Il Signore degli Anelli è un romanzo epico high fantasy di J.R.R. Tolkien. Rientra tra i libri più venduti del XX secolo ed ha avuto una risonanza mondiale, ispirando intere saghe a venire.
Il Signore degli Anelli è la saga delle saghe, ed è stato lo spunto da cui poi sono nate tutte quelle moderne. Ma ridurlo a una saga è riduttivo: il genio Tolkien ha creato un intero mondo con religioni proprie, una mitologia, delle leggi e ha persino inventato una lingua (quella elfica). Nel creare questo capolavoro ha dato vita ad alcuni dei personaggi più leggendari mai inventati.
Ci sono personaggi che sono iconici (Gandalf, Sauron, Gollum) e che restano nella nostra mente; quelli risonanti (Frodo, Sam, Aragorn e Boromir) che hanno un impatto nella nostra vita e ci rimangono nel cuore; e i più amati, quelli di cui parleremo in questo articolo.
Vediamo i personaggi del Signore degli Anelli più amati
I personaggi più amati, che siano quelli di un film, di una serie, di un libro o di un qualsiasi elemento appartenente alla cultura pop, sono quelli che ispirano affetto, empatia e simpatia.
Samwise Gamgee
È il personaggio più amato dall’intera comunità dei fan di Lord of The Rings. È un personaggio che non puoi odiare perché è buono fino al midollo: è altruista, un ottimo amico ed è leale, è la personificazione della bontà in carne e ossa. Non rientra tra i personaggi più forti, ma la sua vera forza sta in quel coraggio spinto dal voler proteggere le persone che ama, ed è un qualcosa che segna il pubblico che empatizzerà col personaggio.

Samwise Gamgee (Tolkienpedia)
Aragorn
Aragorn è un altro personaggio del Signore degli Anelli che ha conquistato i lettori o spettatori grazie al suo essere un eroe umano. È indubbiamente forte in battaglia ma è un personaggio che è tormentato dal proprio destino (diventare il re, riunendo i regni di Arnor e Gondor dopo la sconfitta di Sauron) e ha paura di commettere errori passati. È un uomo che guida non per potere ma perché ha un senso del dovere e della responsabilità molto forti, e l’amore sincero con Arwen è un altro punto che ci fa affezionare a lui e che lo rende ancora più nobile.

Aragorn (Tolkienpedia)
Frodo Baggins
Frodo è un eroe, non l’eroe classico vittorioso, ma uno che ha sofferto ed è sopravvissuto. Un eroe che ha dimostrato che la vera forza non viene da quella fisica, ma risiede nella resilienza e nell’altruismo. È un personaggio con cui ci si può immedesimare facilmente grazie alla sua fragilità e onestà; come il suo amico Sam, è pronto a sacrificarsi per il bene altrui e a portare a termine una missione apparentemente impossibile.

Frodo Baggins (Tolkienpedia)
Gandalf
Gandalf è il mentore che tutti vorremmo nella vita: un uomo immensamente forte, severo ma giusto e che infonde sicurezza solo con la sua presenza. È lo stregone per eccellenza ed è colui che ha gettato le basi per futuri personaggi di altre saghe come Albus Silente, seppur diversi su molti aspetti. Nonostante sia uno degli esseri più potenti nel mondo di Tolkien, non impone la sua volontà, ma è una guida pronta a spronarti. Il suo carattere sagace ma saggio lo ha reso uno dei personaggi migliori della saga.

Gandalf (Tolkienpedia)
Legolas
Legolas insieme a Galadriel, è un personaggio del Signore degli Anelli un po’ diverso da quelli citati fino ad ora: raggiunge e supera gli ideali della perfezione, quindi non è un personaggio in cui ci si può rispecchiare e non ha un vissuto difficile. Piuttosto, lo si ama per la sua iconicità, per la sua eleganza e per la sua forza. Incarna un elfo dalla bellezza pura e quasi spirituale.

Legolas (Tolkienpedia)
Galadriel
Galadriel è una presenza eterea, magnetica, e il sentimento che suscita nelle persone non è solo amore o ammirazione, ma vera e propria venerazione. Nella sua sacralità e perfezione che a tratti ci ricorda Legolas, lei appare buona e gentile.

Galadriel (Tolkienpedia)
Boromir
È un personaggio che non a tutti piace; all’inizio, sembra arrogante e scostante e, tristemente, è proprio a causa della sua morte che si redime e le persone empatizzano con lui, tanto da far diventare la scena della sua morte una delle più tragiche ed emozionanti della trilogia. Boromir è la riprova che anche se sbagli puoi sempre rimediare.

Boromir (Tolkienpedia)
Gollum
Sembra paradossale, ma Gollum è uno dei più amati per la sua iconicità e per la sua doppia natura. È un personaggio che fa sia arrabbiare che provare un senso di pena, ma è impossibile da detestare perché è una creatura sofferta e tragica. Probabilmente questo personaggio dalla doppia personalità è un invito da parte di Tolkien a non giudicare nessuno apparentemente perduto, ma di aprire il cuore a questi.

Gollum (Tolkienpedia)
Il Signore degli Anelli non è solo un capolavoro del genere high fantasy, ma un vero e proprio punto di riferimento nella letteratura, anche nel mondo cinematografico. Tolkien ha dato vita a un universo meraviglioso e tutti i suoi elementi lo rendono un’opera d’arte: le vicende, la storia dell’anello, le creature, le razze create e i personaggi incredibili.
Fonte immagine: Wikipedia.

