Paola Cortellesi, nata il 24 novembre 1973, è una delle figure più complete e amate del cinema italiano contemporaneo. Attrice, sceneggiatrice e regista, ha iniziato la sua carriera giovanissima, debuttando a 13 anni nel programma Indietro tutta, dove ha prestato la voce per la celebre canzone Cacao Meravigliao. Dopo l’esordio televisivo in programmi come Macao, si è affermata come un’artista ricca di grinta, personalità e una spiccata ironia. I film con Paola Cortellesi uniscono spesso la commedia a una profonda morale, con l’intento di denunciare problemi sociali del nostro Paese.
Indice dei contenuti
Guida rapida ai film chiave di Paola Cortellesi
| Film | Perché è un film chiave |
|---|---|
| Ma cosa ci dice il cervello | Un esempio perfetto della sua commedia d’azione con una forte critica sociale. |
| Come un gatto in tangenziale | Un campione d’incassi che ha definito la sua maschera comica moderna. |
| C’è ancora domani | Il suo esordio alla regia, un fenomeno culturale e il film con il maggior incasso del 2023 in Italia. |
| Figli | Una commedia drammatica che esplora con realismo le difficoltà della genitorialità. |
1. Ma cosa ci dice il cervello (2019)
Questo film è un campione d’incassi del 2019 e una commedia d’azione diretta da Riccardo Milani. La trama racconta la storia di Giovanna, una donna all’apparenza mite e noiosa che lavora al Ministero. In realtà, la sua vita ordinaria è una copertura: Giovanna è un agente segreto per la Sicurezza Nazionale. Il film, come evidenziato dall’autorevole Enciclopedia Treccani, unisce temi di attualità a una comicità esplosiva, riservando spazio a una morale sulla superficialità della società moderna. Ha ottenuto due candidature e un premio ai Nastri d’Argento.
2. Come un gatto in tangenziale (2017)
Diretto da Riccardo Milani, questo film è uno dei più grandi successi commerciali di Paola Cortellesi e un perfetto esempio della nuova commedia all’italiana. Cortellesi interpreta Monica, una donna di una borgata romana, schietta e verace, la cui vita si scontra con quella di Giovanni (Antonio Albanese), un intellettuale radical chic che vive nel centro di Roma. L’improbabile incontro tra i due, forzato dalla relazione tra i loro figli adolescenti, dà vita a un esilarante scontro di classe che mette a nudo i pregiudizi e le contraddizioni della società italiana. Il film ha vinto numerosi premi, tra cui il David di Donatello per la migliore attrice protagonista.
3. C’è ancora domani (2023)
È il film più apprezzato e discusso degli ultimi anni, un capolavoro che segna l’esordio alla regia di Paola Cortellesi. Girato in bianco e nero e ambientato nella Roma del secondo dopoguerra, racconta la storia di Delia (interpretata dalla stessa Cortellesi), moglie e madre sottomessa a un marito-padrone. Il film è un potente racconto di lotta femminista, che attraverso la presa di coscienza della protagonista culmina in un finale sorprendente e commovente legato al diritto di voto. È diventato un fenomeno culturale, superando ogni record di incassi in Italia nel 2023 e trionfando ai Premi David di Donatello con sei statuette, tra cui Miglior esordio alla regia e Miglior attrice protagonista.
4. Figli (2020)
Questa commedia drammatica, basata su un monologo del compianto Mattia Torre, narra con amara ironia le difficoltà della genitorialità oggi. Nicola (Valerio Mastandrea) e Sara (Paola Cortellesi) sono una coppia innamorata la cui vita viene stravolta dall’arrivo del secondo figlio, Pietro. Quella che era una famiglia felice sprofonda in uno stato di crisi, tra notti insonni, vecchi risentimenti e insoddisfazioni. Il film esplora con grande lucidità le pressioni sociali e le difficoltà pratiche che affronta una coppia in un’Italia con un tasso di natalità bassissimo e servizi insufficienti.
Fonte immagine in evidenza: Locandina ufficiale del film “Ma cosa ci dice il cervello”
Articolo aggiornato il: 30/09/2025

