Un trend in grande diffusione negli ultimi anni nel mondo degli anime e dei manga è quello delle protagoniste femminili reincarnate. Per svariati motivi, spesso dopo una morte prematura nel nostro mondo, queste eroine si ritrovano catapultate in mondi fantastici (un sottogenere noto come isekai), all’interno del loro videogioco preferito (spesso un otome game), o finiscono in un loop temporale che le costringe a rivivere ripetutamente segmenti della loro vita. Questi personaggi fronteggiano sfide e ostacoli inaspettati, a volte le loro nuove vite sono in pericolo fin da subito, ma al loro fianco c’è frequentemente un co-protagonista maschile (o talvolta femminile), spesso misterioso e ammaliante, che non sempre si rivela immediatamente un alleato.
Il fenomeno degli anime con eroine reincarnate: Isekai, otome e time loop
La popolarità degli anime con eroine reincarnate deriva da diversi fattori: il fascino dell’isekai, la possibilità di vedere personaggi femminili forti e intraprendenti che usano le conoscenze della loro vita passata (o dei loop precedenti) per cambiare un destino avverso, e le dinamiche romantiche spesso complesse e intriganti. Molte di queste storie nascono come light novel, web novel o webtoon, raggiungendo poi un pubblico più ampio grazie agli adattamenti manga e anime.
3 Anime con eroine reincarnate consigliati
Ecco alcuni esempi tra i più noti e apprezzati di anime con eroine reincarnate, disponibili su piattaforme come Crunchyroll.

1. 7th Time Loop: Eroina reincarnata in un loop temporale infinito
Questo anime, il cui titolo completo è 7th Time Loop: The Villainess Enjoys a Carefree Life Married to Her Worst Enemy!, è tratto dall’omonima serie light novel, scritta da Touko Amekawa. È in corso anche un adattamento manga, illustrato da Hinoki Kino ed edito in Italia da Magic Press. La trasposizione animata è invece disponibile per la visione sulla piattaforma di streaming Crunchyroll.
È la storia di Rishe Irmgard Weitzner, una giovane nobildonna che si ritrova intrappolata in un loop temporale: ogni volta che muore all’età di 20 anni, si reincarna ripartendo dallo stesso momento, quello in cui il principe a cui è promessa sposa rompe pubblicamente il loro fidanzamento. In ognuna di queste sei vite precedenti, la giovane si è reinventata in diversi modi: è stata mercante, speziale, persino cavaliere. Ma in tutte quante è morta, spesso a causa di guerre o intrighi. Giunta alla sua settima reincarnazione, Rishe vorrebbe solo riposarsi e trascorrere il suo tempo senza far niente, ma si rende conto che per interrompere questo ciclo di morti e rinascite deve affrontare la causa principale dei conflitti: Arnold Hein, sovrano del potente regno di Galkhein, noto per la sua crudeltà e legato, in un modo o nell’altro, a tutte le sue morti passate. L’occasione per cambiare il suo destino le si presenta quando incontra proprio Arnold, il quale, inaspettatamente, le chiede di diventare sua moglie! Riuscirà questa eroina reincarnata a sfruttare le esperienze passate per sopravvivere e, magari, trovare la pace?

