Rogério Ceni: il portiere goleador

Rogério Ceni: il portiere goleador

Rogério Ceni è un nome che risuona in modo unico nella storia del calcio. Non si tratta di un attaccante prolifico, né di un centrocampista creativo, ma di un portiere. Un portiere che, nel corso della sua straordinaria carriera, ha segnato ben 131 gol, un record assoluto che lo ha fatto entrare nel Guinness dei primati e lo ha consacrato come una leggenda del calcio brasiliano e mondiale.

Rogério Ceni: la leggenda del portiere goleador

Rogério Ceni: dagli inizi in Brasile al San Paolo

L’infanzia a Pato Branco e la passione per il calcio

Rogério Ceni nasce il 22 gennaio 1973 a Pato Branco, nello stato del Paraná, in Brasile, un paese dove il calcio è molto più di uno sport: è una passione viscerale, un elemento identitario. Fin da bambino, Ceni respira quest’aria e si innamora del pallone, iniziando a giocare nella scuola calcio locale all’età di otto anni.

Il trasferimento a Sinop e i primi passi nel mondo del calcio

A dodici anni, Ceni si trasferisce con la famiglia a Sinop, nello stato del Mato Grosso, dove si dedica anche alla pallavolo. Ma il richiamo del calcio è troppo forte, e nel 1989 sostiene dei provini per la squadra di calcio della città, il Sinop Futebol Clube, venendo ingaggiato come portiere di riserva.
Al suo esordio, a soli 17 anni, para un rigore, un segno premonitore di quello che sarebbe stato il suo futuro. Parallelamente al calcio, Ceni lavora anche come impiegato al Banco do Brasil.
Dopo un anno al Sinop, Ceni supera un provino per il San Paolo, una delle squadre più prestigiose del Brasile, dove giocherà per tutta la sua carriera da calciatore, diventandone una bandiera e un’icona.

I record di Rogério Ceni: un portiere da Guinness dei primati

131 gol in carriera: il portiere più prolifico della storia

Ciò che rende Rogério Ceni un personaggio unico nel panorama calcistico mondiale è il suo incredibile record di gol segnati: ben 131, un bottino che gli è valso l’ingresso nel Guinness dei primati come portiere più prolifico della storia.
Un traguardo straordinario, considerando che il secondo portiere in questa speciale classifica, il paraguaiano José Luis Chilavert, si è fermato a 67 reti, meno della metà di quelle realizzate da Ceni.
I tifosi del San Paolo lo hanno soprannominato M1to, un gioco di parole tra “mito” e il numero 1 della sua maglia.

Calci di punizione e rigori: la specialità di Ceni

Ceni era un vero specialista dei calci piazzati. Dei suoi 131 gol, 61 sono stati segnati su calcio di punizione, 69 su rigore e uno su azione (una punizione di seconda) nel 2006.
Il suo primo gol risale al 1997, nella sua prima stagione da titolare indiscusso con il San Paolo.
Per arrivare a questo risultato, Ceni si è allenato duramente e con dedizione, come ha raccontato lui stesso:

All’inizio calciavo dalle 2500 alle 3000 punizioni al mese in allenamento. Prima che avessi l’opportunità di farlo in partita, sono arrivato a 15000.

Da quel primo gol, Ceni non ha mai chiuso una stagione senza segnare. Ha raggiunto la doppia cifra in quattro stagioni (2005-2007 e 2014), con un picco di 21 gol nel 2005. In tutta la sua carriera, ha sbagliato un solo rigore, nel 2010.

Record di presenze e longevità: 25 anni con il San Paolo

Oltre al record di gol, Ceni detiene altri primati impressionanti:

  • Maggior numero di presenze con la maglia del San Paolo: 1237 partite ufficiali.
  • Decimo posto nella classifica dei marcatori di tutti i tempi del San Paolo.
  • Maggior numero di partite giocate da capitano del San Paolo: oltre 900, un record mondiale per un singolo club.
  • Calciatore con la militanza più lunga in un singolo club: 25 anni consecutivi con il San Paolo, dal 1990 al 2015.

Rogério Ceni oltre i record: stile di gioco e carriera da allenatore

Le caratteristiche tecniche di un portiere atipico

Oltre alla sua straordinaria abilità sui calci piazzati, Ceni era un portiere completo, dotato di ottimi riflessi, buona tecnica e grande personalità. Era un leader carismatico, capace di guidare la difesa e di infondere fiducia ai compagni.

La carriera da allenatore dopo il ritiro

Dopo il ritiro nel 2015, Ceni ha intrapreso la carriera da allenatore, guidando diverse squadre in Brasile, tra cui lo stesso San Paolo, il Fortaleza, il Flamengo e il Bahia.

La storia di Rogério Ceni è quella di un atleta straordinario, un professionista esemplare e un uomo di grande dedizione e passione. Un esempio per tutti gli sportivi, e non solo.
Come ha dichiarato lui stesso:

Il São Paulo è la mia casa. È dove ho trascorso la maggior parte della mia vita e dove ho raggiunto i più grandi sogni della mia carriera.

Una storia unica e leggendaria, destinata a rimanere per sempre nella storia del calcio e nel Guinness dei primati.

Fonte immagine in evidenza: Wikimedia Commons

Altri articoli da non perdere
NWE, il grande wrestling torna a Napoli
NWE, il grande wrestling torna a Napoli

Il wrestling, dopo il periodo d'oro degli anni '90 e dei primi anni 2000, oggi non gode di grande popolarità Scopri di più

TeamGym: cos’è e dove nasce
immagine articolo teamgym

Lo sport, nella vita di un individuo, è molto importante. Curare la propria forma fisica ha innumerevoli benefici, che spaziano Scopri di più

Derby della Capitale: l’eterna sfida tra Roma e Lazio
Derby

Il derby capitolino tra Roma e Lazio è una delle più longeve e leggendarie sfide calcistiche d'Italia, e forse la Scopri di più

Gol di Edinson Cavani: i 5 più spettacolari
Gol di Edinson Cavani: i 5 più spettacolari

Edinson Cavani, calciatore uruguaiano classe 1987, è uno straordinario attaccante che attualmente gioca nei Boca Juniors. Con la sua nazionale Scopri di più

Olimpiadi del XX secolo: 4 momenti iconici
Olimpiadi del XX secolo

I Giochi olimpici sono la manifestazione sportiva più riconosciuta e prestigiosa a livello mondiale. Il nome dell'evento fu scelto per Scopri di più

Tyrese Haliburton: la rivincita degli outsiders
Tyrese Haliburton

Tyrese Haliburton e gli Indana Pacers, un gruppo di dimenticati e rinnegati approdati ai vertici della NBA per dire (finalmente) Scopri di più

A proposito di Marco Ruggiero

Vedi tutti gli articoli di Marco Ruggiero

Commenta