L’uso di terre e fanghi per la cura della pelle è una pratica antica, tramandata attraverso diverse civiltà. Tra questi elementi naturali, le argille per il viso occupano un posto di primo piano nella cosmesi naturale. Non sono semplicemente fango, ma minerali complessi che si formano con l’erosione delle rocce. La loro efficacia risiede nella composizione chimica unica, ricca di silice, alluminio, magnesio e altri elementi . Questi minerali donano all’argilla proprietà diverse, rendendola adatta a specifiche necessità cutanee. L’argilla viene solitamente mescolata con acqua per formare una pasta, applicata come maschera, e poi risciacquata una volta asciutta. La sua azione principale è legata alla capacità di assorbire l’eccesso di sebo e di eliminare le impurità, ma ci sono delle differenze, non tutte le argille sono uguali. Capire quale scegliere è il primo passo per un trattamento efficace.
L’argilla purificante
L’argilla verde è la tipologia più conosciuta e utilizzata. Il suo colore deriva dalla presenza di ossidi di ferro e magnesio. È caratterizzata da una notevole capacità assorbente. Questo la rende l’opzione ideale per chi ha la pelle grassa o mista, che presenta lucidità e tendenza all’acne. Le maschere preparate con questo tipo di argille per il viso aiutano a regolare la produzione di sebo, a liberare i pori ostruiti e a esercitare una leggera azione esfoliante. È importante, però, utilizzarla con cautela sulla pelle sensibile o secca, se si hanno dei dubbi bisogna consultare un buon dermatologo prima di applicarla. Quando si secca, infatti, può tirare molto la pelle, e l’eccessiva azione sgrassante potrebbe alterare il delicato equilibrio di una pelle non grassa. Bisogna fare attenzione a non farla seccare completamente sulla pelle per evitare un effetto troppo aggressivo.
L’argilla più delicata
L’argilla bianca è la più delicata tra le argille per il viso. Ha un pH neutro e una capacità assorbente più moderata rispetto alla verde. Per queste caratteristiche, è la scelta perfetta per le pelli secche, sensibili o mature. Nonostante sia meno potente nell’assorbire il sebo, aiuta a illuminare l’incarnato e a lenire le irritazioni. Può essere utilizzata anche per un lavaggio quotidiano molto delicato. Per chi cerca un’azione purificante leggera e un effetto illuminante, l’argilla bianca è la risposta.
L’argilla equilibrante
L’argilla rosa è spesso il risultato di una miscela naturale di argilla bianca e argilla rossa. Unisce la delicatezza dell’argilla bianca all’ azione purificante e tonificante dell’argilla rossa. Questa combinazione la rende una delle argille per il viso più versatili, adatta a pelli normali, sensibili o leggermente secche che necessitano di un’azione equilibrante. L’argilla rosa è ottima per rivitalizzare la pelle spenta e stanca, donando un aspetto più fresco e riposato. È anche usata per attenuare il rossore, grazie alla sua azione lenitiva.
Argilla rossa e gialla
Le argille rossa e gialla sono meno comuni, ma meritano attenzione per i benefici che apportano alla pelle. L’argilla rossa è nota per la sua capacità di migliorare lacircolazione sanguigna, conferendo un colorito più sano e luminoso. È adatta a pelli spente e mature. L’argilla gialla, invece, è ricca di potassio e magnesio. È particolarmente indicata per la pelle normale o leggermente grassa.
Come usarle al meglio
Indipendentemente dalla scelta delle argille per il viso, l’applicazione è fondamentale. Bisogna mescolare un cucchiaio di argilla con acqua fino a ottenere una pasta cremosa. Successivamente va applicata sul viso, evitando il contorno occhi e labbra. La regola è non farla seccare completamente, specialmente per le pelli secche o sensibili. Un passaggio importante è inumidire la maschera con uno spruzzino pieno di acqua. Il tempo di posa ideale è di circa 10-15 minuti. La maschera all’argilla va risciacquata con acqua tiepida e, successivamente bisogna applicare un tonico e una crema idratante. Bisogna provare diverse tipologie di argilla per capire quale offre i migliori benefici alla propria pelle.
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