La città di Monopoli, un tipico borgo marinaro pugliese

La città di Monopoli, un tipico borgo marinaro pugliese

La Puglia è una regione ricca di luoghi stupendi, paesaggi naturali mozzafiato, borghi antichi dal fascino senza tempo. Inoltre, il mare della costa pugliese è uno dei più belli d’Italia, caratterizzato da acqua limpida e numerose spiagge di grande bellezza. Ci sono diversi paesi che racchiudono al loro interno l’architettura tipica, la ricchezza culturale della tradizione pugliese e una storia che si lega anche agli incantevoli tratti di mare inclusi nel borgo. Un esempio lampante di ciò è la città di Monopoli, situata nella provincia di Bari.

Con il suo centro storico medievale, a cui si aggiungono reperti di altre epoche storiche, una costa ricca di tante, graziose cale e una tradizione di grande fascino, Monopoli è uno dei borghi pugliesi più belli della regione.  Il suo territorio si estende per 157,89 km², in quanto oltre al centro urbano si annoverano 91 contrade nell’area circostante, luoghi prevalentemente rurali in cui si possono trovare edifici particolari, come chiesette e masserie.

Castello di Santo Stefano

Fonte immagine: Wiki Commons (fotografo: Francesca DeM)

La storia millenaria della città di Monopoli

Dagli studi è emerso che la città di Monopoli fosse un importante porto fortificato messapico, come è emerso da ritrovamenti di tombe, così come di resti di mura risalenti al V secolo a. C. Quest’ultime probabilmente cingevano tutta la zona costiera del borgo. Allo stesso tempo, abbiamo testimonianze, benché numericamente inferiori, di epoca romana, come un piccolo tratto della Via Traiana, che collegava Benevento a Brindisi. Per quanto riguarda invece il periodo medievale, Monopoli è stata per un certo periodo sotto il dominio dei Longobardi, per poi passare sotto i normanni, acquisendo importanza anche dal punto di vista commerciale: divenne infatti un crocevia culturale ed economico, permettendo contatti con l’Oriente nel periodo delle Crociate. Non a caso, poco distante dal centro urbano fu costruito nel 1072 un luogo che ancora affascina chi lo vede, ovvero il castello di Santo Stefano, da cui prende il nome il centro balneare nelle immediate vicinanze. Si dice infatti che esso sia stato un punto di partenza e arrivo per l’Oriente in quel periodo storico, nonché un punto strategico per la difesa della città. Successivamente, invece, Monopoli fu dominata prima dagli angioini e poi dagli aragonesi, per seguire successivamente il resto del Sud Italia sotto il controllo dei Borboni, fino all’Unità d’Italia. Al periodo del regno borbonico risale il più recente rifacimento della Basilia Cattedrale della Madonna della Madia, un luogo iconico della città.

I luoghi simbolo della città di Monopoli

Castello Carlo V

Fonte immagine: Wiki Commons (fotografo: Lorenzo Antonicelli)

Il castello Carlo V: fortezza iconica sul mare di Monopoli

Uno dei simboli di Monopoli ed emblema della sua ricca storia è sicuramente il castello Carlo V, che prende il nome dal sovrano asburgico sotto il cui regno fu edificato. Esso rientrava infatti nel progetto di fortificazione delle coste pugliesi che l’amministrazione spagnola aveva ideato. Nel corso del tempo la fisionomia del castello è cambiata, ma possiamo identificarne chiaramente la semplice piana con i suoi bastioni pentagonali, insieme alle mura, di cui una parte è conservata ancora oggi. In più, è possibile identificare una suddivisione degli spazi interni con una sala d’armi, con quattro cannoniere. Dal XIX secolo l’edificio divenne un carcere e fu anche luogo di torture e dell’uccisione di diversi prigionieri di guerra. Al giorno d’oggi il castello ospita diverse mostre ed eventi culturali. A questo monumento si aggiungono poi numerosi altri siti di grande bellezza, tra chiese, palazzi storici e tanto altro…

Gozzi

Fonte immagine: Wiki Commons (fotografo: Franci.saracino88)

Il porto antico: l’anima marinara della città di Monopoli

Ma altro elemento simbolo di Monopoli è il suo meraviglioso mare, che ha portato diverse spiagge della città a ricevere la Bandiera Blu molte volte, anche quest’anno. Come detto in precedenza, sono presenti sul territorio molte cale, date dalla conformazione della costa bassa e frastagliata. Queste, specialmente durante la stagione estiva, ma non solo, sono popolate dai bagnanti, sia del posto che turisti. In più, il mare ha sempre garantito alla città un posto come punto commerciale grazie al suo porto e all’abbondanza di pescatori e marinai. La cala del porto nasceva come un bacino naturale di grandi dimensioni, restando quindi protetta dai venti. Qui oggi, tra le numerose imbarcazioni, possiamo trovare i gozzi, ovvero le tipiche barche dei pescatori monopolitani. Essi sono caratterizzati dal colore blu e rosso, simbolo della marineria di Monopoli. Sono diventati così un ulteriore emblema della città e, ormeggiati nel porto antico, danno vita a un paesaggio suggestivo e apprezzato dai visitatori.

L’esperienza monopolitana, tra cultura e cucina

Visitare Monopoli è un modo per immergersi nella cultura pugliese, in un viaggio tra storia, bellezze paesaggistiche e molto altro… girare per il centro storico della città permette di ammirare l’architettura tipica dei borghi della regione; inoltre, sono numerosi i siti archeologici e i monumenti da scoprire, oltre a quelli già citati. Ma Monopoli è anche un’esperienza culinaria: data la tradizione di pescatori che si tramanda di generazione in generazione, qui è possibile mangiare in ristoranti che offrono del gustoso pesce fresco. In più, non si possono non provare prodotti da forno come la celeberrima focaccia o i ben noti panzerotti.

Fonte immagini: archivio personale

 

Fonte immagine di copertina: archivio personale

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