Questa mattina presso il Mulino Urbano di Salerno, in un clima di grande entusiasmo, si è tenuta la conferenza stampa nella quale è stato presentato il Paestum Pizza Fest 2025: un evento assolutamente da non perdere, che si terrà nella suggestiva cornice del Next – Ex Tabacchificio Cafasso, Paestum (SA) dal 24 al 27 luglio. Ad aprire la conferenza sono stati i due organizzatori Roberto Jannelli e Luciano Pignataro, con la presenza del Vicepresidente della Camera di commercio di Salerno Pasquale Giglio.
Paestum Pizza Fest 2025: le novità dell’evento
Il primo ad aver introdotto le novità dell’evento è stato Roberto Jannelli, il quale ha annunciato che a differenza della scorsa edizione, quest’anno l’evento si terrà completamente all’aperto, creando una sorta di piccolo villaggio che ospiterà tutti i partecipanti al Fest. Come ulteriore novità verrà data la possibilità di partecipare al “progetto pizza fest” a tante pizzerie del Sud Italia e del Basso Lazio, così da: «rendere il “progetto pizza fest” un vero e proprio “salotto”, al fine di promuovere il territorio e i suoi talenti».
A tal proposito ha preso parola il Vicepresidente Pasquale Giglio, il quale ha esposto l’entusiasmo con cui la Camera di commercio ha aderito alla 3ª edizione del Pizza Fest, illustrando come il loro ruolo consista proprio nell’aiutare le imprese nelle loro attività, ma soprattutto promuovere l’economia del territorio. Ha spiegato inoltre come tali iniziative possano avere successo solo con la giusta professionalità e capacità e, proprio per la presenza costante di attenti professionisti, il Paestum Pizza Fest ha la possibilità di non essere qualcosa di sporadico, ma di affermarsi sempre di più e di giocare un ruolo fondamentale in questo contesto.
Infine Luciano Pignataro ha definito il Cilento come “la punta di un compasso”, sottolineando così il valore che ha come patrimonio di biodiversità agroalimentare. A partire da questa visione, ha spiegato come il coinvolgimento di pizzaioli provenienti da diverse zone del Sud Italia e del Basso Lazio offre al pubblico una proposta variegata: dalla pizza a ruota di carro a quella in teglia, fino allo stile romano. L’obiettivo è quindi quello di mantenere un forte focus sulla pizza, così da poter vivere un momento di approfondimento e valorizzazione del prodotto.
Sponsor ed eventi
Durante la conferenza sono stati resi noti anche i numerosi sponsor che saranno presenti al Fest e che ci delizieranno il palato, alcuni dei quali rappresentano gli ingredienti principali per la preparazione dell’arte bianca per eccellenza, come ad esempio la mozzarella di bufala del Caseificio Volpe, il pomodoro delle Conserve Nobile, la farina del Mulino Caputo, l’olio dell’azienda Basso e tanti altri.
Naturalmente, oltre ad ospitare pizzerie d’eccellenza, sono in programma anche numerosi eventi: il 25 Luglio, per la gioia dei più piccoli, è stato annunciato un laboratorio tenuto da Enrico Porzio, durante il quale si preparerà una pizza per tutti i bambini presenti al Fest. Sempre venerdì 25 si terrà anche la presentazione del libro Calici e Spicchi di Antonella Amodio; mentre sabato 26 avrà luogo un’interessantissima masterclass intitolata “Abbinamenti Pizza & Sigari Toscani”, in cui verranno servite delle pizze speciali. Ancora, domenica 27 avrà luogo il “Km0 Food” in cui sarà possibile degustare i più celebri piatti dello street food campano, ma le sorprese non finiscono di certo qui!
Per concludere questa identitaria e colorata conferenza, non poteva mancare una degustazione della protagonista di questa meravigliosa iniziativa. Insomma il Paestum Pizza Fest è stato presentato non solo come un’esperienza tutta da vivere, ma soprattutto da assaporare!
Sarà possibile accedere all’evento dalle 19:00 alle 00:30 nei giorni menzionati, acquistando l’apposito biglietto al prezzo di 15€ (che comprende l’esclusivo “Menu Pizza Fest“, completo di una pizza, una bibita, un dolce e un amaro a scelta). Per maggiori informazioni, incluso come raggiungere il luogo dell’evento, è possibile consultare il sito ufficiale del Paestum Pizza Fest.
Fonte immagini: Ufficio Stampa