio con Pierluigi Serra | Recensione
Fantasmi d’Italia, in viaggio con Pierluigi Serra | Recensione

Fantasmi d’Italia, edito da Newton Compton Editori, è il nuovo libro di Pierluigi Serra che per la prima volta inserisce Scopri di più

Michela Tilli, l’ultimo romanzo: La settima promessa
Michela Tilli

Michela Tilli è nata a Savona nel 1974 e vive a Monza con il marito e i due figli. Dopo Scopri di più

Una vita come tante di Hanya Yanagihara | Recensione
Una vita come tante

Una vita come tante è un romanzo di Hanya Yanagihara del 2015 che affronta temi centrali nella società contemporanea, quali Scopri di più

A proposito di Rita Giordano

Sono laureata in Scienze Internazionali e Diplomatiche e mi occupo di progettazione sociale per il No Profit. Mi definisco curiosa e appassionata verso l’arte in tutte le sue forme: amo scrivere, dipingere ma soprattutto leggere, tanto da andare in astinenza se non leggo per più di un una settimana. Ho collaborato con varie riviste specializzate (Storie, Cevitasumarte, Guerra e Pace, Eco delle città).

Vedi tutti gli articoli di Rita Giordano

Commenta