La moda etica è il design, la produzione e la distribuzione di abbigliamento che si concentra sulla riduzione dei danni alle persone e al pianeta. Idealmente, va a beneficio di coloro che lavorano nella catena di approvvigionamento e crea un futuro migliore per tutti, non solo per i vertici. Il termine è stato coniato abbastanza di recente ed è riconosciuto come l’opposto della fast fashion.
La moda etica cerca risposte a domande come “Chi ha fatto questi vestiti?”, “Questa persona riceve un salario ragionevole?” e “Chi ha fatto questi vestiti?”. Ma il fatto triste è che tutte queste iniziative sperimentali e cosiddette “innovative” dell’industria della moda degli ultimi 25 anni non sono riuscite a ridurre il l’impatto sull’ambiente globale.
Se le aziende di moda non forniscono informazioni chiare su come, dove e da chi vengono prodotti i capi, i consumatori sono spesso sopraffatti, suscettibili ed inclini a interpretare in modo errato l’etica del marchio. La certificazione, la rendicontazione completa e le risposte oneste alle domande dei consumatori sono il modo migliore per i marchi di chiarire la confusione.
Moda etica e sostenibilità
Lasciamo che siano i consumatori a definire cosa sia la moda etica in base ai propri valori e che i marchi perseguano la trasparenza piuttosto che le parole d’ordine.
Naturalmente, esistono dati come salari giusti ed equi e condizioni di lavoro sicure. Ma c’è molto di più che ricade sotto l’ombrello “etico”. Ad esempio, potreste non essere in grado di sostenere il costo di un nuovo capo di abbigliamento prodotto in modo etico e dare la priorità all’usato. Oppure l’abbigliamento vegano può essere la vostra priorità assoluta. A meno che i valori non siano esattamente gli stessi, è difficile definirli. Poiché il movimento sta ancora imparando e crescendo, è quasi impossibile semplificare la questione o fornire una definizione chiara. Le aziende di abbigliamento non dovrebbero guardare a ciò che i consumatori vogliono sentirsi dire (un compito scoraggiante), ma piuttosto scegliere quali sono i valori più importanti per il loro marchio. È nell’interesse di un’azienda esporre i fatti – il buono, il cattivo e il brutto. Le aziende integre hanno maggiori probabilità di attrarre i consumatori millennial e Gen Z, che apprezzano la trasparenza e l’affidabilità. Più informazioni fornisce un marchio, più è probabile che venga lodato piuttosto che criticato.
Quali sono le marche specializzate?
1. Girlfriend Collective
Comprensivo di un’ampia varietà di taglie, Girlfriend Collective utilizza vecchie bottiglie riciclate e reti da pesca per creare i propri capi. Tutti sono realizzati in fabbriche vietnamite dove i salari sono equi e le condizioni di lavoro sono mantenute a un livello elevato.
2. Patagonia
Patagonia, un’altra azienda di lifestyle all’aria aperta, non ha bisogno di presentazioni. Patagonia è uno dei marchi globali più riconosciuti che è riuscito a rimanere sostenibile.
3. Levis
Uno dei marchi più famosi al mondo, e per una buona ragione. Il loro denim è senza tempo, il che significa che è resistente e duraturo. Levi’s utilizza cotone etico, impiega processi innovativi di risparmio idrico e ricicla il denim ogni volta che è possibile.
4. Mara Hoffman
Mara Hoffman tiene un discorso aperto sulle pratiche di produzione degli indumenti della moda etica e sulla trasparenza radicale. Utilizza numerosi materiali sostenibili come canapa, lino e cotone biologico. Si impegna inoltre per le garanzie, scegliendo sacchetti in polietilene compostabili per la consegna, utilizzando bottoni sostenibili e impiegando inchiostri a base di soia nel suo lavoro di marketing.
5. Timberland
Si impegna a utilizzare materiali organici, riciclati e rinnovabili per creare prodotti ecologici. Come pioniere nel sostenere questi principi etici, il marchio propone un’idea di sostenibilità strettamente legata all’artigianalità e alla cura dei dettagli. I capi sono realizzati con materiali ecologici come il cotone organico e il PET riciclato da bottiglie di plastica per ridurre al minimo l’impatto ambientale.
6. Stella MCcartney
L’azienda lavora per ridurre l’impatto ambientale del consumo di metallo e per la sostenibilità della moda etica . Utilizza cotone organico e produce i suoi prodotti in modo da arricchire l’ambiente. I materiali sintetici possono e devono essere riciclati.
7. Nanushka
La sostenibilità è il cuore di Nanushka. Le collezioni sono costruite creativamente sulla base di un impegno costante per una produzione responsabile e di un profondo apprezzamento e rispetto per la natura, le comunità e il mondo che ci circonda in tutto ciò che fanno.
Sarebbe bello se ci fossero negozi di moda etica in città, ancora meglio se ci fossero artigiani che disegnano e producono gli abiti. Ma il modo più semplice è acquistare la moda etica online.
Foto di Héctor J. Rivas su Unsplash