2. Why Raeliana Ended Up at the Duke’s Mansion: Reincarnata nel romanzo come personaggio secondario
Tra le eroine reincarnate del mondo degli anime non possiamo non nominare Raeliana McMillan, protagonista della serie Why Raeliana Ended Up At the Duke’s Mansion. L’opera originale è una web novel sudcoreana realizzata dall’artista Milcha, che ha ottenuto grande successo anche con il suo adattamento webtoon. La trasposizione anime è stata invece prodotta da uno studio giapponese ed è attualmente disponibile su Crunchyroll.
La storia inizia con Eunha Park, una normale ragazza sudcoreana che, dopo essere stata improvvisamente uccisa, si reincarna come Raeliana McMillan, un personaggio secondario di un famoso romanzo che aveva letto nella sua vita precedente. Il problema è che Raeliana, nel libro, è destinata a una morte prematura per mano del suo stesso fidanzato. Rifiutandosi di andare incontro a questo triste fato una seconda volta, Eunha (ora Raeliana) usa la sua conoscenza della trama per cercare di evitarlo. La sua unica speranza sembra essere stringere un patto con il protagonista maschile del romanzo, il potente e affascinante duca Noah Volstaire Wynknight. Lui è un giovane dai capelli corvini e dallo sguardo penetrante, ma che nasconde anche dei pericolosi segreti. Le vite dei due finiscono per intrecciarsi in un finto fidanzamento, ma c’è un problema: Raeliana non è la protagonista originale del romanzo, anzi, sarebbe dovuta uscire di scena fin dall’inizio! In che modo, quindi, il suo intervento in questo mondo isekai cambierà il corso degli eventi e la trama che lei credeva di conoscere?
3. I’m in Love with the Villainess: Reincarnata in un otome game con un obiettivo diverso
Continuando a parlare di eroine reincarnate, possiamo spostarci su un tipo di storia isekai diversa, che sovverte alcuni cliché del genere. Parliamo di I’m in Love with the Villainess (titolo originale: Watashi no Oshi wa Akuyaku Reijou), tratto dalla popolare serie di light novel scritta da Inori e illustrata da Hanagata. Esiste anche un adattamento manga, pubblicato in Italia da Star Comics, e l’anime è disponibile anch’esso su Crunchyroll.
La protagonista è Oohashi Rei, una semplice impiegata giapponese sopraffatta dal carico di lavoro, che trova unico sollievo dalle fatiche quotidiane dedicandosi al suo videogioco otome preferito, Revolution. Improvvisamente, dopo essere morta per troppo lavoro, Rei si risveglia proprio all’interno del gioco, nel ruolo della protagonista, con il nome di Rae Taylor. Si ritrova quindi circondata dai bellissimi e affascinanti principi che, nel gioco originale, costituivano le opzioni romantiche (le “conquiste”). Ma la verità è che Rei, nella sua vita precedente, non è mai stata interessata a loro. La sua vera passione, il suo personaggio preferito (“oshi”), è sempre stata l’antagonista della storia, la nobile e orgogliosa Claire François, la classica villainess. Nonostante Claire sia altezzosa, piena di sé e tratti Rae con disprezzo, è proprio questo che Rae ama di lei! Il suo obiettivo, quindi, non è conquistare i principi, ma usare le sue conoscenze approfondite del gioco per conquistare il cuore della villainess e assicurarsi che anche lei possa raggiungere un finale felice, sovvertendo il destino tragico che le spetterebbe. Questa storia offre una prospettiva yuri (Girls’ Love) fresca e divertente sul tropo della ragazza reincarnata.

Caratteristiche delle eroine reincarnate e dei loro partner negli anime
Sia Rishe che Raeliana (e in modo diverso anche Rae Taylor) si presentano come donne forti, intelligenti e indipendenti, pronte a tutto pur di raggiungere i loro obiettivi e cambiare un destino che sembrava già scritto. L’archetipo delle eroine reincarnate è spesso quello di una ragazza che, posta davanti a difficoltà apparentemente insormontabili, tira fuori risorse inaspettate (spesso derivate dalle sue esperienze passate o dalla conoscenza del mondo in cui si trova) per superarle ad ogni costo, soprattutto se ne va della sua vita. Nascono così delle figure femminili esemplari e proattive, che possono essere fonte di ispirazione e risultano molto coinvolgenti per gli spettatori.
Allo stesso tempo, gli uomini che le affiancano (come Arnold Hein e Noah Wynknight) sono frequentemente esteticamente molto attraenti, ma possiedono personalità complesse e misteriose. Creati sicuramente per ammaliare il pubblico, contribuiscono anche a ribaltare lo stereotipo del semplice “principe azzurro”. Non solo le loro “principesse” (le protagoniste reincarnate) non hanno necessariamente bisogno di essere salvate, ma essi stessi non rispecchiano sempre l’ideale del ragazzo gentile e solare. È proprio il loro carattere a tratti enigmatico, brusco o persino cupo, unito a un background spesso oscuro, che li rende interessanti e crea dinamiche affascinanti con le determinate protagoniste.
Fonte immagine di copertina: Crunchyroll