Nessuno dopo di te – L’amore che salva al Teatrosophia di Roma

Tiziano Di Sora e Bruno Petrosino in Nessuno dopo di te

Nessuno dopo di te è una storia d’amore fatta di corpi e di poesia.

È la storia di due anime che s’incontrano, si scontrano e cercano di trovare l’uno nell’altro la forza per salvarsi e pronunciare il proprio “sì” alla vita.

Ma le cose non sono mai semplici quando l’anima è ferita e la pelle sottile ancora brucia per le ustioni passate.

È la storia di Mirko e Diego, rispettivamente escort e cliente, che vivono per più di un anno una storia mercenaria in cui il loro rapporto conflittuale e clandestino via via cresce ed evolve verso un sentimento forte e reale.

Mirko ha paura della vita ed è rassegnato alla sua misera esistenza, Diego ha un disperato bisogno di amare ed essere amato: entrambi vivono la passione del sentimento come se fosse sempre l’ultimo incontro e si focalizzano sulla fisicità nel tentativo di anestetizzare i sentimenti e le proprie cicatrici.

Nessuno dopo di te: un amore sospeso 

una scena di Nessuno dopo di te nello stage di Teatrosophia
Una scena di Nessuno dopo di te nello stage di Teatrosophia

I due protagonisti si cercano e si allontanano come in una danza che, oltre che metaforica, è reale e prende forma nei loro movimenti e negli sguardi. Una coreografia emotiva che racconta il loro legame instabile, fatto di attrazione, paura e bisogno reciproco.

La stanza dove vivono il loro amore è prigione e rifugio al tempo stesso. È il non-luogo dove tutto è consentito perché è un tempo sospeso che non ha una dimensione nella vita reale che scorre al di fuori di quei pochi metri quadri.

Quasi senza accorgersene si muovono all’unisono, vivono lo spazio come un corpo solo e si percepiscono senza bisogno di parole.

I nostri protagonisti si sfiorano l’anima ma non ci si salva neppure insieme se non si ha l’onestà di riconoscere di aver bisogno di aiuto e il coraggio di scommettere in primis su sé stessi.

L’amore dei due giovani amanti prende ora la forma della poesia, con parole potenti e piene, ora quella della danza, in un pas de deux di muscoli e sudore, e ora quella del silenzio della stessa sostanza della paura e della disperazione.

Bruno Petrosino e Tiziano Di Sora sono eccezionali nelle loro interpretazioni dei due personaggi contrapposti ed estremamente diversi. In perfetta sintonia tra loro, sono persone vere, e vanno in scena con il corpo e con l’anima.  Il loro coinvolgimento è totale e senza veli.

Il piccolo Teatrosophia non concede sconti: pubblico e attori condividono lo stesso spazio, respirano allo stesso tempo e vivono l’uno le emozioni dell’altro.

A fine spettacolo, si lascia la sala arricchiti: “Nessuno dopo di te” regala emozioni, ma anche domande, riflessioni e, soprattutto, quella sensazione di aver vissuto un’esperienza autentica, che lascia il segno e continua a risuonare anche dopo il buio in sala.

Dettagli degli spettacoli

Dal 22 al 26 ottobre: Nessuno dopo di te, uno spettacolo Produzione Teatrosophia che è alla sua quarta vita scritto e diretto da Guido Lomoro con le coreografie e movimenti scenici di Maria Concetta Borgese

La stagione teatrale del Teatrosophia è davvero ricca ed ha una lunga lista di spettacoli che vale la pena approfondire sul loro sito www.teatrosophia.it

Teatrosophia- via della Vetrina 7, Roma

Biglietti dello spettacolo con piccolo aperitivo incluso

Intero: euro 15,00 + tessera associativa 

Ridotto: euro 12,00 + tessera associativa

Fonte immagini: Ufficio Stampa

 

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