Tempus fugit ma non ad Amelia! Nel fine settimana 24 e 25 maggio 2025, la città di Amelia, tra le più antiche dell’Umbria, ospiterà la prima edizione di “AntiquAmeria – Amelia al tempo di Germanico”, in modalità “living history” rievocando attraverso costumi, attività esperienziali e video immersivi, l’epoca romana di cui Amelia è già portavoce con la presenza dell’unica statua bronzea rinvenuta di Germanico.

AntiquAmeria: due giorni di storia
“AntiquAmeria – Amelia al tempo di Germanico” è una manifestazione che nasce con l’intento di festeggiare due date: il compleanno e il trionfo di Nero Claudius Drusus, meglio conosciuto come Germanico, principe discendente dalla dinastia giulio-claudia, militare e politico romano. Caso vuole che le date in questione siano l’una di seguito all’altra e volontà vuole che diventino l’opportunità per rievocare le atmosfere storiche romane, delle quali sono già testimoni le mura amerine. La Pro Loco di Amelia, sostenuta dalla provincia di Terni e in collaborazione con l’associazione Mos Maiorum di Roma (Studio e Ricostruzione Storica specializzata in “living history”) si sta preparando ad accogliere, nel giorno della nascita di Germanico, 24 maggio (15 a.C.), e del suo recupero di due delle tre insegne, per loro sacre, perse nella battaglia di Teutoburgo, 25 maggio (17 d.C.), un evento tutto da vivere.
Amelia, originariamente Ameria, è già di per sé un piccolo palco che mette in scena il millenario patrimonio culturale cittadino, dall’età romana fino al Rinascimento, il quale si erge nelle sue imponenti Mura Poligonali (costruite tra il IV e III secolo a.C.), si incontra passeggiando tra le abitazioni e le chiese, costruite reimpiegando materiali e reperti romani, si respira posando gli occhi sulla statua di Germanico, ritrovata nel 1963, unica nel suo genere perché è la sola ritrovata in lega di bronzo.
La statua di Germanico, custodita nel Museo Archeologico, è venuta alla luce, frammento per frammento, a seguito di scavi al di fuori dalla cinta muraria, per la costruzione di un molino. Grazie alle ricostruzioni storiche, si ipotizza che fosse ubicata nella zona del campus, luogo di allenamento per i giovani atleti in preparazione delle gare ginniche.
- AntiquAmeria: statua Germanico
- volto statua Germanico
Il programma: living history, video immersivi e visite guidate
La Prima Edizione di “AntiquAmeria – Amelia al tempo di Germanico” si terrà nei Giardini d’Inverno (ingresso Via del Mattatoio, Amelia, Tr) sabato 24 maggio dalle 10:00 alle 20:00 e domenica 25 dalle 9:00 alle 20:00 e prevede l’allestimento di un vero e proprio Castrum, ovvero un accampamento legionario completo, seguendo fedelmente le fonti storiche. In particolare, verranno ricostruiti la tenda pretoria, le contubernie (tende dei soldati romani), le insegne, le armi, le attrezzature da campo e saranno presenti dei legionari repubblicani tra cui il Centurione, il Vessillifero e il Signifero.
Inoltre sarà possibile incontrare: il Gromaticus per riscoprire l’ingegneria romana e l’uso della Groma; l’Argentarius che illustrerà gli antichi mestieri e il valore del denaro nella Roma repubblicana; il Conio che mostrerà come si realizzano le monete utilizzando tecniche antiche; lo Scriba che presenterà la scrittura, il calcolo e il calendario romano; la Popina, tipica taverna romana, per conoscere la cultura alimentare dell’epoca.
L’accesso alla manifestazione è gratuito.
- AntiquAmeria: living history
Aperture straordinarie in occasione di AntiquAmeria
A completare l’esperienza, oltre a partecipare alla manifestazione, è possibile visitare:
- la Domus Romana di Palazzo Venturelli (accesso libero dalle 10:00 alle 18:00) il cui pavimento mosaicato testimonia il passaggio delle famiglie patrizie in epoca romana. La visita guidata (a pagamento) parte dal museo archeologico nelle fasce orarie 12:30, 15:00 e 17:30.
Il Circuito Museale si sviluppa attraverso tre spazi rappresentativi della città di Amelia, e sono visitabili attraverso l’acquisto di un biglietto unico sul sito di Amelia Musei:
- Museo Civico Archeologico e Pinacoteca “Edilberto Rosa” per ammirare da vicino la Statua di Germanico e entrare ancor di più nella storia del personaggio, del ritrovamento della statua e della città di Amelia in epoca imperiale attraverso video immersivi. Orario continuato dalle 10:00 alle 18:00.
- Cisterna Romana, costruita nel I sec. a.C. sotto quella che oggi è Piazza Matteotti e che allora era il Foro. Il complesso di raccolta di acqua piovana, in uso fino al 1960, era in grado di contenere fino a 4200 metri cubi di acqua. Fasce orarie: 11:00 – 14:00 e 16:00 – 18:00.
- Palazzo Petrignani, esempio di architettura tardo-rinascimentale, attualmente è visitabile il piano nobile, costituito da otto sale affrescate (orario annuale qui).

Amelia tra ieri e oggi
Se oggi Ameria può risultare isolata, ferma nel suo tempo, cosa che ha consentito di preservarla, durante la sua lunga epoca imperiale (circa 600 anni) è stata un fiorente Municipio Romano dalla Lex Julia, punto di connessione strategico tra Roma, la Via Amerina e il fiume Rio Grande, affluente del Tevere. Una città allora piena di vita, sempre in movimento, adesso si riscatta come un museo a cielo aperto, luogo ideale per coloro che cercano la storia e la bellezza, in un contesto di tranquillità. Inoltre, il paesaggio collinare circostante e l’ambiente complessivamente incontaminato, attira il turismo di prossimità, con numerosi percorsi escursionistici, tra cui il Cammino di Germanico (oltre 70 km), percorribili sia a piedi sia in bicicletta, che coinvolgono i comuni circostanti.
Insomma, per riconnettersi con la natura e il passato, è da tenere in mente per la prossima gita!
Fonte immagine: Amelia Musei e archivio personale