Di fronte al conflitto israelo-palestinese, molti consumatori scelgono di allineare i propri acquisti ai propri valori etici. Diversi make-up brand hanno preso una posizione chiara, alcuni supportando apertamente la causa palestinese, altri schierandosi con Israele, e altri ancora scegliendo il silenzio. Vediamo quali sono 3 marchi che si sono distinti per il loro sostegno al popolo palestinese.
Indice dei contenuti
I brand pro-Palestina in sintesi
Questi marchi si sono esposti pubblicamente con dichiarazioni, donazioni e altre iniziative a favore della causa palestinese.
Make-up Brand | Azione di Supporto Principale |
---|---|
Huda Beauty | Donazione di 1 milione di dollari a organizzazioni umanitarie a Gaza e dichiarazioni pubbliche. |
Kayali Fragrances | Posizione allineata a Huda Beauty, con dichiarazioni di supporto da parte della fondatrice Mona Kattan. |
essence | Dichiarazione ufficiale di condanna alla violenza e supporto alle organizzazioni umanitarie. |
3 make-up brand a supporto della Palestina
1. Huda Beauty
La linea di cosmetici Huda Beauty, fondata da Huda Kattan, si è schierata fin da subito e in modo netto a favore della Palestina. La fondatrice, di origini iracheno-americane, non solo ha espresso il suo supporto sui social media, ma ha anche supportato la causa con una donazione di 1 milione di dollari a organizzazioni umanitarie come Human Appeal e Medici Senza Frontiere, attive a Gaza.
Più volte ha ribadito di “non volere soldi insanguinati”, attirando le critiche di sostenitori pro-Israele che hanno invitato al boicottaggio dei suoi prodotti. Nonostante le potenziali perdite economiche, Huda Beauty è stato uno dei primi e più vocali brand a prendere una posizione chiara.
2. Kayali Fragrances
Strettamente legato a Huda Beauty, il marchio di fragranze di lusso Kayali è stato fondato da Mona Kattan, sorella di Huda. Anche Mona ha utilizzato le sue piattaforme per esprimere il proprio sostegno alla Palestina, condividendo messaggi di solidarietà e allineandosi completamente alla posizione della sorella e del brand principale di famiglia. Il supporto delle sorelle Kattan è stato un punto di riferimento per i consumatori che cercano di fare acquisti etici in linea con la causa palestinese.
3. essence
Essence, marchio di proprietà di Cosnova Beauty, ha scelto di prendere una posizione pubblica. In una dichiarazione ufficiale pubblicata sul proprio sito web dopo il 7 ottobre, l’azienda ha condannato la violenza e il terrorismo, esprimendo profonda preoccupazione per la catastrofe umanitaria in Medio Oriente e annunciando donazioni a organizzazioni come Medici Senza Frontiere. Sebbene il marchio specifichi che i suoi prodotti sono venduti in circa 80 paesi, incluso Israele, tramite distributori indipendenti, la sua presa di posizione pubblica e il supporto a enti umanitari sono stati interpretati da molti consumatori come un segnale di solidarietà.
Questi marchi rappresentano alcuni esempi di come le aziende nel settore beauty stiano rispondendo a una crisi umanitaria e politica, influenzando le scelte di un numero crescente di consumatori attenti.
Fonte immagine: Freepik
Articolo aggiornato il: 29/08/2025